Critica Sociale - XXXIII - n. 23 - 1-15 dicembre 1923

CRl11CA 'BOC.JALJ Aggiunte e chiose al "bilancio marxista,~ . l nostri letto·ri intuiscono facilm~nte- ,quaJi ri– Sf?rve e dissensi .avremmo da esprimere per al– cune affermazioni del .RossellC Ma pref_eriamo, per ora, restar fuori del dibattito, lasc~ando che esso si s,vo,Lga lib_er.amente. · NQI, Nel rispondere al mi'O artwolo • iBillruncio Mairxista. • Rooolfo Mond.olfo -è forse partito da un ;presupposLo non esatto (e la colpo. sarà in p'arte anche mia: cioè che io mi proponessi di comba,tteré - p,er la P-rniesirn.a volta! -'-- o addiirittura. cli • repudiare ••·come eg'li ·mi fa dire, la, dottrdna marxista. Ora ciò JllOT! era e .non è neUe m.i·e imte02ioni. Prova n,e sia c.he nuJJ,a., o quasi, il MondoJfo ebbe da obbiet– tare alla m ila necessarnmente scheletFi-ca « interpre– tazione di Marx », per la· buciriissima ragione che co– &es.ta.iintJerp:retazione era, grosso modo, la .., sua! (1) razione .. lnv~e bisogna e6ser se~~pre pronti a •ricomin~ cloare dà capo! Il ienoin.erip· cne pÒtnennmo chi=l.lll'e della • cLini. inica d121l ..vòcabolario •, · qu.amJto ~ai: riflesso e deri~a.Ìl– te . ~'!.lla ·siLenziiusa trastoa-mazi1.one _che segue nell'uso delle pa,ro,J:e, -è. d i gira .ode dmportanza. Siamo contim.1.Ùt– mente ~•I.i iJ)T\'50 co.ri . p robLemi simiH a q1.1 1eUo più sopru ruineggiàt<i à ·,pr oposit o del marxismo. Jo n.om. esilto. ·a confessare la itiituban~a. onde 5Ql_1 preso ognil _qU<l~Yolta mi. 'trovo costretto _'ad.a,doperare talune. molte , parole d'uso coi;rente' .{in genere derivate· dal marxismo) e ·cne per i graJduàlisti vanno progressivamente 86Sumendo. un signifl.cfùo .diyerso dal signi.flcato iniziale o, addirittur'a, una plu.ralit'à di signiiflcati. Cito a. caso le parole bor– qn_esid, 1.iròletarifito, cl.<J.sse, capitalismo, ecc. ecc. Qu'an· té volte, . àd' ·es., ~a p'emna 'resta u,n. attimo sospesa, perehé ·,sJa.mo i:ndecisil 1ir.n la • llotta di classe • e l-a « lott,i. delle cl.assi•? Talora le classi! son. <lue. talora 80/fi rtre· o più; ·1.a.1.ora •la p:.i.r.olà. classe vi.en~ u~ta nel più rigido se'nso marxistico, ta,Jora nel 6enso di cate– goria· professio 1 na,le o d,i frazi,ani d.i um s•,ess,l cl.ass0 (c),assi pièd:ire). · · C~iairita, oosl. l'esigenza a,pp3ll1oot6Il1enfe formale ène .mi spiJJ&e.a,_ ·sc.riivere,. <:redo neoessarilo ricordare sfute– tfoameme · 'ill o01T11tenuto t> iLeconcùustan.i d-eti ·mio arti. ,cru.o. " · · :Mio 6COiPO p:riru:ilpalie -era, ed è, di stabilir:e con esat– tezza che cosa effettivamente si voglia ·esprimere colla parola «marxismo•, istiltu.endo all'uopo una- sorta· di bilJJalnciio ~eoil'ico per gi.unge«'e a11,a, d·eifl•ni~i,oine · d.ella fun,. z·ton~ che può ,e deve esercitare o,ggi ili:m,aJ:xismo ·stesso. Il f,enome;11Jo innegabiJl-e -e deiploreV101Je del!Ia <:oeststenza '**~· di u,na plur alità di contraddittorie interpretazioni, nel .Lo· èiJtavo ·dei, f.art,ti.e ·OO tra.evo del:Led.Uaz: oni: t.he m. mentre s.ta ad a,ttestare che !'op.era d~ Marx e ·ctell'En- sembrava.no •iilllogica conn.e'ss1on .e con quelli. Or a m e,a- geJl.5 è otuWaJtro che chiaira ed univoca, e quimdi = tre i fatt.i., salvo un pun to, che diirò, non hanno solle- è tn grado di adempiere d1Tettame.nrte, senza ta media. vaJo alcuna cwposizio.ne d.a, parte dieJ. mio illustre• 0011- ztwi.e .revisionista, ·all'ufficilO ·di Bil>bia del Par,tito, ha traddittore; le illazioni sono state senz"altro rigettate. av uto o ome conseguenza - causa. ed effe'4o ad un ,tempo 11 prÒblema è quindi anché d'ordine logico. Osservavo: - c.he ogn.i gTUppo, ogni tea1denza socialista si servisse a) -La dottri,na marxista. va oog,geLta, anche per pélJ"W ·de.l'l 'eti.ch ~ • 6C i-entiil.ca » del marxism.b, peir spacc~re degli stessi gradualisti, a una molteplicità. ai interpreta- il Vino delLa ·prop rio. oant im.a. · · · · , zioni contraddittorie. Proprio nel medesimo numero· del- MÒl.fo modieistament.e, ma con un. certo q1,1ale bùoo . Ia Critica nel quale era pubblicato il mio articolo, era s,enso, do dicevo: prendiamo un po• hl vino delle ·nostre ' inserilto unò scritto, come sempre, ilnteressante del Ba,. canti:n,e, ·esami'lltamolo onestamente ,senza ti,rnore di... raton,), che ·addiirittura capovolgeva. L'j111,;,eirpretazlona ti- eresie dòttriinali, che d''al,trnrid.e. se èsisto·rio n•ei fatti, sa- losodìca· corrente del m.arxis,mo. .E' ioowtre noto corne, rebbe stolt-0 e pericoloso, oonti.nuare ad ignoJ:are im . a· lato de!J.e. .tmei:pretall-lO)[legradualis·ta del Afondw.fo, tleJo;ria, e di,chiariaffiOIJ1,euna· volta pe,r tutte· Jie· ca.ratte- · che vede nel material!Jsmo ~tori•co la colonna cemrale •ti!s tilch,e ,sem.za. (l)Ossihil-i1 à dt equivoci. del ma.rx.ismo, coesista 1111.·.a.1 .ra d.1.ffU5tissi.ma imei preta- s •tn4em .de clle l!lon: faccio questiòne di nomjJ_:Vogl1a.- t.i-0.rl ,e ctov111.aal Berns1ein tl> pe.r la quale la · 1o1ta d; mo seguitare, aoohe cllOf!)O 1•ac<?ert.ame1n,to, a procMmarci classe sa,r,ebbe ,hl prinCJIPiO vita.le deil. marxlSIIlO e I.a marxisti? E sia: le pa·rol·e - qui Pareto non ha scritto ba.se g.ràriitica deJ moto socialiista. Se • il moto è tutto 1hvano - non conrt.amopr.o:prio ,nulla .. Ma che"st 'sapp11a e j,1 tln.e è n,uJ.La· •. (BernsteJl!l), !OgJicam,enrt.e ne v.iene cne chiaramente dt <:he si). vuole p1Ì.rlare .. Buò.na parte déJ- la lotta di. cJ.ru;s,e, Iegg,e di quel moto che ·è Lull.o,appare le di'SCUSl5iond ~ d-e,g:liequivoci so:rgooo per quist;-Oni di come i1"'cri:te.r1.0 r,eru,ràle dJ.rftlren.ziato1e. vocaboclaa-lb. iE l!lOn bast~ co.ntra:pporre _a qu es'o legit- ·b) Fu. cara tte.r-e oomnne a tutLO il revJsioililiSmo, SI timo desider:io ·tutta l'opera revisionistica' 'c.he elioo· à:d ai destra c.he di sÌ!Illstra., l'aver cLimostrat.o l'erroooià. esercita,rsi 0061 lairgamente ·per ia passa1Jo su - quesfà s_i_es- di molte parti dell'opei-a marxistica, e precisamente del ea Ri:vista.; perchè, che oosa è po,i rimRstO aJf~ chitisa , l.ail-0pç,stÙvo e più pro,priamenrfle socLal1'51.a reLativo al del COTI1.ldi tutto quel sa,no· e interessàntissilllio ·• ri- co.ncre10 ,P.IOC0SSO 001 <l!1Ven1re SOC,i.aJ.s,a (ca.asuofismo), pensamento»? t:hP cosa.. sopratutto, ne san n·o i ioo- coìne pure del Iato ·negativo d.i critica scientiflcà. al la eco- vaini del% muova generaziOille; ché serntono parla.rè · di nomi..i. oapi1tal!istica (teoria del valore): Nessuno pe.rò « marxisipo » tout court e citare direttàmefjte opere del isti,tul chiar.arneIJ!,e, a rev1,sione ·compiJuta, u,n .l>llil.nckJ. ,M. e dell•E., dìe sorno invece 08°1!"li anzia,ni àccettàte de"iLe: rin.ai1t011te; cert.o ooD,sdderèvoJi. ,E in _verità rro,n cori rruellà rilserva me.ntale che demi"a a.à.u·ai,tiico bagno basta, per· di.starsi di tutto un passivo, dire, come il revisionista? · · ,Mondolfo nella sua replica, che esso passi·, o non è che Gti, « anziani• si i!lludono' gpe,sso che ili soo1iahsmo e • soori~ ,-! ·cert.o che per lui e pèr me, dop.o la reviS.0- la coltura socialista a.bbiaT>.O a trasmettersi, quas.i per ne, coteste sono 5ooriel ~la lo erano ugualmente p-er endosmosi, d.l padre iÌIIl fl,glio, di_ gen.erazton,e ~-· ~~e- Marx? La teoria del valore, ad es., tu veramente una (1) In re&ltà. p\Ù ohe di interpret&zione moldolfi&n& di Mnx. io penso dPbba parlersi di revisiorie: non solo. infatti. molte parti del pensiero ma.rxista sono repndi&te n&l Mo.ndolfo, ma divPrsp è, sop•attutto, lo spirito inform&tor_!l.L& fondamen– tale esi,,.PnZ&T1rati0&. finalistioa.. & cui. senza tema, di PM"8r"– ai può aft'Prma•e inspir&t& tutta l'opPr& eoien'tiii0& doJ M&rx (il qu&le fu da dl"tta esi!l"enza·tratto spMso• f•iori st...,.d&o a·dirit– tur,a oondo•to a <'07'&,... coi fotti} è tutt'altra d11quella che in– spirò· o "1Jidò il Mondolfo: il qnale ebbe present,. nelle s• 1e ri– oel'Cbe ·(ae pur non se l o pro poeé oome fin..) il 1.iso~o dì da.re una. veste lol{ic&. una bo.se ri~orosa.mente scienti.fioa all'e mpi– rismo in oui era eiflo al lora r ima.sto il sooiaJismo ~&dualista. · . Percil> io sarlli portato a. svalutare l'oper& d'interprde del Mondolfo, e aa -1tar.e, più ohe non st sia fatto sin qui,. la 11M, opera di oodrullON, d, penaa~re originale. concezione à. coté, secondaria, nei propositi del Marx, che, dopQ tutto, v.i de:dv.:ò anni ed anni di studi.i! inat– fessi scio dalla morte troncati? Ql1ÌI.L.dost parla - e so.prat~uito ·si parÌò - ~n tanto· orgoglio di un • socia.. iismo scien,tiJl.co•, n.an ci si riferiva più proprtamente ali.e 500rJC? c) ti può essere ruarx.i.sti (nel signitficat o che l l ,:\iondolfo dà• a qtjesta parola) senza esser sociali.su . In questa fra.se sinte.iizzavo le mi,e ossen·azion.i. t:on– sid~rando ii prpcesso <)i revisio)le dei. m~ismo, c,ne aveva salvato e rivalutato i due concetti, certo centrati. del m.ater.i.alismo storico e della, lotta ai classe; oortsr- I

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