donne chiesa mondo - n. 46 - maggio 2016

DONNE CHIESA MONDO 2 DONNE CHIESA MONDO 3 L’ INTERVISTA Q uando si arriva alle Tre Fontane, dove vivono le Piccole Sorelle di Gesù, l’atmosfera cambia: il rumore del traffico stradale si attenua, le casette di legno ben tenute sono piene di fiori e sorelle e laici passeg- giano in questo piccolo villaggio semplice e accogliente. Prima di ini- ziare il colloquio, le Piccole Sorelle mi portano nella stanza dei ricor- di del beato Charles de Foucauld. Su un muro c’è un disegno su tela che rappresenta la Visitazione, di fronte è dipinto Gesù, giovane ado- lescente al banco di lavoro con Giuseppe e Maria, e al centro dell’ul- timo muro: Cristo, con le braccia aperte e rivestito di una tunica bianca, che ci guarda. Questi tre disegni realizzati da Charles de Foucauld delineano la spiritualità delle Piccole Sorelle di Gesù: essere semplici e povere, visitare e lasciarsi visitare. Il collo- quio inizia con la piccola sorella Daniela Chiara, prossi- ma responsabile della comunità di Tre Fontane. Qual è il suo percorso? Ci sono state tre tappe: la prima con gli zingari a Bologna, la se- conda con la tribù dei Toubous in Nigeria tra i musulmani, e la terza a Torino in un quartiere vicino alla stazione. di C ATHERINE A UBIN Siamo nate da un incontro Con le Piccole Sorelle di Gesù nella fraternità romana delle Tre Fontane per conoscere le origini di una missione a braccia aperte

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