Critica Sociale - anno XXXII - n. 5 - 1-15 marzo 1922

,\ Cht1'1CA SùùIAt,È . uu iermiue di ap]Juggio e· cli equilibrio vei·su l'IugltilLerra nellct 11ssicltrnrivali Là in Orienle; è allora ehe il :sueictli~mo :si iuennea nel bloeeu delt'a politica interna:zionale avver::;aria e scopre e addita e impone le linee di una solidarietà fra St~ti borghesi, di cui si eccomoda il prole– tariato internazionale; è allora che, Genova può essere dai socialisti sal,utata come l'aimunzio del · primo avviamento· aìla pace. Il signor Poincaré deponga le sue ansie e cessi di vòler imbavagliare la Conferenza. I so– cialisti sono insensibili al problema francese delle riparazioni. A Francofotte hanno esptesso espli- . c.itamente l'o.bbligo della Germania di restaurare il Belgio e la Francia « nella piena rp.isura della sna capacità.» - So.lo la prova dei. f11tti hà stabi– lito il fallim.ento del sistema di Versailles; per fare che facèiit la Germania non 'esporta a suffi- . cienza p·er tr_arre i mezzi dei pagamenti _in. oro che le sòno imposti; il ·suo cambio precipita semp1"e pit1, rendendole · espressauiente difficile· l'acquisto delle divise estere; tuttavia, per quanto insufficienti le esportazioni tedesçhe per• gli ob– blighi dei pagamenti, bastano a determinare sugli altri Paesi industriali crii;i acute di disoccupa~. zione. Si tratta, di sollevare la Franqia e il. Belgio, da una pàrt,e, e di scaricare ::!all'altra la Germania rfi un impresa di Sisifo, di cui .innor~ ~ per cui tira a morte i proletariati vi.cini. Le C'onferenze ~ocialiste e sindacali di Amsterdam hanno già intravisto le misure -necessarie ·al doppio scopo di restaurare· rapidame:::te le regioni. devastate della Francia e del Belgio e· di risa:nare finan– ziariamente la Germania. Ecco ·1'elenco di tali rri.isurè che Genova · stiui uhe si arrnveuLauu a LuLte·le frontiere, ac- . uem;i'arnu t\llChe allò. spirito di rapacità e di la-. dreria ·uhe vede i11 tutti i paesi· rovinati dalla guerra, e più bìsogn0si di assistenza, campi di sfruttamento e dì impossessamento. feudale. La Russia è giustamente, a tal riguardo, pienp. di inquietudini. E 'l'rotzky rispònde 1ninacciando-col .suo esercito rossò s~mpre pronto .... I partiti so,– cialisti rappresentati a. Francoforte si sono •di– chiarati decisi a fare tutto il possibile per com– battere og<ni tentativo di mettere le mani rapaci sui Paesi piì1 necessi tosì, ed·, in generale, « per opporre alla politica di costrizione e di violenza una politica di mutua assistenza e di solidarietà . tra i popo_li ». Ecco, noi• plaudiamo a siffatti pro– positi, ma aspettiamo che .si concretino con atti energie\. Uiia conferenza socialista più: genetale . · di q11ella di Francoforte, in vista di quella ..d~gli Stati~fa Genova, è una necessità. Ma fin d 'o.ra tut,ti i partiti socialisti parlamen·tari dovrebbero con– certarsi per essere rappresentati 'l;lelle·delegazioni dei rispettivi Stati alla ·Conferenza di Genova, e perchè sia rappresentata direttaine'nte' l'wganiz-., zàzione operaia. La forzà ed il valore della riu– nione di ;Francoforte ~i misurerà alla p,o,tenza di . azione ché, il fronte uhìèo socialista iitternazio– n!!,le espri'merà sopra -i .lavori· della 'Conferenza di Genova. -' · . '-~ · RADANO MAURO. ' dovrebbe tene:re presenti: . · · Pe.r la importanz.a · che es.s·e han.no nome· I. L'1ttlozione del sistema delle riparazioni in natura . aiVvia,mento verso una ÌlUO\ca po'lit,ic·a interoazio– e in ln:voro, nella misuri\ in cmi è possibile farvi rièorso; . rial e dei. partiti socialis'ti europei,: v·ogliamo ri- 2. La ·creazione. da parte di tutti gli Stati ·interès- pr:odnrre sulle nostre colonne, come in re_gistro. Anti, di un organismo interniizionàle <li ricostruziòpe d'.Archìvio, _il testo' delle. mozioni, vo-ta.te ,aHa delle:regio·ni d~vastate, allo scopo d'i açla.ttarè ai bis()gni Conferenza ;di .B'ranc_ofortti': ' ' · ' ,li queste le loro risorse in materiali .e in mano d'opera; I. - L'unità per la. lotta contr«:>'1a reazion~. 3. L'annullamento degli- aggravii imposti alla. G'er– ·mania per _le pensioni militari, con'trarian1enfe ai 14 puri ti t!i vVilson, reciprocamente aècet.tati come. base • La Conf(;lrÌi°nza _ di fronte àÌla vivace relli~iot:ie ,lell'armistizio; . , . . ·che si è scateùata sul proletariato di tutti t:Paesi. per ,1, L'annntlament~· general'e 'dei de-biti' inter~llèati, strappargli le conquis~e fatte nel dominio de.Jla' vita generati ,1a\l,a guerra; . . sindacale e politic,a, specialmente in Italia, in Jugoslavia;- 5. L'auticipazione ai Paesi attualmente ineapaci di \n ·Ungheria, iq Rumeni.a e i.n.Jspagna - esprim~·la stÌa cornpernre e q.i produrre (Russià, _Austria, ecc.i, delle profonda simf.)atia ai compagni lottantj per ~a difesa: del~a h loro libertà, e, pnr riservanq·o alla prossima· Conferenza derrate, macc ine•e. mezzi di trasport9 che loro sono in- , , le decisipni ueliberat1ve per 'aiutare· il mo,imento contro dispensaqili p_er lottare contro la fame e ricostruire le la refl,zione internaz'ionale, dichiara fin d'ora che, i Par- loro ipdnstrie; . titì socialisti si troveranno al l9ro posto per continnare . fl. L11.creazione di un' 01'ganismo internazionille di e accei1t.uare l'opera di dife~,i, proletaiia·,El socialista·•.· 'ricostrùzione e di credito, ~!1 vista specialmente,, · ' .· · a.J di assicur11.re immediatamente ai'Paesi devastati IL - Il prohlema c;l:lle_riparaz.i·o.~j. ·.. le somme ché loro sono indispensabili .per la loro restaÙ- ' ' , · . • La -politica. di ricorso alla forza è condannata nel Ì'HZIOne; ' ' . . . . i! tt' . . suo pr1nc1p1O e 11011a 1. . ·· b) di venir in aiuto ai Paesi desolati dalla fame e La politica di mutua' as,;istenza ir1ternazioni1le,:ne- •. incapaci di rientrare, senza aiuto esterno, nella comU:- cessaria alla restaura',!ione economica· del mondq; e la nità economica intediazionale; m~ssa in opera del sistema di ricostruzione mediante 'Jf1. r.) d'internazionalizzare, nella misura del.possibile, solidarietà degli sfprzi di t.utti, implicano a:pzitntto, è il pagamento delle pm1sioni ~ tutte le vittiine della in ogni: caso, la fine, immediata delle sanzioni militari· gnerra; · e • . . • pre8e all'epoca-dell'ultimatum :di Londra, l?, ces.sazione 7. S'ottoposizione all'arbitrato d_el,ledivergenze ·a cui . delle occupazioni militari c:he possono condqrre a n.uove può dar lriogo l'esecuzione di quèsto piano. :occupazioni, feris~ono i sentimenti delle popolazioni oc• · cupate, assorbono ·le SO!J!meraccolte dalla Germ;rnia prr : Qne_sto elenco n_on esaurisce il còmpitci dei · 1e ri•para?ioni dei Paesi devastati, rovinano gli occupanti so€)1al1st1e neppure quello dei diplomatici. Ci stessi e, tenendo .viyo lo spirito di odio; riscp.,iÌrno di fai: · sono ~tati di spirito, conseguenza della guerra, nascere nuovi. conflitti, . · . . ·· che t1ra;io a nnove bo-uene. N. _on acce.·n.niamosol-, • Il problem.a. del· .disarmo I generale, che fu semprn 1 <spira:r.ione rlel.Je classi operaie, è di competernia di -ima.' tanto agli acce,1i spi'riti irredentistici e 'nazionali- Conferen:r.a gen_era1e Ji tutti 'i Par.ti ti socialisti del,mondo:• BibliotecaG.inoBianco \.

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