Critica Sociale - XXXV - n. 18 - 16-31 settembre 1925

240 CRITICA SOCL\LE cessi sussidii governativi per le _nuove case co_strutte, sussiclii che potevano giunger~ f:no a 260 sterh_ne l?er oani immobile (al cambio od,erno, oltre 30 mila !tre it~liane). Queste disposizioni origi~aropo una g~and~ intensificazione della coslruz:one d1 nuove case, 11 cui numero, dopo l'ap~rovazione. dell' ~-I ?using 1ct,. si f::t salire a circa 200 nula: 150 mila edificate dai Comum, 50 mila clai privali. L'onàe accollatosi dallo Stato per le 150 mila case costrutte .dai Comuni ammonta a 13 milioni annui cli sterline, e durerà per 60 anni. La legge soci~le di _maggior port~ta nel. 19?0 fu q~ella che modificò 11 regime delle ass .curaz1om (Natwnal lleallh Jnsurance riel, e Unemployement Jnsurance Act).' La quota annua ~i assicurazione ".enne ~um~n~at~ di oltre la metà. Specialmente note~oh le d1s_pos1z1oi~i relative all'assicurazione contro la d1soccupazwne. Pri– ma della guerra soltanto alcune industrie, ticcupanti complessivament'e due -milioni e mezzo di operai, ave– vano l'obbligo di tale ass~curazi~ne. Nel 191? tale o~– hligo era stato esteso_ ~ll'~n.dustna metall~irg1ca ~ ch!– mica. portando a 4 nuh,0111 tl numero degh-opera1 assi– curati. Con la legge ciel 1920 furono assoggettate _a quell'onere tutte le industrie, eccettuate le sole agri– cole. e oosì più di 11 milioni di lavoratori si trovarono assicurati contro la disoccupazione. Più tardi vennero aumentale le quote di conlribut-0 e quelle di sussid:o. Attualmente gli uomini ricevono 18 scellini per sclti– maria le donne 15. Gli operai ammogliati ricevono inol– tre 5 'sceÌlini per la moglie e 2 per ogni figlio mino– renne. I lavoratori dei· campi e i servitori, esclusi dalla as– sicurazione contro la disoceupazi,one, sono inv~ce com– presi in quella contro le malattie, la quale attualmente abbraccia circa 15 milioni di ass-ociati. Alla Cassa di assicurazione c.onlrihuiscono in misura eg11ale impren– ditori ed operai, e lo Stato appo~t~ i dL~enoni di-tutti i pacramenti e delle spese di anum.n straz1one. Nel 1924, il co"ntributo ·complessivo ·di padroni ed oper~i ,ammòn– tcì a 30 milioni di sterline, ·quello dello Stato a 6 mi– lioni Il sussidio è pagato ai malati, in caso di neces– sità,- fino al compimento_ del loro sessant_esimo. anno di vita: allora cessa ma subentra la pensione d1 vec– chiaia pagata dallo' Stato. Gli ùomini ricevono, per le prime· 26 settimane di malattia, 15 scellini per setti– mana, le donne 12: dopo le 26 settimane, si fa luogo ad una « rendita di invalidità" .di 7 1/2 scellini settima– nali. Per ognt parto è concesso alle donne un sussidio di 4 sterline; alle donne nom sposate,. di 2.,In forza del Tuberculosis A.cl del 1921 i Comuni devono prov– vedere a far ricoverare nei sanatorii i malati di tisi, e lo Stato concorre riella spesa. Esso spese a tale scopo nel 1924 più di 2 milioni di sterline. La situazione finanziaria ·di questa Cassa di assicurazione è eccel– lente, poichè nel 1924 pagò 30 milioni di sussidii e in– cassò 37 milioni (in lire sterline) dallo Stato, dagli im- pren.èlitori e dagli operai. · . Due editti, emanati in seguito alle Conferenze del la– voro di Washington, Genova e Ginevra; vietarono l'im– piego di donne e fanciulli nelle industrie del piombo ed in alcune altre industrie nocive alla salute. Il 1.o' aprile 1921 il Governo restituì ai proprietari le miniere di carbone statizzate duranté la guerra. I sa– larii minimi (non potendo gli imprenditori pagare gli alti salarii concessi dallo Stato durante la guerra) ven– nero fissati nella misura del 20 per 100 in p1ù di quelli del 191,1. Se, dopo rimunerato il capitale e -pagati tali salarii, riman·e un eccedente, 1'83 per 100 cli questo è assegnato ai lav,oratori e il 17 per 100 _ai padroni. I salarii però non vennero stabiliti eguali per tu~to il _Paese, come gli operai desideravano. ma furono -de– terminati separatamente per ogni bacino minerario: In ogni Distretto fu cr·eato uri Disfrict Board, inc~ricato di fissare i salari:: in esso sono rappresentati datori e assuntori di _lavoro sotto un, Presidente neutrale. Ma gli industria.li , g:udicando vessatorie per loro le di-· sposizioni vigenti, cercano continuamente di sottrarvisi, ciò che spiega il persistere del malcontento nel ceto dei . minatori. · Le paghe dei minatori s,ono -regolate in conformità della scala mohile dei salarii introdotta già da 50 anni nelle industrie britanniche del ferro e dell'acciaio. I salarii seguono il prezzo di vendita dei pi'Odottl, Altra forma di scala mobile adottata dopo la guerra è quella .che ragguaglia i salarii ai numeri-indici dei prezzi delle merci. Ad esempio, per gli imp:egati delle ferrovie, gli stipendii sono determinati sui numeri-indici, ma. non BibliotecaGino Bianco possono sccnde_re sotlo u~ ~èrlo li~nit~. Per.~ue~ti im– piegali fu creato un Uff1c10 ·degli 5:ttpend11 ( C~nfral Wages Board) in prima istanza, ed 111 seconda 1slan– za un National Wages Board. *** La crisi ind~striale scoppiata alla· fine del 1920, e la politìca di rigorose economie statali inaugurata con Tadozione del « piano Geddes ))' segnarono una sosta nelle riforme sociali. Tuttavia sotto il Governò Bonar Law-Baldwin, fu– rono pres~ tre imporranti misure. L'!n/1~strial _Assu– rance Act assicura un capitale alle famiglie degli ope– rai defunti mediante il pagamento di premii minimi. Il W orkme'ns Compens,ation Act migliorò notevolmen– te i sussidii da conferirsi in caso di infortunii sul la– voro. Infine un nuovo Housing Act del Hl23 prolungò i termini pe~ la durata dei fitti massimi e _per_ la con– cessione di aiuti finanziarii ai costrufton di nuove case. Per queste il Governo si obbliga, duraµte i pr~r_;– simi_ 20 anni a risar-cire ai costruttori l'eventuale ?if– ferenza in m~no tra il fitto e l'inleresse del capitale im– piegato, fi-no ad un importo di 6 sterl'ne_ annue (circa 800 fo-e italiane). · . . Il Ministero Mac Donald, che governò per soli -otto mesi non disponendo in Parlamento di una maggio– ranz; propria, non ebbe né' tempo nè mçdo _climettere mano a grandi riforme. Noi~ trascurò tutt~via comple– tamente il suo programma di progresso sociale. Furono cli nuovo introdotti gli J!gricultural Wa_qes Boa_rds, 1;>er l'Inghilterra e per il Galles (non per la Scozia), c1oè autorità -locali facoltative, sulle qua.li il Governo non ha influenza incaricate di dirimere i conflitti agrarii e vigilare l'~pplicazione ~elle leggi di prot_e~ione. so– ciale. Le legii sulla. pe,ns1one per la vecchiarn e sul– l'assièurazione contro la disoccupazione vennero mo– dificate in senso favorevole agli operai. Venne, con tali modificazioni, ·fatta ragione ad un antioo e non mai. accolto desiderio degli operai, ,quello di non ve– dere detratto, dalla pensione, di v~cchiai~, il re?dit~ eventualnrnnlf posseduto dal pensionato 111 grazia di rispavmii accumulati. . Alle precedenti disposizioni, prese per favorire lo sviluppo delle case operaie, il Governo di Mac· Do~ nald un'altra ne .aggiunse, aumentando la durata e rimporto del contributo statale. Il Th'1inistero conservatore attualmente al potere .ha· .invece favorito piuttosto l'attività dei costruttori di case comuni e ha attuato provvedimenti per render.e age– vole agÌi inquilini il tramutarsi in proprie.tarii- delle nuove abitazioni. Al prindpio del maggio ultimo scor– s0, fu presentato alla Camera d~i çomuni. un ·?isegn? di legge, disponente che: 1) tutti gli o:pera1 ass1cur_ah, aventi più di 65 anni, e .le lor-0. mogli d~b?an? ric~– vere una pensione di vecchiaia d1 10 scelltm .per ~eth– mana senza ,tener conto di altre eventuali loro en– trate;'- 2) gli orf~ni di ~ntrambi i genit?ri debbano. r~– cevere 7 scellim quelli d1 un solo gemtore q• seelhm .. A formare le so~me occorrenti contribuiscQno gli ope– rai i datori di lavoro e lo Stato in ragione di 4 mi– lio~i di sterline (quasi' mezzo miliardo di lire italiane) per cia°&cuno dei :pr:assirn~ 10 anni. . . Così i lavoratori mgles1 e le loro farmgh«:; sono_ 9r– mai assicurati ·contro le conseguenze economiche d1 111- fortunii sul lavoro . della vecchiaia, della malattia, della disoccupazione, e 'di una morte imm'.'ltura. ,Con clò la lecrislazione sociale inglese nel suo sviluppo (che certo ntn si arresterà i,n avvenire) ha raggiunto un alto li– mite, superiore a que1lo cui è arrivata la maggior parte degli altri Paesi. ANGELO TREVES. . . . PUBBLICAZIONI PERVENUTE IN DONO., Mar~a · Sticco: Il pensiero cÌi S. Bernardino da Siena. -– Pagg. 202. - Milano 1925, Soc. ed. • Vita e Pensiero •• Via . S. Agnese, 4 (L. 6). _ Emilio Chiocchetti: La .filosofia di Benedetto Croce; 3,• ediz. riveduta e ampliata. - Pagg. XII-336. ·- Milano 192.'i, Soc. ed. • Vita e Pensiero •, c. s. ..(L. 15) . Eduardo Frosini: Luigi Minuti; L'Italiano,· l'Apostolo, il Precursore· nel 1. 0 anniversario della morle, 15 luglio 1925. - Comitato per le onoranze a L. Minuti, Fratellanza artigiana d'Italia Firenze 1925. (Omaggio gratuito agli Amici della Scuola 'sociale italiana). R.igamonti Giuseppe - Direttore responsabile OH. Tip. EttRICO LAZZARI aC . .- MILAttO (2_4) Via Barbavara, Z- Tel. 30-124

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