Critica Sociale - XXXI - n. 20 - 16-31 ottobre 1921

~ento.sentimental(il; e aggiunse che'il P~t·tito può sa- legge'per la disoccupazione), ossia il'co.iìcprs~'d·el de– crilicHe Prampolini _e quanti 'a !1.ri gli. garbi _p~r la naro .borghese; propria gifesa. ,Yoi uccidete il ~arti(o, 'come altri uc-. iina'polittca cf,i'lavoro 1 di bonifiche, d,i messa in cideva· un ùomo ... per insegnargli a vivere.- Ma ia mas_s,a valo·,;e delle latenti 1'isoi·se nazioiiali ·-· tutto il mio sente per i~tuito-.che_ in ~ra;111;>0.~in~ si'·uccid~_,,tut_t? il' sèc,municato "iaifar.e . 0 l'It.alial », pel quaie fui deferito socialismo, e qu~sto mtmto e mlimtamente prn sicuro all~ vendette del C0ngre/3so ,eµ ,Li-vorno-; .. e non si prestà agli inganni di cui è colma'nelle pieghe '' . ~ ii'contribl !l.to forzos 9 della p.r9p~ie:tà.a:Ìlebonifiche · l'arida dialettica dei vostri sottili sofismi! ,e a'1l'ii,rjg 11 ziope - che io, già ottenn<Ì,Jilellailegge .per Tu_tti i .regimi, tutte le chiede,· quando si sen.to.rio la disoccupazio'ne· $0,pra'ricordata; · · . . . nell'errore, invocano, pe,r sai v~rsi, fòrc.a .e c.i,pes~ro. ,n \. e imposizioni' ·agli agrico'ltori, circa· le. uolt.r1-ree Cristianesimo, quàrido c.essò di es.1;1ere un,a grancle. foria, perchè occupino una certa q,nan,tità di personale.' Nò'n di' ri1,1fovamento sociale, degel)erò p.el Cf\ttolicismo dei_ mancava che la c,oncimazione ùbbligatoria. - ·qnella Pont.e :6.ci , più o meno infallibili, e inventò l'inq"4isi-. , rh?i:o chiamo fa istrnzi,me :ob'\jligato-ria.dei terre11•i,eo– zione ed i roghi. Non s'accorgono che, bru?ia~do' l'e- me l'istruzione obbligatoria è i-aooncimazione dei cer– resia · bruciano se stessi. ·Così voi non vi .accorge,te velli _ !l avrémmo il· modello più completo del. più della't.remenda.-collaborazione, deÙ'ori-ibjl,e compromesso perfetto riformi~m~. . . . <!h'efate èolla borghesia, mette.udo ·co.sì a rei:,entijglio · Della qual cosa io vi do amplissima lòde • mi me-: l'unità del Partito. , raviglio soitanto e-be .ve rie adontiate . ma allora, mi E quest!'-1, _per. enorme ch_e.a_ppai_a, è il ·i:n !J.le ~ i-· do~ando, _di che più discutiamo?· . . . , nore. Un Paruto, d1ssqlto, puo .nfars1. ·..Ilpeggio, 1 +Il· . Lep;g'endo quegli ordin'i .dei giorno, io mi éro illusG finita-mente peggio, è. la ripercussiof\.e sopra l'or_ganiz- 'che il dissidio·. dell.e famo~e tendenze foss.e suggellato zazione economica, sopra le forze proletane' organizzate, per sempr"'./E invocai il rinvio <l'i)} Congresso; perchè sopra tutto ·ciò che il proletariato ha di più .saci-o e di . se un ·congresso doveva e~sere . doveva or,nai ave1;e più caro: -.èla sua an·im'a che tagliuizate_ e a -~u~ spese: tutt'altro obbiettivo: la ricerca dei mçidi pratici di .\lt• ·La Confederazio)'le del LJ;1vor9.•a Partito diviso, non tuazion·e di quei pdstulati. Dopo i _tant-i,'O@,ngre,ssi,,'di seguii;à nè l' uJ1 moncove nè l'altro. Fai·il- da sè .. L_a tep.denze, si a.vrebbe avuto i,l primo Congresso de,ipro- . Confedel·az1·0ne del .Lavoro è =nrta co.n la nostra d1Vl.· · · ·1 · d o - g1;ammi·e dell'azione; 1 pnmo vero e gran e ongtesso sioÒe. Nasr.e il lal:,>arisinoamolìtico, os,sia antisocia1ista,, 1 .. . , · r d l • socia asta. · . · E anche questo è collabora~ioÌlismo,· e_ P:-gg1or_e; con_ 64 . ( . , . , là borohesia. Vi meravigliate poi che 1 g1ornah bor- Si pnò avere. anrn et e_sser'emgenm .... g!iesi ;t1i r:i,ppresentati ~eguano i _nostri lavori. c9n ?osì , r.nriosa ansietà? Ma essi aspet.t.ano d1 poter armunciare che il Partito socialista ha· disttùttò · 1'organ_i:r.zazione operaia! · · .. Se l'a scissione ,sarà.. ., E con ciò ho finito. , L'ultrapossibi)ismo de,i massinfalist(. ·Nego che tenàenze :i;eali ci di vidino_. Riaff~rn;iò ·'che la .divisione è delittuos!l,: ahe, se ad ·essa 4 mmac– ' ciand-o .bavagli, lasciate aperta 'la porta, questa è Vo- . lTlti1po argomento. I. due oriÙni d~} gjorn~ d~J 7 settembre: compilaiti e votati fll'unaniinit~ 1 da1J.a D)· re.zio,1e clf'1 Pa.r1ito e q_alla.Oonfe0.~razion.e.d,dLavoro. Quei d.ue o.rdini dPl gion,10 .che 'Ìl com-pagno Bacci, nella sua Relaz·onè stampata, si ri.cori:lò sapientel)lewte di aìmenticare (Intefriizione di ·G. M. Sermf.i):···Se fosti tu vno'l dire che la tuii. memoria per dimentica-re è anc4~ pb'i sap~ente e prudfnte di ql')ella _di:B?-cc~ .. . Rileggete voi. (poif!hè l'ora è tarda) quegli ,011d111,1 de) . giorno e dite.;;;,i poi che ,cosa n~ pensate. · Il pri-mo rompeva firial;:nente (sia pure con l'eu- · fe,rr,ismo di uh ·puçlicp per ora) coli.a _T,el'z.aInterna- , zionale. Il ta,;ru:narii:io__ messo li per d,ecenza - .110n i µii impr.essiona, 1 convi,nto c< ni.ie so·n_o. che· di •~ -ues.ta In– ternazionale (tenete nota del facile -presa,gio) fra n:11 1 . anno D01l si parle1 1 à più. Il secondo tr.atf,a della disoccapa:do,n,e_ - ossia dEYl fenomeno io cui si accentra t.utto · ìI dramma della:' cl~sse proletl!Jria.in ,reg1lll!le•capitalista.E accenna all'ur- . genza d,e,i, pr9l{lemi .c0,o,c1;et.i,. pv,oca l'~ttività_ del_far.– lamento '(altro che sabotaggio!), per l'i!\ulver:Li,. s1 pro– pime la prepa.razione, di un pro,gramma sostan.z1ale, dà , ma,ndato (prop11iocome chi inizia una caJTieta al tut.to n'uova) aTie Sezioni e, alla, st:i,mpa d.el .:Pa_rtitodi ,eo~la~ bovarvi, al Gi;up:r:iodi studiare· .profondi ,e sostanziali mutamenti nelV indirizzo della Amministrazione dehlo Stafo ·e lo ;incariea·di un'a:l'!ione mitollica e·o1·dinata (badate, di grazia, a,1)cbe · ,aJlo stil.e) r,he. co~tringa il , Governo .- · il G9verno borg,hese I ~ a. pr0vved(!lre a.Ue impellenti necessità dèlla olC/J,çse lavo1,atri,ce., Questo come' programma ·massimo;. poi, scendendo 1 s1J,I terreno del possibilismo pi.'ùU'lt11a,:r:ioss,iibilista, in v,oca · immeciiiata,,mente: ~ lm;ità e vòluttà di suicidio. . M·a i! suicidio è anch'esso néll'à 'Vjta! · Se l'evento sarà, noi riprenderemo · :voi, ·,giovani, · riprenderete " la via, ·per riediffol),,e, Io non sarò pi\ì con voi. Avrò visto i miei compàgni spezzar.e, demo– lire tutto l'edificio della IDiia, arlla nostra vita · non regierò .. Voi,~ giova'ni, _andrete avanti. La vita si rinnova. · . , . · ' · · Voi mi avete tutti trattato con cortesia, e v1 pn- . -g~azio.·Ma, -se•CJ.:uesta certes_ia si d~ve; non dic~ ai miei meriti ma al fatto d'avE>r 10 segmto nella vrta una 1 line'à, ~i,neei:a, e ,cli avervi par.lato con, s_incerità, io vi prego di eS81l.l&irnÙi in-que's-to: ' Non ·aprite .le porte alla _divj,siòne. Ponete ~n·ri– salto non quello che _cipuò cl.i videre, ~a q.uello <;-110 c1dev~ uniré. ",I.'ènetefrrma ,questa coi;npagme, che e frutto d1 eroiche sofferenze.,''ae'I.sang11e e delle ·priv,azioni di ·una ~assa enorme di la,voratòri. No'n inoculate. ~l _veleno della scissione •in questa -massa di sofferenti che at– tende. ·Perchè ,l'espiazione sarebbe tèrribile ,=· la espia-. ziòne di loro, in'colpevoli; e,. se· .av,ete una coscien~a, anche' la vostra!. provved!me.nti per Sl].$i3idi~ di disoccupazi_c:ne(qua-le corruzione, com~aguo •Serrat.1!) sul.le :tr2CC)!'leegnate dall'iiltra-riforD;Jis,ta V,msiglio ,'del Làyoro; : un prestito 'nazionale pe: la ric~~tru~io_ne econo– 'niica (invocat,o anche da me n~lla ,Comm1ss10'1}e dE)lla . ( Un'onda-ta di com:nwz.ione è passata si~[ Con:. gresso éon · le ultime pa1·ole. dell' 01•atore. Mo'ltl veçchi compagni hanno gli occhi !VeZati di pianto. Ancli_e Turati è-1;e,ppar.s.o dombJ,ato, -vfrso la fin,e del s,iw cli.– scorso -· dw·ato poco più (I.i un'o.1·a ,,_ àa ,un'evi– dente senso di c~mmbzione, ,Qu.ando egli abbandi;ma la flri>buna;un ·caldi,ssimo· appl61wso, che si ?'imrnva p.iù · volte, lo 'saliita. Le disti.nzi~ni di ten~enze s,0110 momentaneamente'scpmpa1w, nel/. acclamçiztone all ap• peUo pe1· l'unìtà: MMttre non. cessano· anc_o·ra_ gl-i · appl'aiis-t, Trei:es, Modigliani erl · alt?-i compa_gni ba~ I ciano ed abqracciano iL lcn-o am.ico. L_a seduta è po·t . .,çospesà tra -l'-incrocim·si rlei ccrment·t). \.

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