Critica Sociale - anno XXIV - n.14 - 16-31 luglio 1924

2H:l Nè ,può dfrsi che il f.enomeno da me indicato (leriv.i dtL una diminuita disponibilità di ca· p,itali liquidi. Mentre i no.stri industrialì e le . nostre ditte più a-ccr,editate non trovano dena– ro. alil'8 per cento, circa due miliardi si tra– sferiscono fuori dei no:Stri c-onfini, a.d un 1i.n– t('resse minore, per i pr,e,stiti alla Polonia, pri• ma, ed ora alil'Ungheria. A pa-rte la considera· zio11e <"'hr ,si è dovuto attendere l'avvento di nn Governo « nltra-,patriottico )) ,in Italia, pe1· 1·ender.e possibile que.sto d1 1 enaggio del riospa.r– mio nn.zion:1le al di 1là delle frontiere, in nn momento in <-ni il nostro credito, all'interno, (• fermo; ('Ome si -spiega H fatto che i singoli r·i:--'parmiatori proferi•scono investire 111 -oro de~ 11,no in PoloJJia e in Un,gherfa, anzich,è nelle a1,irnde· ,d('l loro Paese, ,se non con la sfiducia d1e <p1rs.te azi,0nde i1s.pdrano ai ri,sparmiatori? , Eppnre, molte ·di qnr,ite a:1.iencle di,str.ibnisco– no consiclerevotli divirlen{li r ]a qnotazione nf– fida lr dPi loro titoli rfon fu mni n,lta com<' in <pwsto periodo. J,a 1:erità è che) si proponga o n,o., il fasci– smo) il funwso « 11ltPrio1;e -svi1lnppo >) della, ri-, 1iOluZ'ion(') e sfa o non 8ia in grado rl( ptht,rf'1'• · lo) la borglif'sia vren,dc 811/ sPrio (j1,1est:.e mi· 11o(·rn rJ (·011•. '-ddent, />l'f'r(l/'io ·"t> 1·isc·ldoso Fi-wrc· stin{Pnfo de-i vroprii ri87)rtrrmù1,t01·1:-e 7A in·izfrt,– tìrP JJrodu.ttriri :nel no8f'l'O Paesr. Hi più, <,ssa non lrn alcnna :fid nda, nPlla sta– lli I i ti\. <l< 0 gli. a.ttnali ronhatti cli la,voro. Ap– p1111to pe.rch?- itl fa-Rri~1110 ha com,egnato l,e cla,s– ::-ilaYornt1·id all'anhitr-io padromlle, il padro– nnto non è tranquil!lo sn1Ja. durata e sugli -~boc– <.:hi più o meno pr-0ssimi d'una sim:ile. situa– zio11e. ER.so avverte istintivamente che l'arti– ficio è effimero e la compreStsione matura rea- 1,ioni e I'!i,scof...&e di carattere e di am 1 piezza im– prevedibili; -ed e.sita ad impegnarsi per il do· mani sopra elementi instabili della vita.J'ità stessa dell'intrapresa -0, comunque, dei costi di produzd.one. · . . ·Il solo fatto che il regirne fascista non s'içi -rna'i ri11,scito - ,ed ora 11a, sua situazione da que– stp lato è indubbian;i:ente ipeg,giorata - a dare . la sicm:ezza della propria stabilità, determi– na 'tina stas'i della, •i'fl,trapresa capìtaJistica ed imci contrazione del credito e degli affari. La cosidetta « normalizzazione. costituziona– le)) del fasc1smo avrebbe pot,uto costituire 8-enJ za dubbio un rimedio, in ,quanto avrebbe. pro– gr,es.siivamente - nelle !fasi succ,eissdve del!h1 sua attuazione -:---:ra.ssicurato l,e inquietudini e 1e diiffidenze, ac.èreditando pro,sp-ettiv.e di un consolidamento· della !Sitnazione interna del Paese in un rég 1 .Ì!I:nedi compr-0me,s-so più o meno duratur,o fra il partito domina,nte e i. SU(?ioip.positorL L'a,ssa,ssinio di 'Matteotti par– v:e, per un momento, .;:i,vvicina~~e il regime fa– scista a que,sto ,sboccò. E' ,ben certò, ,se ·non è ancora evi-denttssimo, che ,i:l malessere, che ho cercato di iproispettare, del n-0stro -organi– smo economico trova un',es,pressione .nelle in– s~tenti richieste d,i « normaJlizzaizi-0ne )) ·e uel malcontento della stampa <borahe~e e dei gruppi politici :fi.ancheggiatori. L~ loro amone 1non ,subi,sc,e nessuna. -svalutazione da questa BibliotecaGino Bianco interpretazion·e d'uno degli impul!Si di essa, ma ne ri~ulti1i ,s011tanto precisata l'o,biettiva ne– C-P•s.sità.D'altra parte, il d'atto che i Gruppi po– litici ·P giornaJlistid della borghesia, ,italiana s.i agitino oontro il fa,scismo e a ifa,v-0redella li– bertà non per· impul,si idealistici, ma per la. SJUg.ge.stionedi intere.s-si di classe, più o meno consapevollrnente, forse r:ende meno ... ipoetica la loro agHazione, ma in un certo ,senso ce ne ga.rnntisre la sincerità e la decisione. Nè i lavora.tor-i possono profoes,sàre deltl'i,ndH'– f.erenza, più o meno sardonica, per un mòvi– rnr.nto politico, il quale attinga impulsi anche nel •bii:,ogno di re,staurare l'ambiente della prodnzionP, di re-stitnire normaTìlà ,e vigore agili st.rnmenN della ricchezza nazionale. Il pro:leta,riato ha hnparato a proprie spe,se - tra il 1919 e il 1922 - ,che non ,soltanto _la .sua, ·pl'o~1pnifaì rnaÙ"r·ialf', ma, la, -sua, stessa. libertà, (': J<>gat}1 alla pro.spPti'fà dPll'ecònomia borghe· i--,f'. La, ,cri-Ri cle1Pnzh•nàa ca1pitalrstic~1, ne'l pe– i-iodo .succitato, fn faUeata, 'più preziosa, ~ella· contro-rivoluzione borghese, la, (lnal(' sor,pre~e , P potè fadlm<•nte 8ùpra.ffa,re i lavoratori jn nn momento in rui la c1nRRepa,dron~1,Jepoteva ri– ra,ttarlJi ,con la :diRoc:rnpar.ione f' ri,spon<l,ere con la, serrata. agli 8f•iope1,f ... FRANCESCO CICCO'l'TI. • Sincerità· degna di encomio Si possono rimpm,verare a:J· presente Governo og;ni sorta di errori e .di .im,p,ronit>itu,dini, e noi e.erto :no•!l siam.o, qui peor ,attenual"J.e o ,diasii.muJ.a.rle. Una -,cosa . non g!li ei può ,r•1mprov.eirarie: .la mancanza di .since– rità, la rettcenza e, .l':i:pocrisia neil difenidere i, siatemi. d:i ,e,p-urazi-on.e. ,pia.triotti:ca, ,che 813BO ·ritiene utih alila patria. Molte citazioni :f.urono già fatte •in pro,p01Sìt~ e dall.a Giustizia ,e ;da :altri g-iornaJi, -to,lte per .Lo i:p:iù, da:lle gazzette amiohe .e r:app,re,,s;enta.Jllti del Gorve.rn.o; e,c,c.cme. :un.a, clle :fu trascu,rata, la p,iù a,uteinitica ,e meritor•1a di tutte, ,pieirchè sono• pal'oil.e ooc,ite dalle labbra .del Pr-e·si'Ci1e11te ,del ,QoinJSi,glfo,, .in ep.o,ca ,oh-e .9,Il· che n,oi chiame:r,eano n100 oospetta, e. ,~on1S-acr.aite .i,n un documento uffidalLe, - i!l r,e,so1oontots.teaiograifi,ao delilai Cameira dei ùepu~ati:, ,0he iè ;semp,r1e d~bitarnente ,re– visionato ,e, .coirr,etto,. In una i.seduta initel'iIDeid.iia •dieJ!la b'reve idéc.a.d,e che è ,oo.rsa fra ,iJ -disc01nso.'1~atteotti .swU.e eù.ezioni, e il de,hltto .che ,facie ratbbrivt_dire. t11,tto, il mondo civhl~ (TO'Til,ata del 6 giu,gno u. -s. - Re\So,oointo pag. 206), odiscutendoi.si 1a~coira 'l'in,dtrizw di• :rhs.po :Sta al d :hs.co •rso, de,lla Co,r.ona, a un ,depu,ta;to idi Estrmna siniirstra ,che, fr.a :H ,p-iù ignobile tumulto -deila mag– g1io,nanza., p,reicon.i,z.zava, iper La, ~ostituzione di un futuro .S.tato PI'où.eta.T-i<:i1, l'alleanza ,de.gli 01pe,rai ,e dei CO!Il.fa:dini, .l'on. MU$oùini, pel qua1'e appellarsi aH'e– seimp,io del .bo ,1scevis.mo· moooovita iTl!Stigneper le e– ro-i1c,hegesta- ,defil.a i< C~lka », è -dive'rruta -do:lce,cOlllS-ue– tu:d.ine, .così ,jnterrompe-v.a 1 d'i scaitto dal ibanco• diel . Go,ve.rno: « MUS,SOLTNI: .p;r.esidente del Consiglio de.i mtni• stri, mintstro ,deN'i'.ruteirnoe •~d interim degli alfi.ari e– steri: ... e .dei prot,e;ssorri come. Lei! Mus~c;a d•e1Ll'av– verni?-e!In R(IJ,Ssia.sono àev m.agwbfi;ci maeistri! ,Non abbiamo che da imitare que,Uo eh.e si fa in R//1,SsiaJ , (Rumo<l'i - App;lausi - Scamb,i,o di apostr.otfi ira l'e– strema de.stra e l'eistT1ema sinistra). Sono dei ma– gnifici maestri e noi abbiamo il torto dii no,n. iJmi'tarli in pieno, perchè a quest'orr,a non sMesite più qui, sa– reste al bagno penale! (A'Ppl'awsi - Rumori). « GENNAJU. Ne veniamo 1(intendeva dalla Rw,sia) · on,orrevole.Mussolini, e siamo, pronti a· ritornar-ci pe; la nostra feàe.

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