Critica Sociale - anno XXXI - n.10 - 16-31 maggio 1921

{ ' 160 CRITICA SOéIALE di tutto per aggravHlo; usa mille augherie ·agli stra-• nieri, tormenta gli editori suoi cittRdini .per mezzo d'"4· n11, censurn. veramente idiota, n:ffidata a impiegati d<1lle• dogane (!), che terròrizza teatri e conferenzieri.- Cert!\– mente, quegli impiegati cre<lono di difendere il nome tedesco quaudo non lasci.auo esportal·e. dRlla BavierA. edìzioni di novelli, ciel Rinascimento o di Memode della · ·corte di Versailles; ma questi\ prnbità dimosfra appunto (è sempre l'autot·e che parla) qual fine facci9. l'intelli– geu~a. tedesca q naudo essa, ptir sei anni, non riceve al– cun sof-ho dall'estero. E ben vero che anche Berlino fu tagliRta fuori d111mondo esterno. Ma l'obbligo di far della politica con l'Intesa è un obbligo benefico. · La prima differenza fra. le due città<che salta figli occhi Jel viag 6 iatore è questa: Berlino, dove la crisi· degli alloggi è as~ai piì1 grave che a Monaco, si mostra assai più amabile· e meno, usuraia di fronte ai forestieri. Poi, .Berlino ha un senso politico enormemente svilup– pato in confronto di MonRco. Nclle .ultimè elezioni poli– tiche in 1-tussia vinsero i tedesco-nazionali: in Baviera. un fatto simile avrebbe condotto a un mntame.nto di politica; a Berlino invece capirono subito che col nazio– nalismo non si può fare nessuna politica. Ciò significa che i;iella capi tale pruss.1ana; vero ci>ntro della vita dell'Impero, accanto a •costellazioni, momentanee com-· · paion,) forze non locali ma n_azionali, che indirizzano la politica tedesc!\, ~1ori secondo i gusti .della Russia, mit svcoudo le n&cess1tà della. Germania. E questa dinamica che rende oggi Berlino cara a ogni tedesco. · Ancora: i Bavaresi hanno il torto di ritenere che da loro esclusivamente dipendano la' volontà e la possibilità di ricostruire la Germania, di eliminare i fenomeni della decadenza tedesca; e spacciano· Berlino come una città finita. Non è raro leggere in giornali di Monaco che Berlino è sull'orlo d'una catastrofe finanziaria, che ogni 'giorno vi avvengono sanguinosi conflitti, che la rivolta è in· permaneaza. In realtà, invece, Berlino sta soltanto cbmpiendo una grande evoluzione. Una città qual'è essii,. un mondo saturo di energia, non può perire e non su– birà ma i la sorte di Pietrogrado. Unn cosa è comune alle due città: la vitalità. En– trambe hauno·superato le privazioni e gli _.-rrori dei sei aun1 tremendi, senza perdere la loro animazione e la loro µieneiza di vita. Ma-soltanto B.erlino dà la sensazione della città mondiale, con q1;1ella caratteristica atmo~fera che è proprio delle quattro o cinque capitali che reggono l'u1hanità. Più però -che· alle grandi capitali europee Berli110 si va .accostando a New-York nell'aspetto ester'. no e nel tenore di vita·. Non ha, come Parigi quegli angoli idilli()i, campesti-i, in ·cui si può colloc~re una stori:i d:nmore. Non ha, come Londra, quartieri rimasti com'erano molti secoli addietro, testimoni e specchi del– le età scomparse. Ber(ino non v~ole avere un passat,o: vuole avere un avvemre. Questa volontà ha del meravi,– glioso :_ r~stringere 1~ propl'ia intellettualità, riguada– gnai;e 11 tresco appntito d'un uomo di vent'anni aver coscienza di stare elaborando un o.uovo tipo uma~o che nn giorno sostituirà il tedesco sentimentale e piccolo 'borghese. . -Non sono-gli uomini che fo,,mano la città·· questa piuttosto forma glì"uomini. L'ari·a di Berlino' esercita un'azi0ne morale perchè costringe i nuovi venuti a tor– nare iudietro o a saltare nella corrnnte: essa , vitalizza , , obbliga chi ci vive dentro ad accend~rsi di fede nello sviluppo di quélla c~ttà. · È uscito, in·uua splendida edizione in quarto,· un nuovo volume di FILIP~O TURATI Le vie Maestre 'del Socialismo a cura del prof. RodolfO' Mo.ndolfo, che vi antepose una dotta e .interessan'tissima introduzione. Esso riproduce i discorsi deI nostro direttore ai Con– gressi socialisti dal 18!-!2al 1920, integrnti da opportune illustrazioni e collegamentì, per cui può dirsi' che pre– senti in iscoreio e per riflesso tutta la storia delle cor– renti che agitarono it'Pa1'.tito Socialista italian-0-dalle sue origini nd oggi, completando in. quakhe modo i Tren– t'anni di Critica Sociale, editi tastè, a cura di Ale:isan– di·o Levi, dall'editore Zan[chelli di Bologna. Le vie i.11aesti·edel ·socialismo costituiscono un·· vo– ) nmè di 318 ·grandi pagine, al prezzo di L. 16,50 (~- 15 per gli ,tbbonati.alla Critica Sociale), presso Licinio Cap– pelli, Libraio-editore, Bologna, via ·castiglione 6. Esse fanno seguito al · Sulle oi•me di Marx dello stesso -Mondolfo, con cni si inaugurò la • Hiblioteca. di Studi Sor,iali • da lui diretta: . Riprodllc~amo l'Indice del nuovo volume 'di Filippo Turati: · Introduzione: L'unità e continuità spirituale di que– sta raocolta e il suo valo~e--mqrale e storico. • li primo · Congresso iGenova 1892) e la separazione dagli anarchici. - A Reggio Emilia (1~93): ,la chie.~asociàUsta. • La rea– zione crispina: fermezza e fedeltà al programma. - La lega per la libertà e la tatticr. socialista (Parma 1895). - A Firenze (1896) e a Bologna 118871: il ..contatto col mo– vimen_to operaio. · Dopo la bufera del 1898: Il C.i.mgresso di Roma (1900): autonomia e responsabilità d'azione e programma '"!_lini.mo.- Da!la propaganda all'azione; la praxis storioa e il conflitto delle t&ndenze, Contro il set– tarismo dogmatico e contro la teoria della ·violenza. . Disl'o;·si e- Congressi '1 • Il dissidiò delle te.ndenze e il 'suo superamento nell'azione (discorso al Congresso di Imola 8 settem• bre 1902). Nota. · 2 - Il conflitto delle due anime: La rel\ltà dell'azione fecoHda _contro il mito dell'att9 vioient9 (Bologna, 10 aprile 1904). ·Nota. - ·. 3 ·- L'estetismo caratteristico -dei si11dacalistf ...e l'e, ·'!uivoco integralista (Roma, 9 ottobre 1906). Noça.' 1 - Il socialismo come· coscii,nzll. del movi1.uento ope– raio e la sua.azione concreta (Firenze, 22 settembre 1908).' 5 • L'azione politica del Partito cocialista: 1. I cri- .. teri geneq1li (Relazione a!.Co-ngr.esso di Milano del 1 ot– tobre' 1910); 2. Le deficienze dell'azione e responsabìlità: uomini e cose (discorso del 22 ottobre 1910); U'. 'La rivo– luzione che si grida e la rivoluzione' ohe· si fa. L'unità dell'idea e la molteplicità dell'azione [discorso del 24 ot- tobre 1910). Nola. · 6 • Contro i dµe estr.efui pe;- l'azione socialista (Mo- dena, 17 qttohl·e 191LJ. . · 7 • Per l'anima so.cialista del riformismo (Reggio Emili>t, 9 l•Jglio 1912). )'fota. . 8 · Socialismo e indip·endenz0 nazionale. Per la sin– cerità çontro il settarismo (Roma; 2 settembre lfl18). Nota. 9 • Socialismo e massimalismo (Bologna, 7· ottobre '1919). . . !O· Socialismt• e c<?munismo(Livorno, 19gennaiol 92ll: Con la ri vol'uzi.one Berlin_o si è Hberata 'di tutto ciò che lii. opprimeva. Essa non cerca, restaurando le torme spezzate dalla ri >'Oluzione, di riempire il vuoto lasciat'o dalla scomparsa di quelle forme. Fu la repubblica che rnppe la c•witale della Gei-mania. Il particolacismo.della L'Editore R. ·sEMPORAD & FIGLIO di Firenze Germania l]leridionale non può condurre alla formazione (via del Proconsolo, 7 - Filia-le in Milano v'ia Velasca 2) • di una particolare coltura-. Le antiche capi tali degli Stati ha pubblicato, per le Ediziòni ·aeUa Critica· Sociale il c~nfede~at1 sono abbandonate. Tutto ciò che possiede discorso _tenuto, ar Teatro, del Popolo d'i Milano il-2 a,pri- gwventu ed energia, accorre gioiosamente a Berlino. le u. s. m commemorazione e a beneficio de1'le vittime Così conclude l'autore: · de!J_a bomba al· Teatro Diana, da _ · · • Io visitai a B"er!ino una bellissima esposizione di • · antichità artistiche ,,inesi, e rni accorsi che. realmente · FILIPPO. TURATL · • l'Europa è piccola aceant.o all'Asia. M~ in Monaco io sa- . Abbasso ·laviolenza r Abbasso lamorte re\ uscito d_aq uell:i, espos_izio,!e ~on nn disperato pessi- mismo, -. invece m Berlino 10 ho ricevuto questa. im- · al prèzzo di Cent. 50 ·~ pressione: non c'è senso a fare bilanci mentre J;,. vita Per 100 copie, L. 40.- - Per 500 copie, L. 175. -. s~orre; l'arte noil è tutt_o, sarà 'il progresso d·e!la me·cca- Commissioni, i~porto,· _direttamel}te aU'Editore: mca quello che ci- riporterà• in alto. ,,L'ottimismo berli- nese mi. p~ese! come prende ogni uomo che si aggiri per I'___ R_rn,_, A_M_o_N_T_I~.G_:_IU~S.:E.:P.:P..:'l!:::..i,~--"·q:.:e:.:.r.:: •'-.... :. quella citta di opere e di fede.• Angelo Trevj!s, . Trevi~Ii_o .l921 - TIPOGRAFIA SOCIAL~. 8jbliòteca Gino·Bianco

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