Critica Sociale - anno XXIV - n. 9 - 1-15 maggio 1924

. CRITICA ·SOCLA:LE 131 ' E' al teorico <lei nazionaHsti, a'l divulgato- rE:'it.aJliano dei miti del naz:ionalitsmo ·di ,stam– po france.se, aJl senatore Enrico Corradi-nJ, che spetta la prima ,responsabi1ità di ,siffatta folle prop'aga,ndar, iil cui senigo ultimo -non è eh.le· questo.: La .nazione è lai classe ,bor-gh-ese. Il proletail'iato non -esiste come dlasse dtstinta ·nella nazione, ,H prol,etariato è allo Stato mo– derno quello ·che 1€1rano le turbe degli schi•a~i nieilloStato romano. Errore anche sto:rfoo. Poi– chè H proletariato moderno deriva, più che dagli -schiav,i ,in contra,sto coi Quiriti, dai ple– bei in contrasto coi patrizjj. Lo ,Stato roma,no, nella !Sua formidabile unità, era già cos:titnito sulla d1iv1sione de1l1Ie classi. E la .sua grandez– za,, come ,s,i illustra nelle pag,inie classiche dell Maeh.iavelli, è già il ,risultato di quella d1iviisio– D<', aceriba fino ai più aspri tu_mu1lti.E 1-0 stes– so insegna la glorio1sa istoria dei nostri Com11-– ni, •dove [e lottie d-elle cla-ssi oossa,rono qu;.i,ndo oessò la loro esistenza -storfoa, falciata <'la1l~ conquista .stranii-era·. L'Impero t la dominazio– ruP. alilogiema rnegano storicamente H qual;i,smo di classé; ila. comune .serv-itù ,sotto -11 tH.llone, n1emico è mortifera ,d,eHe lotte di classe. Co– testi nazionaJ:is:ti ogni giorno pecca-no contro fa naz,fone,. Cotesti are.i.patrioti o,gni gforno ef– fendono la patria, niella sch.i 1 e1r a più numero– sa, più utile e più f.econda d,ei i.Suoi:fig1li.Essi non hanno· voti che per l'Impero e la conqui– sta, dove Impiero ,e conqutsta ,sono tutto H Oalvar.i:o secola,re· de:llla pàtria., E continuano, pervicacieirniente, e le inelut– tabili conseguenze ,poilitiche della loro -predicn.– zionie, con una 1stupefaoe.nte inversione dn. var– ti, caricano ·csopra... l'internaziona11i,smo dei socia1is.ti, non avendo l'atroce coraggio di plau– d i:rie1 ad ,ess-ecome al frutto iStÒrico delle loro ,ideologi~. Eéco, i1l senatore· Corradini faccia a f:a,ccia cou l'ostracismo sempr,e più ra-dica1le diell'emigrazione 1talii.a,n,a,e nipponica da,gli Stati U n.iti. Il danno e la v-ergogna per il no– i;Jtro Pa, e.se non sono che troppÒ ,evid-énti. Co– te.sta furia :incivile, anth1mana, del protezio– nismo namorna.listico a,ppilicato... alla ,neree umana, ,che -sanguina e dolora -nella realtà, vi– va italiana, è la condanna chiara, inequivoca– bi1le e .senza app:ello del.... nazionaili,smo·. La sua eliminazione, iper ogni mente non offusca– ta, dalla fazione, non ha che un nome: ii.,r.ter– ~azionalismo. Contro fa m'ostruo-sa coalizionB - vera doegeneraziorne ,spir.ituale - dei · nazio– naHst~ e delil e as~ocia zioni ope,raie jingoiste dii Amenca,, per salva.re ill diritto umano e pnso– ma,le d~ll'1frmtl·gra11ion-e, 11-0nc'è eh-e da far.è • appello allo spi,rito ,sano ,e universale dellla class~, fta quale non cono~ce avversari,i nel .suo seno, ma tutti ,i Javoratol'i striing,e a,d nn·a Eitiessaba,ttag1Ha contro i superbi -detemtori del– le fonti e degli ·strumenti della ricch-ezza. Bc– C() la sola ri~posta -a,gli interrogativi incal- Britff : g~ac&ìfffi'i~ji3~83me sopprimiamo noi H nazionali.smo· e i!l prowzioni,smo degli ~tati Uniti?' ·Provvedono i socialisti ,italianri. per glli em,i-grarnti italiani?». Noi -sopp,rimiamo il ina– zfonal,iosmo -e ,il protezionismo degili Stati U– n,iti, comhattendofo ~gli ·Stati Uniti e in ogni Paiese. Cer,tamente quello non si soipprimerà, come vogli,ono i ·nostri naziona1i~ti, esaltando prowzfonismo e nazionalismo nel nostro ... 1e,d in ogni Paese. Un pr,incipio non è uin princi– pio, ,se non lo ,si pone sub spec'ie universftatis. E, . poichè noi, più d-egH altri, noi, nazione prOlletaria, co·ndaJJ.Ilata al male n€cessal'lio del– la 1eimigrazione, ,soffriamo dell'altrui ostraci– smo, non p0i~siamo e non dobbiamo essere che i primi .e -più ardenti nelila crociata ,per la li– bertà. E éhi non .ignora che, tra i mov,enti del– la -serrata, ,secondo una tradizion.e cara a.'tl'or– ·goglio americano, 1s,imette anche questo, che gli Stati Uniti isi debbono ·guardare dalla, im– portazione di uomini che recano -seconelle for– me più degenerativ,e. i pr,incipii illiberaJLi del nà– zionalismo e deJ.... fa,scismo? Ricordava ,pochi giorni fa, sul Corriere della, Sera, -il professore Luigi Einaudd che trenta anni or sono, Jef– f erson, ampliificaindo certi timori già esp1•essi da Beniamino Franklin contro Q'•emri.grazione europea, dioeva.: « Il nostro Governo risulta daJ1la fusione dei p:iù 1iheri principii della costituzione ii.nglese r di quelli derivanti da.Ildfoitto e dalla ragione natura!H. Gli ,emigranti porteranno con '8è dn– v•ece i -principii dei Goverrui a,ssoluti di cui si sono imbevut,i nella .prima giovinezza; e, se tente:ran.no d•i liberarsene,. sarà -in cambio· di u na Licenza sBnza f.reni )). Più tardi, ·egli ~i chi,ede a,ncora (< ,se si.a desiid-erabi1l,e per noi di accog,lier,e i dissoluti e d-emoraHzza,ti artigiani delil,e v;eicchie città d'Europa)). Il l(,u-Klux=Kam., è il na1Jionali-smo che ~i e– rige a giudice e giustizi-ere del nazionalismo immigranw, è il fascismo che rompe gli scio– peri de,i lavora-tori immig-rati (ed anche d 1 eli. nativ:i) aJl buon piaoere degili indUJStiria1iame– ricani. « Come provvedono i naz,ionali-sti ita,,. Nani per gli emigranti italiani?.)). Com-é> ~1 fascWmo debella il Ku=Klux-Kan? Esso ha ,i.Il Govieir.no,ha 11a-forza, _abbatte il 1. Magg,io per gli Italia-ni, ma per .... il J( u·Klu,x· Kan? Noi sappiamo invece « come provvedono i -so,c.ialisti .ita1lfainiper gli emigranti italiarti >>: rivendicando, negli accordi con i partiti sò– cfali,sti int,ernaziona1isti, i dir,i.tti asso:luti del– la mostra emigrazione, educando gli operai i– taliani a parifi_carsi nel _costnm-e, neil[a coltu– ra, nell'apprezzamento del pro,prÌo valore in– d,ividuale ro etnico con gli operai '.natiivi, ad entrare nelle connmi organizzazioni di c 1lass-e, schivando ogni opera o -s9-~petto d'.:i-avviliente krumiragg,io. I ,socialisti italiani hanno aper– to la. via tra gli op~rai e-steri agli oper~i ita– liani con la pedagogia che combinà pa.triottì-