Critica Sociale - XXX - n. 22 - 16-30 novembre 1920

~ 348 CRITICASOCIALE Indennizzo per /'esp-ropriazione. - Per l'esp-ropri.a– z{one lo S-lato pag~1 .ai proiprie •t.ar! un indénnizzo uguia.J.e all~1 melà del prezzo medi-o corrent,e in -ciascun,a re– gione per i beni di cst.ensionf) prcss',a pdco uguale \a·rt. 13). Dall'indennizzo così ,stabilito viene de<loUn l,a somma dal 5 ¼ al 30 ''/ 0 , se esso oltN~pass.u i 5Q0.000 111,;1,rchi pulacchi; se inv-ecc esso ol•Lrep,a,ssai 5.000.000 di marchi, la p-ercenlu,ale c1,esoc a s-ccond.a della som– ma. li rim~mente viene corrisposto in conlan-ti iii_ proprietario, ,che in Li\,I guisa ,ott.icne dai! 35 % al 50°/., de·l pnczzo corrente cui potrebbe vendersi i-I terr,eno osp-rop-ri-a,Lo(,art. 31). _ Se i beni stabili sono g1,av:a,t.ida ipot-cche, il p1-ezzo fissato nel modo anz1detto vi,en-e p,aga-to, invece che al ppop,rietario, .al c-redilore ipotec.a,rio (art. 19). Se il fondo eri! dato in .app,n,lto, era grov.ato di -servitù o cli usufrutti, l'indennizzo tocca pure a1 1'.appial•Latore, nll'usnfruttuario ,e .all'utenle delJ.a s·ervitù (-nrt. 17). Divisione ciel/a lel'm. - Dei domin'i ,espropriali nel mo-do suddescrilto e degli ,a,ltri •terreni menziona•ti non sono soWoposti ,a divisione, ma rim•angono pro- prietà dello &lato che li ced-e ai Comuni: ' a) i terreni. situati nelle vi-cin,a-nzeimmediate del-le cii.là , perchè siano destinali all 'i,stiluzione di colonie per gli operai, .arligi.ani e im.pieg"ati (art. 26), per le ~-cuole 'cii agricoltura, per le stazioni sperimenwli, pe1' le .azi.cncle modello, p-er le aziende produttrici di ori.aggi e cli giorclinaggi e p-er gli is-1.iluti comuna 1li e scolastici: b) i teÌTeni che ,contengono speci.ali ricchezze n.a:Lur,ali, come anche i terreni indisp,e-m,abili per l'esercizio di servitù pubbltche, per costruzione dì .. nuove straide e per ogni altro ,s,copo soci.aie, econo– mie.o e industriale_ (art. 24 -e 25). Tu.Lti i lcrr-eni rimanenti subisc-ono I.a divisione in piccole aziende agra-rje da .assegnare .ai cittadini d,clln repubblica polacca forniti cli una prepm,azione sul'fìcicnle · per -condur,re pc1·sonalmell'l-c lo sfrutta– mento ciel-la terr.a ;russ,egn.ata(ort. 28). Questi cittadini g,odr.anno I.a pr-eced-enza nel lun10 della -conoossione del terreno, pr,eoedenw •che si effeil.tuerà nel modo seguente: a) gl'invalidi di guerra ed i soldati dell 'ese1,cito; b) i brncci,nnti .agricoli, i ,scnz.a-terr.a, e quei prq– pri,ctarì che, per I.a divisione dei loro beni, 11011 ha,n.n-opiù Len·,u sufficiente ·per •poLersi mantenere; e) ,l 'it.ri ]moratori agri-coli e ,piccoli proprietari dei lcn@i (.art. 29). Cu11cessiu11isµec-iu/i. - li fr-azi-u11,,u11ci1to o lè] ripar– tizione -dei terreni debbono essere cl'f.clluali in modo che nessun.a conces~ione oll.r-cp«l!ssi. i. 13 otk1ri. Fino a l..tl lirnilc debbono anche cs&cr,e .ampliate !,e iazi.cn -de minuscole già esislenli; il 20 °/ 0 però elci tofaJ.c dei terreni frazionati può c.sse1se destinato ,all-a vcncli.1,aa rnnbagg-io d-ci propddal'l mi nnscoli, .affìnchè -essi aumentino le lo!'o ,izicndc lino ,11 massimo chci in g--C'ncrale è di 25 -eU.ari e nel-le c-slrc111c 'tffuvincic oric.n– :,è1lie occidentali -dellu 1 1 epubb-li~a 1rnù mTivane ,;iuo ;.j 45 ollari (,,.rl-. 27). !I prezzo dei terreni così 0Ùo– n-u11inon è, dai nuuvi proprietari; pag.ato ,1110 St,alo ,t pronti -contanti; ma può, -pr-evi,aiscrizione_ ipoteca– ri-a, ess-ere .ammortizzato ,a lunga sc.adenz.a (.art.: 39). L,li inv-alidi ed i soldati tlcll'es,erci-Lo privi cli mezzi per poter .acquis•tarè i.I lel'l'-cno, come ,anche t.utli quelli che hanno fatto alli di -coraggio o che si son-o sin– golnrme_nte segnnl-a!li nelle battagli.e per I.a libertà dc,JJ.a p.alria, ri,oevono il terren-o gratuitamente. Il fondo cli doto.zione è costi,tuito in parte dall,a diffc– ren7Ja -che esiste tra il pr,ezzo .a -cui è venduto. il ter- - reno •a -co,loÌ'o che non sono es-enl:aiti gal p.a-gamenLo e il p1,ezzo p,ag.ato per esso ,agli espropr1ati, H quale è, come si è cl-etto s•opr.a, dal 35 at 50 °/ 0 del prezzo corr-enle del terreno .agrioolo (art. 31). Obbl-ighi de-i concessionari. - La coltura dei ter– roni otlenuli in base .aJ.l.alegge suesposta deve esse-re ese,1,ci~,a-t,a pe.rsooolm,e,nte d,ai p-ro1}rietau'i e non da ,111.ri . A tale sc,opo la legge proibisce,~ cli vendere o cli cedere i -terreni, di gr,aw1-rli d'ipoteche, di. divi– derli o di .affiiLtarli, prima -che si.ano tr,ascorsi 25 .anni cla-1,laconcessione e prima che si.a compiuto il p.aga– mento allo Stillo del prezzo gnrantito con ipoteca. BibliotecaGino Bianco PERI MUSEIDELDOLÒRE Una sorn, ,at.l ora inolt1-.i-l,a,io mi l!'ov.avu su uu tn.1u1 che al.traversa uno dei quarti-eri più signorili della cillà, ed inf.aili la •Ci\rrozz;a er.a gromiba di signol'i e· dame in sfarzosi nbbigliiamcnti, che rincnsuvano da loalro e da altri tr-atleniment.i serali. Ad una d-elle f.cr – màte, quando già il bigliett.ario .avev.a suonalo il cam- 1;anello per f.ar riprendere al tram k1 su,a -corsa, s'ndì dalla ,stmcl-a 11nnvoce r.a.uc1agridare:' un momento, irn momento per Dio!, ed ,ess,enclosi la carrozza f.ermal,n all'istante, risuonò sinis-trnmente, nel silenzio dell,a noi.te , il ooratleristico rumore d'una g.amb,a cli J,egno che, con ritmo sempr-e più .aocelerato, s'avvicinava, allernanclosi col n,rnor-e più elastico e· leggero -clell.a gam],>.i:\ vivi!. Quando il mulilia-to giunse clav~mli ai gra– dini. d'accesso al -tram, vi mun-tò sopr,a con due .agili ~ali i. Benchè anche la pi-att,afo1:ma fosse g1,emita, pure, p-m· l'isiinUvo sca.n,s::u·side' p;asseggeri, si. formò allor– i o al mul.ilal.o uno ~pazio libero, ·c1e1 qu,ale .!gli uppro– fi Uò per peudr.àre n-ell'int,erno della V!lltllro, dove, ,,cm,pre favorito, anzi guidato ,cl.a-] vuoto -che gli si produceva .automati-cam-enLe d'attorno, potè 'trovare un largo posi.o a sedere. Gli occhi di. lutti conversero ,lllora sul disgrazii!Lo, ricercando col'! febbrile curio– sità J,a placco -del mutilato <li gn-erra, r1uasi timorosi cli dover eone-ed-ere un po' cli. pietà a chi non fosse vili.ima cl-ella guerra, e come ~-ela maggior p,arte delle ~venture ,che· deturpano il corpo, l'anima o l'inlelli– g-enza dell'uomo non siano -da :attribuirsi alla Sociclà, che è sì spesso .autrice o. comp.Jic,c del proprio mini-e. '.\fa quegli era un mutilato di guerra, ne portava il distintivo sul petto, e la curiosità degli .astanti potè perciò indugiarsi alquanto su cli lui e per tal modo i-ilevare che la gnanci.a ck5lrn era orr-enclam,cnLc sol– c.nta da una J,nrg.a cicatrtce che .andava in linea roll.a clall'0<;c;hiu a!J.a bocca: sembrava 1111 caualc .:,;cavalu apposi.a per ra-ccoglicrc le lagrimc di qucll'iufeli-c•c e portarle pi.ù rt..1.pid-amen(c1.1-l cuorc. Della guerra no.i lutti fumo10 in vari,n misura re– sponsabili, o pc_r bÙsso lu1.·na-conto individuulc, ·o per snperhia uazionale, o pc!' ignoranza, o per debolczzèL nel resistere all'-a.Jtrui in[atuozionc: rimorso, q11cst'1il– timo, eh-e punge lio1·sc -maggiormente coloro che d:\u– uu oggi prova di sapei· sì .agcvoln1enlc munverc re wns~è. l\1-a !.a m.iggiol' p-arlc di culoru eh-e si trova– vauu in quel 111ume11lodi [1·ontc ul ruulilalo non lo gual'élavrn10 certaw-ente co11 qucll,a sinc-ern pietà eh-e riv-eJ.a lu sdegno e il pcnliuientu ,d'e-s.~ere slali .auto– ri o -cowplici cli una gr.nn ~Je s,enlur:a. Ah no: io non vidi riflesso in quegli sguardi se· non il disagio di chi si trova improvvisam-ente e suo malgrado di fronte ad uno spettacolo dal quale sistematioomenle rifugge per il ti.more <li turbare la tranquillità del proprio viv-ere, di alter,a,oo la funzione del proprio stomaco, di render·,e ,agitato il sonno nel soffice letto -di. una casn belJ.a e pi·ena di conforti. Fu tuttavia questione di. pochi is!Janti, p,erchè, col rimettersi in molo dellu vettura, nessuno più si curò del povero mutilato e vennero rip,resi. i conversari, nei quali udii prev,alere lo SCilmbi.o di impressioni sulla commedia udita a !Pntro. * Triste realtà! I mutilali, i feriti, tutti. quelli che por- tano sul loro corpo i segni degli orrori delk1 guerrn,

RkJQdWJsaXNoZXIy