La Difesa della Razza - anno I - n.1 - 5 agosto 1938

I tratti somat!,çi del semibarbaro Caracalla illustrano a sufficienza il principale movente del suo rovinoso editto • I UN · SEMIBARBARO SPIANA LA VIA AI BARBARI « Nel 476 dopo Cristo crollò l'Impero di Roma. Odoacre depose Romolo Augustolo ... ». Così apprendono, negli aridi sommari storici, i ragazzetti delle prime classi ginnasiali; e quel 476, nel quale si concentra tutto lo sforzo della loro memoria, quel povero, quell'insignificante 476, ingigantisce tanto da sembrare un simbolo di rovina e di decadenza, una specie di anno mille della storia di Roma, allo scadere del quale, per misteriose ragioni, il gigantesco crollo era inevitabile. I ragazzi del ginnasio superiore e del liceo apprcnBiblioteca Gino Bianco dono qualche cosa di più. Apprendono che il famigerato 476 non segna che la conclusione di un lungo e vasto processo; apprendono che alla decadenza e al crollo dell'Impero di Roma hanno contribuito molteplici cause: la pressione dei barbari, l'imbarbarimento dell'esercito, il fiscalismo, la crisi economica, l'anarchia militare... I più bravi, i primi della classe, sanno di quanti soldati disponeva Traiano e di quanti Diocleziano, sanno a quale interesse si prestava il denaro sotto Nerone e a quale sotto Adriano, sanno la storia dell'aureus e dell'argenteus ... ma nulla sanno dell'unica QUELLOCHESANNO I PIIMI DELLA CLASSE 27

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