Critica Sociale - anno XXXII - n. 7 - 1-15 aprile 1922

I -Alta: Conferenza~ di Geno\ia . . .- Se fa Confere~zà di OenÒ-Và.fflànterra 'alcuna .deite sue promesse ~ ·dell~ liffese del mondo, · do sarà so)tanfò per'òliè ·la eGèitata forzà delle costi avrà travolto tutti_ i divieti e fotti i cornàhdi impasti dai suoi promotori lilla grande· assembfea d1. Stati che si àpré dòmant Mai creaforli sarà venuta al fuolidd con maggior volontà m~i Suol genitori di · farla abotfi_re e, quali ·slarto pef essére i stfoi rlsulM. tati, essi gridetfin~ò la sua vttalifa originaria perfi~ 1 dlin:iente ,iolet;itafa. A' Cannes ì capi deHe_.Potenze alleate, sorpresi da un àcdot'afo senso di .disperata modificazione per ·cddesfa pate legiferata almeno tinà Volfa al mese nelle riunioni cons!t?cùtive .ai grandi ttattati è nari mai raggiunta, vedendo intorno a 19rc1 le ruine del!à gue_f.ra ·g lo sfacelo•d~lla pace sal1re giorno per giorno, e c·otif/nuarsi i massa~ri in Oriente e pt'eciprta_r~tutte [e economie çie'lL'Europa centrale, e i vincitori e i vfoti stringers_i·dappresso in una simbiosi- mortale per gli indennizzi che dls~ sanguano i debito..ri e t1dri ·impfoguano i creditori, e i neutri maledire per -i loro Stati offesi da tutti' i colpi e da tutte le rappresaglie, e gli ostracizzati dal·. mondo, come la . Russia, tirare. nel proprio a~ bisso_ gli ostracizzatori con la' clausura che nei So– vieti monopolizzava tutti i ·mezzi di produzion~ ed all'Europa toglieva il più ricco mercato di consumo, - . a Cannes, in un lucido intervallo, i capi delle Po- . tenze ebbero un gesto magqifi_co di rin~nzia e di .oblio. Appelliamoti ·alla Cos~ituente degli Stati, senza es clusio ni. Veda ·essa che si p0ss.a fare per • · dare la · pa.ce al . mondo, ristabilfre· le bùonè rela- ·-z_io.ni'iriternazionaii e ristaùrare le fortune degli S.tati. · · I! mandato era ampio, sincero, chia'roveggente. Che importa se, tra i fattoti ·determjnanti, era la. necè;sità inglese di riprendere co'ntatto 'col perduto mercato germanico? la_neces$ità fran_cese di ricon– ciliarsi èon la Turchia e di contenere le viste, in– glesi in Asia? la necessità italfana di riparare al– l'inopia dr materie prì-Ìne, monqpolizz<J,te dai ·suoi Alleati? Il bisogno, comune e diverso, dava al ge- sto un senso di realtà è di sincerità: , ·, · Fu la vittoria di un'ora .. L'orda degli irrecon– ciliabili balzava subito alla riscossa. Briand cadeva. · Poincaré, contumace l'Italia,-ri~atfava Lloyd George a Boulognf ... Econorqia, finanza, inflazioné carta~ea, cambi, 'consorzi per i commerci èon la Russia, tra– sporti e vie di co01unicazione, ecc. quanto se ne voglia! ... Ma revisione dei Trattati, nulla .. Ma gli assetti tenitoriali, intangibili. Ma le riparazioni, guai. a chi le tocca I Ma il disarmo ... tabù 'il disarmo I Quando l'Italia,. rh,;oluta 1 1a·lunga crisi ministeriale, chiedeva conto delle " limitazioni ,, imposte alla_ Conferenza, non si ·trovò da vanti 'che un càtegorico 99 che il'ùfappone e gli S•ati Uniti lo siano. È necessa– rio• non turbare glfacèordi parigini sulla questione di Oriente, .sebbene· nessuno intenda come. si pos- . sanQ trattare . i' problemi della ricostruzione de1la Europa 'centrale ed oriéntalè, prescindendo dagli· assetti territoriali e dalla libertà delfe vie di· comu– nicazione e di trasporto. Un'intesa (Piccola Intes_a ..:) medfoeurcipea-balcanica è' costituita ·e si profila su- r : blto in . un postulato di unione doganale. . ' - E' .Ja protesta ,della · natura delle tose e· della c:orripressa necessità di vasti mercati unitari per via federativa, che Versailles ha viol•at.o riducendo l'Eu- · l'<Jpa rnedfo-qrientale ad .un pulviscolo di, Stati po-, litid. Si può ristabilire l'economia europea sulla sua polverìzzazione politica? Il ciclo della produ-· zione e della distribuzione, delle ·materie prim'e I e · dei manufatti, delle fabbricazioni e gei ·trasporti, la circolazione delle inèrci e delle derrate, onde uri èom~ercio (non di'. cÒncorrènza, ll)a solidaristico) dia c-ompiuta soddisfazione ai bisogni che attendono e ristabilisca· 1.afiducia negli anim,i 1 può regofarsì senza assumere in considerazione le partizioni ter– ritoriali dei' trattati e l' iniqua distribuzione delle -sotgenti. europee e ..coloniali . dei · mezei .di produ– zione?: Interrogare è..: rispondere. Del p_ari,. in ,q.uale quesito di economia e di (inanza· degli-Stati e degli.:. , . individui non .entra il sistema delle riparazioni? Lloyd George, convertìto alle:" limitazioni_,, della Conferenza per avere la soddisfaz;ione . poljtica di tenere la Cotifer'enea e. confondere· i ·suoi-tenaci.'e : petµlanti avversari delia stampa unionista,· ha, nel · suo abracadabrante discorso della vigilia, dètto ·non· essere giusto toccare le riparazioni perchè sarebbe ' uno scaricare ,la Germania· ·per' caricar~ la _Francia.. Ma se. si· obbiettasse che il sistema carica la. Ger– mania, la Francia· e tutto ·il mondo_? che il reginie ini_quo assorpe tutto in spese di esecuzione con l'occµpazione .militare _e coi ,pegni di valsente· ·eco– nomico, .politico e mora,le super.iore a quello del... debito ? che i neutri innocenti e 'gli · stessi p'opoli · creditori dalla concorrenza alle loro industrie" sfre- . nata da 'un dumpiag_· obbligatorio, per fare roba e danari per le scadel'!ze, si vedono stramazzare gli impianti, il credito., la moneta? che se, in ipotesi,r · il ,sisten:1aprogett~fo avesse l'intero sùo compimento, &Ila fine si vedrebbe questo fatto inaudito, che la Germani~' avrebbe pagato ed ucciso e_conoinica– mente tutti i· suoi creditori e i terzi? Le " ripara-– zioni ,, hanno ·diretto, prepotehte i_nflusso su tuUi gli attf defla vita economica e finanziària del tempo ' nostro,. entrano in tutte le transazioni, in tutti i' cambi; abbassano ed elevano barriere doga11ali. Quale satanico spirito o di onnipotenza o di beffa . si pùò lusingar~ di allontanarne la considerazh)lle '' prendére o lascìare ... ')a Conferenza,;!· L'Ita)ia, 'che •s·opt'atutto _ci ·teneva. alla regolazione degli ar– mamenti te~restri, intese che la, Fran~ia si ~ifaceva su Genova di ciò· che aveva dovuto concedere a Washington. E intese pure che essa non_ era che_ l'organo della convocazione. GJi inviti 11011 le' ap- · partenevano. Se chiedete· la ragione di certe inclu– sioni e di certe esclusioni vi si risponde con ra.., gioni geografiche estremam~nte curiose;· ad esempio, che la Conf~renza, è europea e la Georgia ~ la ... Turchic1 rnon, ~ç>Ò~i.n.Eu~opa, mentre si· presume · nell; esamè dei· temi finanziari .sott<;>postialla Con– ferenza? ... E così 'la Conferenza potrà guardare ai– deficit enormi, fai:itasfici degli Stati, agli -aumenti.· iperbolici dei debiti ' pubblrci . onde i popoli sono schiacciati dalla fiscalità solo per il trattamento degli interessi, ·senza prbporsi 'Io stu~i~ dei rimedi, tra i. quali immediatamente .salta alla comune co-. · scfenza I' abolizjon'e dei grandi· armamenti, navali e terrestri? · · - . · · . - .· L' assur.òità di questa ' 1 limitazione ,,, che si fulmina dagli Alleati ai lavori della Cpnferenza, .è da ognurio intesa· solo che. rifletta come un rapporto strettissimo lega la politica europea ·delle spèse alla.· politica americana dei crediti verso l' Eu-ropa. Gli.' Stati l)njtj. non solo rion conc~deranno altri aiuti ' I 'j •' ' .

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