donne chiesa mondo - n. 68 - maggio 2018

DONNE CHIESA MONDO 4 DONNE CHIESA MONDO 5 con diverse capacità e competenze. Ne è scaturito un dialogo tra pa- ri, nell’analisi sociologica, storica e anche pastorale. I contributi delle donne sono stati di valore eguale o maggiore di quelli dei prelati. Siamo riusciti a condividere i temi in un clima cordialissimo e co- struttivo, di autentico ascolto reciproco, di franchezza e al tempo stesso di dibattito rispettoso. È stato molto bello. Per me questi giorni sono stati una presa di coscienza. Devo con- fessare che l’incontro mi ha cambiato profondamente rispetto alle convinzioni che avevo sul tema. L’ho ricollegato alla cultura del mio paese, il Canada, dove la parità uomo-donna è quasi un dogma. Nel- la mia esperienza personale avevo un fattore culturale positivo ma non del tutto assimilato. Mi mancava l’approfondimento proprio del- donne, su quello che possono o non possono fare. Credo che tutto ciò abbia influito sulla decisione del Papa. Eccezionalmente sono state invitate a partecipare a questa assemblea plenaria una quindicina di donne dell’America latina, con diverse responsabilità sociali ed eccle- siali, insieme ai membri e ai consiglieri della Cal che sono esclusivamente cardinali e vescovi, e al segretario incaricato della vicepresidenza, Guzmán Carriquiry, il laico con maggiore responsabilità ed esperienza all’interno della Curia romana. Che tipo di dialogo si è stabilito tra le donne e i prelati? Qual è stato il clima che si è creato in questo incontro in cui le une e gli altri hanno avuto la parola? Ovviamente il tema non poteva essere trattato senza la presenza di donne, senza un numero significativo di persone preparate, donne «Omaggio alla donna» murales Caldera Fotografia di Omar Lucas

RkJQdWJsaXNoZXIy