Critica Sociale - anno XXXVIII - n. 9 - 1 maggio 1946

CRITICA SOCIALE Qualche signifirato si può sicuramente dedurre da queste cifre : r) i partiti dichiaratamente monarc"hici hanno to– talizzato l'r,9% dei seggi; . 2) i ·partiti dichiaratamente repubblicani si sono ag;giudicati il 42% dei seggi; . Il Congresso del Partito Socialista Francese (M01itrouge, ·29-30-2r marzo) 3) l'n% .dei seggi è andato a gruppi loçali e.indi– pendeEti, parecchi dei quali, a netta configura-zipne re– pubblicana, vanno ad aumentare la percentuale cqnse– guita dai partiti di s.inistra; . Nella sala delle feste del centro ammiµis.trativo di 4) i partiti e gruppi di centro _hanno ottenuto. il 4r% dei segg~ (34,7% democrazia èristiana, 6,3% libe- . rali ed affini) . .Si può' ritenere senza peccare di ecces– sivo ottimismo che oltre un terzo di questi seg.gi; spe– cialmente quelli· dell'Italia settentrionale, siap.o a ndati ad elementi repubblicani. Ne consegue che la gramde maggioranza degli italiani chiamati alle urne si è' pro– nunoi.ata implicitamente per la repubblica; 5) i risultati sinora ·noti possono ritenersi suffi– cientemente rappreséntativi dell'orientamento generale del paese, poichè ·rigu.ardano .in misura ripartita c~mu– ni piècoli, Illedi -e. grandi; del Nord, del Cen~ro, del Mezzogiorno e delle Isole (3r58 .Italia settentrionale, 804 Italia. centrale, I2'55 Italia meridionale, 463 Italia insulare) ; · di montagna, di còllina, di pianur·a; 6) nei comuni considerati figura una so'la grande città, Milano, ma nulla autorizza i partiti di destra 0 di centro,.ad ipotecare a loro favore i risultati, per esem– pio, di Roma o di 'Napolf; 7) la notevole percentuale di astenuti si ridurrà certamente ·il 2 giugno, sia per una più accurata orga-– nizzazione del recapito dei. certificati elettorali, sia per la sanzione morale che colpirà i renitenti al voto éon l'ap_posizione sui documenti. te§timonianti la buona conèfotfa civica, della frase: « Non ha ,partecipato alle elezioni per la. Costituente », sia· 'ancora per 1'ecc_!'!zio– nale 'impoitaiÌza del voto, decisivo per l'assètte--istitu-. zionale. del paese. · r . La prova è fatta. Le_prossime elezioni-referendum ·ne -·saranno, con accento più d eciso e preciso, la conferma. · inequivocabile. Non. -infl.uì 'ranno 'più sugli elettori pre– occupa#oni, motivi e d inte ressi _locali ed ogni corrente pofrà esattamente contare .i propri· aderenti. Or~; se è innegabile l'apporto ·qi una piccola quantità di voti non socialisti ai blocchi amministrativi di sinistra, è ;del pari innegabile. che altr( ~oti e senza dubbio assai di più, ,di elementi incerti, tendenzialmente simp~tizzanti con le idee socialiste, ·sono affluiti alle liste demo-cri– stiane per il timore, abilmente sfruttato dai nostri av– versari, di uµa fusion_e del nostro partito con il partito comunista'. · · · La proclamata indipe~deni,a del Partito, al Congres_so di Firenze; l'indubbio sig-nificato delle vittorie socia– liste di Milano e di Molinella, varranno a racèogliere 1movi e più vasti consensi di lavoratori del pensiero e del braccio, nélle. città e nelle campagne, intorno· alla nostra bandiera ed al nostro pr-ogramma di rinnova– mento morale, politico e-sociale· del paese nella libertà e nella democrazia. i\NTONIO VALERI Il 1° maggio è uscito l'Almanacco. Socialista 191t& I,. 250 (pagg. 4~0 circa).., Le prenotazio~i si ricevono presso l'Ufficio vendite deUa Casa Edit:riic;e« .A.van.ti ! », piaz~a Cavour-2, . Milano • Telef. 72.. I.61. · .1·.oteca Gin .Montrouge, sobborgo pa,ngino,· si sorio ri_umti'. a Con-· • . g,resso, dal 29 al 31 marzo, i delegati del .Pa,tito socia·– lista francese. La riunione aveva un carattere straor– dinario; il.suo obbiettivo essenziaJe·consisteva nel de– finire il programma e la tattica socialista iri vista del referendum indetto per il maggio. e delle elezioni ge– nerali che avranno· luogo il 2· giugno. -Non vi è quindi da stupirsi• se il Congresso francese, il quale abitual– mente, per l'elevatezza dei problemi trattati, per l'am– pio respiro dei dibattiti e per Pattiva partecipai,ione ai lavori di· personalità fra le più eminenti del Socialismo, esce dai lìmiti di un convegno nazionale per assumere un significato ed una risouanza moncj.iali, abbia· avuto questa voltà il carattere di una maniiestazione preva- lentemente interna. é · Ciò non ne ·diminuisce tuttavia !'.importanza, e non. ne rende meno. proficuo. lo sttu:lto, sia perchè l'arien- .tamento del partito socialista acquista nelle circostanze. presenti •un'influenza decisiva sulla determiuazione della politica interna ed estera della Francia,. sia per– chè i problemi. da esso trattatt sul piano nazionale pre– sentano ·eJemeuti di analogi~ con quelli che si por– ranno a. noL pure_ in Italia; in un avvenire armai non lontano. La deniocrazia nel partito. Prima _di entrare nel vivo del nostro soggetto, prima cioè di dare un resoconto delle varie fasi del Congres– S?,. ci sia permesso (e ,ci è carn farlo proprio èu q1,1esta nv1sta) d1 metter l'accento !:,U quella che è apparsà come tt]!a delle più notevoli caratteristiche del partito socialista fraucèse, come ·uno· dei fattori più possenti · della sua vitalità : la base democratica su cui è impo- .stata la sua struttura i'nterna. Tanto la segreteria politi ca quanto l'organo del par– tito, il Popula'ire, si spi.lo astenuti, nelle scorse setti– mane, da-1 prendere posizi _one nelle questioni fonda– mentali poste all'ordine del g'iorno del Convegno, sì dà lasciar piena indipendenza e libertà d,i •giudizio ai delegati riuniti a Montrouge. · · Ogui sezione ha avuto larga· opportunità di discu– tere e pronunziarsi su ciascuno dei problemi di immi– nente t-rattazione ed il « Bollettino interno», organo . della segreteria,. si è fatto un dovere di. riportare inte– gralmente, evitando· ogni partito preso, il punto ài vista d'ognuiJo. L'atmosfera seria ed elevata in cui si sono svolti i dibattiti, il fervore, ·1 1 entusiasmo che ani– marono i fnilitai1ti convenuti a Parigi sono una testi– monianza viva de_!!felice resultato di una tale poli~ca. La S.F.I.O. è rimasta fedele alla sua. tradizione; appare oggi più ,che' mai chiaro, come ha rilevato Ver– dier sul Populaire, che nè le condizioni particolari della lotta claudestina, nè il rinnovamento dei quadri e dei singoli aderenti "che· la seguirono, hanno creato una. soluzione di continuità fra il passato. ed il presenle. I. giovani militanti, che manifestano ·per certe que~ioni ·il desiderio· di soluzioni estremiste o -più rivoluzi-0narie, ·sanno pur tuttavia trarre i frut-ti ·dall'esperienza .degli anziani ed ba1rno dato prova •di sapèr conciliare talu11e divergenze .di ·apprezzamento sulla situazione politica con la neces.sità di salvaguardare la -coesio11e in seno al partito. Il Congresso non ha mancato di riaffermare il carat– tere internazionale del socialismo. L'ovazione che ha salutato la présenza del compagno· De ,Brouckère .nella sala di Montroug:e era altra cosa.che una semplicé for– .ma di cortesia; era un .omaggio reso all 'lnternazio- nale Operaia. ~è ci perdoneremmo di passar sotto si-. lenzio il caldo, affettuoso tributo di riconoscenza reso dall'intera Assemblea, all'apertura dèl· Conveg-no, a J,éon Blum, il quale 11011 ha esitato ad ,espòrte la sua già turbata salute allè fatiche di un ltmgo viag-gio ed a:mancare ad una delle più importanti manifestazioni'· del suo p.i1:tito, per portare in Amerka la testimonian– i,a viva delJ.e attuali sofferenze della hazione francese. f

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