Critica Sociale - anno XXXI - n.10 - 16-31 maggio 1921

,I ,, 146 CRITICA SOCIAL~ za' N TI ZI LI E UD N E mente come prima, ·meglio di prima, appena il D ft V r I ( I 1,- _ · 1, , vento ristarà. Per distruggere 1~ Cooperativa; biso-_ .gna distruggere l'anonima, ·idest il prepotente fenomeno cpn!lociativo, che della stessa intrapren– dema capitalistica è base, in quanto limita il rischio; -~---HM----- E sia pure! Poichè la maggioranza dei nostri se no, non _si distrugge clie una· Cooperativa; non delegati, per un cumulp di ragioni che n~onè più si •dà c_heun momentaneo respiro a un qualche e– opportu_nodiscu_te~e, l'la deciso· non essere spe~iente se!cente del villaggio, e poi, in breve, tutto tornerà l'astensto_nesoc1al_1sta dallé ~rne com~ segno ~t pro- 1 come pr~ma, salvo una lite per H risarcimento dei testa e dt denunzia alla Naz-tonee ali lnternaz1onale I · danni. Per distr,uggere la scuola, la cottura, il libro cohtro il sanguinoso aggµato che ci è teso; preval~ i _ tutto. ciQ ·che scalda le teste - bisogna prima· · ga dunque il " sens_o comune ,, -_ come vuole la : distruggere il disegno, la fisica, la mecc,Jnica, là stampa ministeriale - ~ sia risoluta e rude l'azione merceologia, ecc., ecc., tutto ciò che è essenziale di difesa della trincea parlamentare socialista, alle masse lavoratrici nell'industria e nell'agricoltur<l. Crediamo già di averlo detto: In-questa riscossa moderna per produrre .inolto e bene e vincere la , borghese-fascista coqtro di noi, il bersaglio non è. concorrenza. , un metodo socialista,- ma il socialismo. Il Corriere Varratrno essi a toccare le leggi sociali? Viva della sera lo riconobbe con onestà brigantesca·. Nei la libertà ! Abbasso le otto ore, abbasso il controllo, blocchi deve essere eliminato tutto. ciò che sappia abbasso tutto ciò che, nella testaGcia brulicante di di socialismo,· perchè tutto ciò che sappia di socia- presunzione, di livore e di matta bestialità del Cor– lismo è l'oggetto dell'azione distruttiva dei blocchi riere della sera, e déi suoi Einau_di,è... il -sociali– nazionali fascisti. Che estensione poi abbia il so- smo ! In gran parte· questa' aspiràzione libertaria del cialismo in tale concezione, Dio solo può dirlo I del... :.98 non è che _unatautologia dell'aspirazione Il socialismo da eliminare, da distruggere, è tutto a vi~tare le Leghe. Infatti la Lega era il pafto di ciò che è vita, forza, movimento proletario, tutto lavoro via via' più favorevole' agli in,teressi della· ciò che è argine, impedimento, attenuazione allo collettività operaia e, per essa, della enorme mag- , sfruttamento e al parassitismo ,borghese. Socialista gioranza degli -uomini;.e poi, àdagio adagio, vierie è lh Lega (e èome !), che contrasta alle libertà del- la legge, che suggella i'n forme, sensibili il. diritto l' imprenditore di fare i prezzi del lavoro con l!i nuovo già copquistafo dalla Lega,· fissandolo contro comodità dell'antico contratto individuale. Sociali- ,-re fluttuazioni troppo mobili dell'accordo privato ... sta è' la Cooperativa (e conie!), che limita la libeJtà' Ma, se non si pi1ò distruggere-la Lega, non sj ar– dell' intermediario e mette qualche misura ·al baga.: .riverà a distruggere, in sè, la legge ~Qciale,la gior- ' rinaggio borghese. Socialista (e come!), è la scuola, nata normale del lavoro, il divieto del lavoro dei la coltura, il libro - ,tutto ciò che scalda la testa fanciulli, ecc. ecc., nè si. potranno evitarè le Com- e restr(nge la libertà d.ella menzogna borghese .. missioni i-nfernedi fabbrica, che fanno un principio.:. L'azione fascista, segue fedelmente il pensiero e ' di controllo. Il socialismo, decisament~, è una-cjia- . abbatte tutto ciò che sa di socialismo, la Lega, la voleria, che è insita allo sviluppo dell'individuali- - ... Cooperativa, la Casa del popolo; e brucia i libri smo... Per abolire quello bisogna abolire questo.:, - della Biblioteca popolare. Questo falò è il prp- Due secoli ,girano e si trayagliano intorno a questa gramma del-blocco. Addosso alle_ cose e addosso alle esperienza·, la più storica di tutte le esperienze; e persone che incàrnanò la Lega, la Cooperati.va, la questi pezzenti dell'intelligenza po_sitival'ignorano, Casa del popolo, la Biblioteca circolante l L'on. Sa- o, conoscf!ndola in/\<lstratto1çome del)e classifica– landra si leva dal suo avello p0litico, sotto il bacio zioni botaniche mandate a·memoria per l'esame, non risuscitatore di Giovanni Giolitti, per difendere se- riescono act'illuminarne pèr nulla là loro p_rospettiv-a,' colui la "libertà,, contro 'ii "socialismo,, secondo politica, la quale è accesa soltanto dalla.loro· pas- ta integrale concezione che ne ha il Corrieredella sione miserabilè, dal livore contro gli operai, dalla sera. E, poicliè in tale concezione è. ~ocialismo insaziabile avari.zia che si. attrezza in inverosimili tutto ciò che non è la barbarie, andiam_oalle urne difese, _in b,ar.bariche aggressioni. Le ammis'sioni, a difendere il socialismo -per quello che è la civiltà- che il socialis·moha strap·pato a_dessi le mille volte, ' essenziale del vivere. · sono sempre obliaite, ritrattate, contraddette .. Ora Meraviglioso è .il cretini_smo bo rghese quando .ne siamo a questo - [aie- è il fur9re insano della si abbandona all'ebbrezza della sua im1nanente.ri- borghesia contro il socialismo - che il socialismo scossa. Dopo quaranta anni di pr opaganda·_e di 'è iostretfo, il ,15 maggio, ad andare alle, urne per. dimostrazione sperimentale socialista, 'la borghesia dlfendere la borghesia contro se stessa, in qua-nto "intellettuale,,, con tutti i suoi giornalisti, ,profes- essa borghesia è la... premessa del socialismo, o, sori, direttori_ di Banche, di industrie, con tutti i meglio, è la somma d~lle condizioni .economiéo– suoi uomini politici, non. sa ancora che il fulcro sociali da cui nasce e si· integra il suo ·contraddit- della dottrina socialisti! è questo: che il socialismo torio, il socialismo. _ · _ , , non si distrugge se non distruggendo le condizioni E' la guerra che ha imbestialita la borghesia,'e la storico-eèonomiche che l'hanno fatto nascere, e fa qelirare così insanamente. La guerra h~ persuaso però la borghesia' non distruggerà il socialismo se la borghe,sia _che con la violenza tutto si ottenga, non distruggendo se stessa,. Siamo sempre agl'in- così un confin~ territori'ale, come la ·aboliz~0-ne-d1 cunabolj della· propaganda soci 4Hsta. Per· distrug- ., · un antagonismo di classe che dà fastidio. In questo gere la Lega,-bisogna distruggere l'officina, là gr,ande· stato di spirito, essa .sta dando i colp'i pfù fortì alle industri-a, dove si ammassano gli operai che vi ri- istituzioni più r,rovvidertziali per essa ·ed aiuta l_e• trovano l'anima comune;· altrimenti non ·si distrugge .dimostrazioni degli estremisti ,del socialismo. D1- . che un registro, quattro sedie, un loéale ed una strugg,ere la libertà del voto, negare in atto_ il s~f– piccola c_assa; si può anche distruggGre.un piccolo fragio universale per scemate il numero dei deputati 11omocapo-lega; 'ma tutto si rif.~rà meravigliosa- I socialisti, è uri valorizi;arç I' àzi.011<? cfiretfa. Ammet-, • • • ' ._ •• • _, J I ' • Biblioteca~ino Bianco '

RkJQdWJsaXNoZXIy