Critica Sociale - anno XXXVIII - n. 20 - 15 ottobre 1946

CRITICAS(JCIALE 329 sion un momento -solo la passione di popolarità ave– va soverchiato la coscienza del còmpito educativo._ Arturo Labriola, che del Turati era stato, nei momenti delle più accese lotte del Partito, uno de– :li avversari più aspri e più ingiusti, sentì -il dovere· e il !>isogno di scrivere in morte di Lui : « ... è natu– rale che -un Partito senta la fierezza di aver avuto nei st10i ranghi un simile uumo; la politica non è sem– pre una scuola di gnmdezza morale, 1:1aquando si è davanti ad uria personalità come quelta di Turati, ci si riconcilia anche con la politica>.:. · Uco Gumo MoNDOLFo Le mozioni votate al Convegno di Roma Abbiamo già, nell'articolo redazionale del precedente fa·· i;cicolo, dato notizia del convegno nazionale degli « Amici ti Critica Sociale» tenuto a Roma il 22-23 settembre, e oommentato e chiarito le deliberaziot<1i c'he in quel conve- . (110 sono state prese.' Diamo ora le· mozioni che vi ·furono approvate con voto - unanime dai presenti e che per un incomprensibile èlisgui– èo postale, non ricevemmo_' in tempo per ·là pubblicazione •elio scorso numero. ··. · Del convegno .ha dato un chiaro resoconto il numero del ~ del settimanale « Battaglia Socialista», che i nostri amici di Roma hanno- preso a pubblicare dalla metà di set-· tembre. Cogliamo l'occa;ion'e per avveitire che .con lo stesso titolo « Battaglia Socialista» è uscito sabato 14 ottobre altro settim'anale pubblicato ~a Milano dat Gruppo degli , « Amici di Critica Soc· alé» Ai .due confrate11i, che nella identità del nome vogliono esprimere l'identità d"ella fede e del programma d'azione, .tiamo il nostro saluto, augurando che essi- possano effi– cacemente contribuire all'azione che noi abbiamo la co– i;cienza di svolgere nell'interesse del Partito, del proleta– riato, dell'avvenire democratico e socialista del nostro Paese. li Convegno Nazionale degli Amici di « Critica Sociale:., lldunato. in Ronia il 22-23 settembre 1946, riafferma che il P11rtito·socialista è partito della classe proletaria, in quan– to riconosce ·nella classe proletaria, fatta consapevole dei · fini un,i;ersali dei/a sua azione, 0 /0 strumento necessario i.ella· rivoluzione socialista; Afferma che condizione inderogabile della e.manc;pazio– ne del proletariato è la sua autonomia, ossia la sw1--capa– cità di emanciparsi con le sue forze, propiziand1si le con– tizioni esterne (istituzioni generali dello Stato e indirizzo i.ella lor.o politica) nelle quali deve svolgere la sua azione. Afferma altresi potersi e doversi conseguire tali intenti col metodo democratico, che il Partito socialista deve per- 1a111,, saldamente mantenere, come nella sua strutl11r,1 in– terna. cosi in tutte le forme della sua azione, sino a che la legalità repubblicana non si'a messa in pericolo- da oonati totalitari. Di::hiara essere compito del Partito - socialista italiano, nel momento presente, la difesa, e il coni.olidamento ?.qgli ..-dinamenti repubblicani, cl-i cui è garanzia anche la laicità tello Stato, e la cui salvaguardia sarà tanto più sicura quaw to maggiore c-ontenuto socialista sarà immesso nella forma 4emocrat·icCJdella repubblica. Ten,uto presente che la peculiare caratteristica del parti· to socialista non deve in nessu111 modo indurre ad illogi::he identificazioni tra movimento politico e movimento sinda– cale, nè a patti impegrrativi di carattere permanente tra i tue movimenti, pericolosi ed inceppanti siCJpel part'ita che ~er il sindacato; · tenuto altresì presente che sul medesima" terre-no, sia ,;oJitico che sindacale, opera anche il P.C.I., afferma che il ~atto d'unità d'azione, per essere efficac_e, debbCJesplicarsi 1ho·B1anèo come impegno dei due partiti, per ogni precisa iniziativa po– litica e sindacale che intendano assumere, di consultarsi re– ciprocamente per svolgere un'azione comune. Ri-tiene che il compito di creare e di condurre- ed espli– care questa intesCJdebba essere u·nicamente riservata alle direzioni -centrali dei due partiti· e che la efficace applicazio– ne di questa intesa includa l'obbligo· del reciproco ed asso– luto rispetto dèlla autonomia dei partiti. Ritiene infine deb– ba essere ben chiaro che, nei éasi in èui l'intesa non possa essere raggiuwta, per insuperabile divergenza di fini o di metodi, n.essuno dei due partiti contra.enti debba sentirsi cò– itre/to · a rinunciare all'azione che 0li _paianecessaria a rag· giungere i propri fini e ad assolvere gli impegni che esso ha cDi fronte al proletariato ed al Paese. _ Tu.tto ciò premesso, e riaffermata la assoluta necessità d·i assicurare effica::e e completa indipendenza al' proletariato, ritiene urgente ricostituire, su basi di autonomia, di parità e di unità, l'Internazionale Socialista, che riassuma l'ufficio. altre volte reso vano -dagli eventi, di opporsi a risorgenti ~ nazionalismi e. faci/itata ora da'lla presenza di partiti socia– listi al Governo di alcuni Paesi europei, cerchi nuovamente. e con la forza che la maturazione storica e la cruda espe– rienza le consentono, di far trionfare · la pace sulla guerra e di tendere allrunità pa::ifica·Ìra le Nazioni. Conscio inoltre che nell'attuale grave situazione viene p·iiì che mai ·confermata l'insostituibile funzione del P. S. qua– le fulcro della vita politica italiana, e preoccupato di cer c{lre i mezzi con cui si possa ricondurre . il partito sulle– « vie maestre del socialismo » rendendolo atto ad assolvere– i c-ompiti che gli sono affidati, sia ·dal 1 o sc/:iieramento delle forze politiche all'interno, sia dagli sviluppi della situazione internazionale, e soprattutto il compito di ultimo baluard• difensivo della democrazia e della libertà; -dichiara necessario a tale scopo che il P. S. I. di unità prozètaria: a) si adoperi energicamente a potenziare e migliorare l'azione sindacale del proletariato. so/le~itandola nel con– tempo a rendersi indipendente _dai partiti politiéi;• b) difenda e renda effettiva la propria autonomia e li– bertà d'azione- e d'iniziat-iva; c) propugni un'organica ·urgente e costruttiva soluzione di quei problemi (della finanza statale e locale, dell'abitazio– . ne, de0li approvvigionamenti, :della moneta, dei salari e dei >Prezzi, della - disoccupazione e della ripresa del process• produttivo, dell'assistenza ec~.), problemi la cui persistenza è ·dausa di grave disagio alle classi lavoratrici e può deter minare dannosi turbamenti· nella vita nazionale, offrend• pretesto a più intensa azione aggressiva da chi è interessai• al ripristino di oligarchie ·e d·i totalitarismi,' · · d) rivendichi la necessità della soluzione del problema .- - meridionale ~ di un radicale rinnovamento delle istituzio11i più strettamente connesse con le fonàamentali esigenze dF/· la vita sociale e segnatamente: _ 1) degli ordinamenti tributari, co,i riduzione al mmimo dei 'tributi indiretti e forte progressività dei tributi diretti; 2) delle istituzioni scolastìch 0 e, di cui sia più efficace _-l'azione contro l'analfabetismo, sia difesa la" laicità, .~ia ·creato un ordinamento che permetta anche ai meno ab· bienti, dotati · delle necessarie _attitudini, di raggiungere i gradi più elevati dello stu,d!Ìo•; . _ 3) degli ordinamenti della produzione, con la istituzione dei consigli di gesti·one, opportunamente coordi11ati, o di al· tri analo,ghi comitati la cui azione, senza inceppare in alcun modo il pro-::essoproduttivo ed anzi contribuendo in t1itti i modi a stimolarlo, limiti l'egoismo e l'arbitrio padronale e . co11tribuisca ad abilitare tutte le categorie dei lavoratori ·• partecipare alla gestione de/l'impresa produttiva, premessa di libera società avve11ire di tutti i lavoratori; e) promuova il radicale rinnovamento degli organi pub– blici preposti alla direzione della vita nazionale, come co,,_ dizione indispensabile al cons-olidamento delle istituzio•1i de· mocratiche e repubp/icane. Oltre a queste riforme, che servono ad avviare la ,ç.ocieti, uerso il suo nuovo ordinamento, il Partito Socialista de11~ stiidiare e promuovere sin · da ora seg1,e1ido l'esperienza anche di altri paesi, la so::ializzazion~ di quelle aziende- agri– c<>le, inrf:ustrÌali, bancarie, assicurative, che per il /ora s.1i- ->