Critica Sociale - anno XXXV - n.19 - 1-15 ottobre 1925

254 CRITICA SOCIALE perchè esso è un elemento di tale forza e di tale po– tenza che, con la ·sua pressiope, può sempre meglk1 favorire gl'interessi legittimi delle classi lavoratrici e rendere più rapida l'evoluzione della società verso forme più elevale. Da voi, o operai, che già lavorate nobilmente, dice Carlyle, il mondo intero invoca ed aspet.ta nuove opere e nuova nobiltà. CAMILLO SUPINO. Sindacalismo e Socialismo in Francia ed in altri paesi europei A proposito di recenti pubblicazioni (1) 11 sindacalismo francese ha esercitata una notevole influenza sulla teoria dei movimento operaio interna– zionale, e le sue evoluzioni sono di interesse generale .. Le fasi del sindacalismo francese prima della guerra e la politica della Con/éclération Générale du Travail durante la guerra e nell'immediato. dopoguerra sono riesposle sinteticamente dal Segretario della Confede– raz.ioue generale del lavoro Jouhaux, nel suo volu– metto dedica!o alla storia del movimento e alla teoria del sindacalismo rivoluzionario, quale venne elaboratà nei Congressi anteguerra e «rettificata» ufficialmente al Congresso di Lione del 1919. Paul Louis, il quale aveva prec;edentemente pubblicato una storia del movi– mento sindacale in Franèia fino al 1910 (2), segue il ruovimento sindacalisla francese nei suoi sviluppi dal 1906 alla scissione comunista del dicemlJre 1921 men- . . ' tre il l\lartin-Saint-Léou, autore di due notevoli studì ,•mila sloria cielle corporazioni di mestiere in Francia e sul « compag1101111flge », nei quali pure aveva acceu- 11a.toal movimento sindacale francese moderno (3) - . ' dopo una breve sintesi della storia di questo movi- mento anteguerra, .espone l'azione svolta dalla C.G.T. durante la guerra e dall'armistizio fitio alla scissione dei comunisti e alla costituzione della C~nfederazione· generale del lavoro «unitaria» (C.G.T.U.), per trac– ciare poi un .rapido quadro della •organizzaz:one iu– terna, della dottrina e d~lla politica deHe due Confe– derazioni e delle due Federazioni inlernazionaH, quella di Amsterdam e quella di Mosca, alale quali rispettiva– mente aderiscono le due C-Onfederazioni francesi. Una ampia biblioffafia sul sindacalismo' il comunismo l'a- ~ ) ' n~rchismo e l'Inlernazionale comunista politica é sin- dacale agevola lo studio dei problemi del sindacalismo francese, studio al lLUale il volumetto del Martin-Sa'int– Lèon è una sintetica e imparziale guida (4). Corporativismo, sindacalismo· socialista, sindacalismo anarchìco, sindacalismo rifor1nista; sono queste, so– stanzialmente, le tappe del movimento sindacale fran– cese prima della gue:rra. I primi congressi operai, dopo · la terribile disfatta della Comuhe, sono dominati dal– l'ideòlogia del « mutualismo » e del cooperativismo cor- • .(1) Léon Jouhaux: Le Syndacalisme et la -C. G. T. - Paris Aux Editio~s de la Sirène, 1920. . ' Paul Louis: Le Syndaciilisme français d'Amiens à Sait-Btien- ne (1906-1922). - Paris, Alcan, 1.924. _ Marlin~Sainl-Léon Et.: Les deux C.G.T.; Syndacalisme et comml!nrsme. - Paris, Plon-Nourfit et C.ie 1923. (2) Paul Louis: Hisloire du mouvement syndical en France (1789-1910). - Paris, Alcan 1920. (3)_ Martin-Sa_in_t-Lé~n: llf~loire des corporalions de métiers depu1s leurs origrnes 1usqu à leur Sllppression en 1791 (Paris Alcan, 1922) e Le çompagnonnage (Paris, Colin, 1901). ' (4) Un va~to stud10 sulle dottrine e le istituzioni del movi– lJ:!,e.1~0 oi:e~a10 f_:anc:!se - Sindacati, Borse ael Lavoro Federa– z10m, C_ool?erat1ye- analogo a quell9 classico dei Webb sul tracl_~~m10nts1~10 rngles?, era slalo pubblicato anteguerra in due g~oss1 volt11~~1 <la Maxune Lcroy: La coatume ouvrière (Paris Giare! et Bnere, 1913). Lo slesso Leroy ha pubblicato recente~ meJ?le un alt~o volume su Les lechniques nouvelles du syndi- B . bi, cpl1sme (~ris, II-I~c;el Rivière 1921). 1 101:eca l;jlnO 01anco ' _ poralivista. I guesdisti conquistano_ la m_aggioranza al terzo Congresso operaio di Marsiglia del 1879 e, dopo la rottura definitiva e la sciss.:one tra sindacalismo socia– lista e sindacalismo corporativista al Congresso del– I:Havre del 1880, essi esercitarono, fino al 1895, un'in– fluenza predominante sul movimento sindacale, a mez– zo di quella Fédération nationale des syndioats ou– vriers, fondata al Congresso operaio di Lione del 1886, che non era di fatto che una appendice del « Parli ou– vrier >> marxista-guesdisla. « Senza un serio programma 1 • se11za organizzazione ben precisa, semplice macchina messa di fatto a servizio dell'azione elettoral_e, _impac– ciala da questa subordinazione a un'organizzazione po– litica, rovinata interiormente dalle divisioni del parlitQ - scrive il Jouhaux .- la prima Confede_razione dei Sindacati francesi era votata a priori a scomparirci scomparsa tanto più rapida, in quanto venne affrettata da un avvenimento coilsi<lerevole nell'azione operaia francese »: la costituzione della Camera del lavoro di Parigi nel 1888·, lo stesso anno in cui al Congresso cli Bordeaux della Federazione dei Sindacati veniva votato di sorpresa il princip;o dello sciopero generale rivo– luzionario, principio sconfessalo dai gùesdisti, ma riaf– fermato dai C-Ongres.sidi Calais ,( 1890) e di l\farsiglia. ( 1892), dopo un eloquente discorso di Aristide Briand. Il Congresso di Marsiglia del 1892 segua, in– fatti, jl ·pun,to di tr·ansizioue tra la fase politica -del movim.ento sindacale frances·e, seguita alla fase corpo– ·1mliva del 1872-1880, e la fase sindacalista rivoluzio– naria, dell'« anaroo-sinda.calismo », che si chiude so– stanzìalmente al Congresso di Amiens del -1906. . Le Bourses du lravail sono lo strumento di cui si servono· i socialisti p_ossibilisti e "3,llemarristi,· staccatisi dai marxisti,· per sottrarre il movimenl'O sindacale al– l'influenza gucs<l.ista; e<l è la « Federazione delle Borse del lavo!·o » fondata nel 1892 che, soHo la guida dell'a– narchico Fernai1d Pelloutier, diventa l'organo uffi_ci.ale dei Sindacati rivoluzi~rnari e per· un decennio dirige il rn~vimento operaio francese. Nei Congressi· dellà Federazione prima, poi in quelli della « Confedera– z.ione generale del lavoro», f.ondat.a nel 1:895, per in,i– ziativa dei blanquisti, e fusa nel 1902 con la Federazione delle Borse del Lavoro, si elabora la dottrina del sin~ dacaHsmo rivol~1donario, .costituita da elem.euti forni.ti dal marxismo. e dal sindacalismo anarchico e che rap– presenta la rinascita, nel movimento· operaio francese, di un neo-proudhonianismo, al quale si ispirano ancora -:-- dopo profonde rettifiche e depurazioni della for– mula originaria, élì cui è documento il libro del Jou– haux - gli attuali dirigenti della vecchià Confedera– zione -generale del lavoro. . Contro il sindacalismo socialista si afferma così un « anarco-sindacalismo ))' che troverà più tardi proseliti s0pratutto in Italia e in Anieric-a e un po' in tutti i paesi, antidemocratico, antiparlamentare, antistatale, , antipatriota, antimilitarista, il quale opporrà all'azione politica l'azione diretta, proclamerà il sindacato l'or- . gano specifioo delPazione operaia, lo sc:opero gene.: raìe lo strumento dell'emancipazione proletaria e, nel sindacato, -propugnerà _il federalismo contro il centra– lismo, l'azione rivoh1zionar~a delle minoranze contro il graduali~mo della maggioranza, l'esasperazione siste– matica della lotta di classe .ool boicottaggio, il sabotag– gio, 1o sciopero, come ginnastica rivoluzionaria (5). Questo « proudhonianismo fnsurrezionale », che si (5) Per la dottrina sindacalista rivoluzionaria si vedano: Pelloulier: llisloire des bourses du lravail. Schleicher Paris 19_D2, _ela serie_ cli_ volumetli del Griffuelhes, Pouget .ec~., pub~ bhcati nella B1bl1othèque du mouvement socialiste edita dal Rivière (Paris).

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