Critica Sociale - XXXIII - n. 4 - 16-28 febbraio 1923

60 CRITICA SOCIALE La prova che la Jugoslavia va progredendo e- gnerà alla peT'dita di Fiume, _di quella parte del- conomicamente è data òal suo comme:rt,io coll'e- l'Istria che è pòpolata da Slavi, di Zara. Come stero; mentJ:1ene,! 1919 l'importazione st&,va al- noi non avremmo mai potuto rinunziare a Trie- l'esportazione come 4.34 ad 1; ne.I 1920 le im- ste e all'Ist ria, cosi l a Jugoslavia non avrebbe portazioni toccarono-3465 milioni di dinari contro mali potùto acconc.ia: rsi al ~sLaooo lcfollA Dail- 1230 di esportazioni,· e nei primi nove inesi del maz.i,a , , · 1921 le due cifne furono rispettiV'amente 3076 e L'Italiq., ha pérduto, nel suo Riso-rgimento, non· 2460 milioni. ., solo la Savoia, ma anche' la contea di Nizza, geo- E' evidente che l'Italia ha gr:andissimo inte- graficamente ed ,etnicamente italiana, e pure si ress·e •a questo traffico, che cresce con progres- è rassegnata; non esiste un- irredentismo, non- sione lusinghiera e dà serii ,a,Jfi.damentip-er l'av- cM savoiardo, nemmeno nizza;rdo. Ma non a. venire, con un paes,e di dodici milioni di abi- vreblbe mai potuto aver quiete se le fosse stata tanti, sparsi su una supe,rficie di dueoentocin- strappata la Liguria; ne sarebbe nato un irre– qu.an- tamila chilometri; con un paese che occu- ·denlisino ch,e ·sarebbe, p,rim.à o poi, sboccato in pa ·ci rca la metà della penisola baloanica, seco- una g·uerra. lare tramite dli comunicazione e di congiunzione Per la Jugoslav'ia, Fiume, la parte s-lava del- bra l'Europa e l'Asia, e su cui quindi è neces- l'Istria, Zara, sono come Nizza; la Dalmazia, -'sario poggiar:e p-er la pac.ifìca espansione ·'·nel- geografic:ameinte prurlando, come la Liguria .. l'Oriente. · Nessun òiritto essenziale è stato leso; no1J1 v'è Senonché, mentre nel 1920 l'Italia tenevai nel. dunque culla per alcun irre,def!tismo. commercio coHà. Jugoslavia il primo po-sto col '. L'accettazione leale e sincerà dello statu quo 36,59 per cento delle importazioni tota,Ji, ora, è .territo,ria.lle JmpUi-ca, pèr ,parte, d.e.11'.Ltaliia, due sce-sa al secondo-, col 21,76 per c-entq, mentre il, cose: , · · primo, l)osto l'ha conquis.tato l'Au st ria, ,e la Ce- . , 'a) Smettere il mal vezzo <.Lipreconizzare il coslov.ac.chia ne stringe d,app_;!lesso. e anche La· disfac.imento del R1;J,gno dei .~erbi, Croati e Slo- Francia si .fa avanti. , veni. · La oagioile del nostro rinculo è faciJ.e a s·co- . · ' h L'unità jugosJ.ava è ormai un .fatto ~I1revocabi- p;rire: consi st e nell:a politica li- colpi di sp,i·lloc e J.e. Giuseppe Mazzini fu "il p'rimo, a p,reveaerla, s·'è seguita fra i due paesi e nelle terigiv,eirsazioni con cui s-i,sono-condotte le trattatiV1eper·J.e Con- or son tre quarti di secolo; essa s-i,è comp.iuta v,e,nzionied Accordi,: o,ra/fìnalmente.ratificati, re- in base a leggi st0 riche che, se ,s olo il G e,nio ha golanti i ,rapporti.' tr:a1:-H, qomune di ,Zara. ed il potuto anti veòerle a tanta distanza, o.ra che sono ci:rc,ostante terril()II'iol.d.&1lfuàta., sistemanti la lJOn- reali:ilz.ate ,dovrebbero apparire· fa tali a tutti. · · dizione di Fiume,, disponenti lo s•gombero ·della Suonarè· le, campane a mo.rto per il- Regno dei terza zona di occupazione, normalizzanti la :re- ·se,rbi, Croati e Sloveni è cosa che irrita somma– pressione del contraboa,ndo, Ja pesca nell'Adria-, mente i ~ugoslavi. e li oaGcia ni eUe,braccia d•i tl·c cc altri Stati, del che poi vanaimèn.te ci lagniamo. ,·o, e . Ora convien€i chei gli It~.li~ni ed i Jugoslavi, ,nel · Non altrim enti i nostri padri s,i ~r'ritavano p·ro– comune inter,esse, si pernuadano che la ratifica fondamè.n.te contro quegli. stranieri che qualifl– degli Aooordi e Convenzioni d.eve seg111a,r.e per i cavano utop 1a l'unità d 'lta!i,a a cui· contrastava. due p,a,eis,i l'inizio d'una nuoV1apoliti-ca di sin.cera no il è!ericà.Iismo, il brigantaggio, le insur,re- aimicizia, da. praticarsi con_s,piriitoè;os.tante. Zlioni s1Jpar1:1tiste,ecc. A ·questo fine giova· Hssa,11e i segue!}ti punti: ~ b) Finirla colla malinconi•ca id,e~ deUa. !in- 1. Acc.ettazione leale da entrambe le. parti, dipe n cl€1!)..Za, cioè della disaJ1Jrues~onedel Monte– ,neiocrro,ohe è ,parte ,integrante. (del Regno dei senza ar.rière-pensèe irredentista, de.i oontip.i sie,. Serbi, Groati e Sloveni, di cui .non fo11mache gniati dal trattato di Rapallo. una region~.' Ciò è ta.nto più do'l·eroso, .i.n.quanto questi con. .Le tenerezze per la cosldetta indipenid·enza <ilei , fini -sono istati s,egnali in modo che, pur non se-, Montenegro s0-no carità pelose; in sostanza, si gnando una netta de,maf!caz.i-O ne f.ra le due razze. mira a gettare sull'altra sponda una,testa di pon- (-ciòche non è mai possi]?ile), n on J .edoriò diritti te. Co-si I;a,Fran~~ J_enta _d{ creave to Stato Re- es,senziali niè de,11 'un,a nè dell'altra nazione,. nano. · Pflev,enir,euna nuova guerra fu eemp,re il mo- Fino a che vi sia.no degli ItaHani, che favovi- 'vente dei- coside,tti cc rinunz,iatar1 ». Per que st o sé.ano le mene d inastich e .montenegrine, cioè at- essi, sostenitori dell'autonomia di Fiume e del- t t" . .l'an:nei$sione di tutta l'Istria e di Zaira, si sono· · en mo· all'u_pità Jugos,lava, la ·Jugoslavia avrà ragione di dolersi di noi - propri,o come aveva- assunti. la responsabilità, di deprecare, fedeli al- no ragione i nostri pact.ri "di dolersi della Fran- l'insegnamento di G.iusepp,eMazzin.i, I'annessio- ne del resto .della Dalmazià - ciò ,che awebbe . eia,. quando certi ·suOli. uomini poJ.itic,isi acoalo– rav,ano per la ·!Ìndipendenza· dello Stato dei Dor- av:Uto per effetto di accresoere enormemente il boni. • · - numero .de.gli slavi (800.000).ehe.abbiamo dovuto ,. incorporare nel nostro Stato per 11agioni.geogra- 2. Addivenire ad un trattato di commeircio. . fiche è di strategia difensiva, e sovra.tutto di to- Le tariffe dogan~li vigenti, così in Itali'a come, gliere alla Jugosl,avi.a il comodo accesso all'A- ... in Jugoslavia, eminentemente protezioniste, co– driatJco, a cui ha indubbiamente diiritto.. , ,stituiranno un ostacolo al commercio fra i due ·Noi ci dobbiamo rassegnare al la \pe rdita di '·paesf, fino· ·c;i. che questo non sarà reso a:g~vole trentamila italiani, come la Ju~o~ .làv.ia s.i rasse- , · .da un trattat.o più l:le-teeodi quelli testè comchiu- BibliotecaGino Bianca

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