Critica Sociale - anno XXXI - n.10 - 16-31 maggio 1921

'Critica S_oCiale RIVISTA QUINDJCJNALl!., D~L SOCIALISMO , ~el Regno'.: Anno L. 24 - Sem·estre·L. 12 Ali' E t' A s ero: nno H. L. 26,50 - Semestre L. 13.25 ~IREZIONE: Milano._ Portici Ga'llerla, 23, - AMMI_NISTRAZIONE: Via Omenonl, 4 . MIiano Arino XXXI N, 10 Il' .N:umero separato Lire UN,A. Milano, 16-31 M~ggio 1921 S.OM_M.A RIO Politica ed Attualità. <Jamera ardente (Fi:~Po 'fuRATi) Àva. r.ti alle tH·ne (OLA.ùo10 'VREVEs). . Mentre si forma. la nuo1,a, Camera, (Prof. Glov.à.NNI ZIBORDI). • Oo1na nacque l si svolge il terra,• biaflco ,rel Reggiano (lL 'l:ESTillO~E). La lotta. elettorale in prot,incia di .Mantova. (l SomALISTI MANTOVANI). Qg·me- non si evita 1 una guerra. (FRANdEsco 01ccoTT1.). - Lettèratura, Filosofia, Fatti sociali. Dalle Riviste (Prof. ANGELO TREVES). ARDENTE •••• ·1a· sua eflkienza, fece· riscontr.o ·di· necessità la . .. ' . ' soppresswhe, politica e morale, di tutti (ad èc- ce~ione del Partito popolare) gli altri partiti, i cm programmi, le cui anime·. si annullano ed . elid_ono p.~l blocco mostruoso ~he uccide la, Pro– p_or-2ionale,éhe, pel fatto stesso di esistere, uc-. cide se _stesso; Gli otto ·-partiti borghesi e i qU!tt,tro gruppi economici,_ che si torcono in quel sacco del parricida che è la lista bloccata dell' « U– nioné nazionale», non ];i.annoche un con;rnne deno– minatore.: fa guerra al sircia!Ìsmo; ossia al proleta~ t;iato;-ossia alla nazione. Questo tesiùto connettivo si dissolverà, forzatamente, la sera del 16 maggio - ~on appena :questa larva di elezione avrà vi– sta la luce. IJo~e quegli ins-Eltti che periscono procreando, il blocco sarà morto ·nell'istante medesimo. çlella sua pretesa vittoria. E' il nome che suol darsi alla stanza· neHa. I ·socialisti sQ,ranno, senza dubbio, diminuiti quale_ si espongono le salme, poche ore innanzi nell'aula. Ma gli assenti, le yittime , d~l_la vio– di consegnarle ~Ila estrema dimora. La Camera, lenza, vi saranno presenti in ispirito, cento che glr ~letLori italiàni - mentre escono queste volte più formidabili che colle loro persone. I . pagine - 1;1tannoéomp.oneJJ.do,,non dov;à av~re. compa;gni - p0èh'i o mblti - ché il pog1·om a!tro nome. Montecitorio ospiterà un cadavere. · elettorale non· sarà riescito• ad· escludere da Mon-' _<3:ia~ma~le "urne» merita:,rono, come quelltP, tecitorio, vi staranno in rappre.sentan-ze dei con• d1 .chiamarsi così. I voti, ch!:l v1 si depongono, tur:n.aci boicottati. Non si tratterà di contestare sono ceneri ed ossa ! · - _ _ · · q uesta .o quella· .elezìone, singolarmente, avanti In questo quaderno •della 0?·ii·ica, e riel pre- la Q-iunta per la verifica ·dei poteri: il dossie1·, ced~nte, e in altri' che -seguiranno, noi_ racco- che i deputati soc:i'alisti sq-uaderner~nuo, inva– gliamo e raccoglieremo alcuni degli elementi liderà, fi_!]. dal primo giorn_g, tutta l'Assemblea. probatorii della enorme e macabra beffa che Go~ Se, dunque, la borghesia italiana non avrà verno e borghesia italiana, hanno giocato al paese - rinunziato- de~nitivamen-te al regiine -costituzio- e a se stessi. Le -~lezi'o 11 i =- lucus a non lìtcendo nale -'- se essa non' si sarà votàta alla guerra. ' - si celebrano su un cimitero: cimitero di uomini civile in·.permanenza - non solo procomberà il e di libertà. ·La truffa elettorale, che in passato Ministero, che volle questo colpo di stato, 1na era tutt'alpiù il retaggio di· qualche borgo pu- la Camera stessa-, invano reluttante, si frantu– trido. del Meridione, si è estesa' _ meditata- meril, Il su_orespiro non può essere che. di qual- mente - a tutte le 'zone· più vive, più· civili che mese. · · · della penisola.· «Meditatamente» : percbè l'e- , La Cor:ona potrebbe, per la sua dignità; ri~ vento · era .inevitabile e presaputo, e del resto_·· sparmiarci il consueto messaggio: Fin d'ora ·gli, fu prea~nunciatq pubbJicani~nte alla Camera di· èle'ttori sono ' virtualmente convocati ai nuovi sciolta nelle sue ultime sedute, e pri vataniente ·oomizii. La· serie dell e le gislatm:e a vrà uria la– al- Presidente del Consiglio. cuna:- 'Dalla XXV.ma. alla XXVII.ma. non vi sarà . Il mo~ito non, fu ascoltato, perchè no~, s~ che un cerimoniale: la t:onstatazione del n!lto - volle ascoltare. S 1 credette che il delitto po· mor'to; anzi del nato - assassinato. 1,E}ssepartorire il diritto! , · . '.La ~azza ferrata' del fascismo - che spezzò 4 11a soppressione maieriale e politica _, tanti' cranji - avrà spezzato anche questo. dei pi# forte e numeroso dei partiti, il "p!!,rtito E avantL ora, cogli osanna! , J<>ç-~~ista 1 i~ tutt!}J~ ~OJJ.~ !love era ma.ggiore . FILIPPO TURATI. '

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