Critica Sociale - anno XXIX - n.3 - 1-15 febbraio 1919

\ . ' - CRI'tlCÀSOCIALE 27 tito, e perciò essa si è mossa, anehe· ·uscendo dal quacilro angusto <iliellestr,ette prieoccupazioni di me– stiere, per atting~re la piena coscienza politica di classe - come impone l'ora storica. E il- Pa,rtito, e noi tutt.i 1 d.obbiclmo essere --=...._ fervorosam!'}nte - con essa. DOBBIAMO VOLERE LACOSTÌTUENTE ? " Domando la parÒla per fatto porsonà_Je ,, . , ed improvvisate,. come aveva raccomandato la Di– rezione romana, doveva « continuare ed inten.sifi– « care la propria grande lotta specìfica <li classe ... « per tutte le rivendicaz.iorn politiche, economiche, . << sindacali e culturali inscritte cfa gran tempo nei <t programmi socialisti: dalla effettiva universalii– « zazrnne def suffragio, che ha in sè tutti i po– « teri costituenti, a ... » tutto il resto che l'ordine del oiorno veniva ricordando (Avanti!, ediz. mila– nese, 15 gennai,o: La mozione Turati-Prampolini). Ed anche è stato il sòttoscritto, come a suo tempo fu ricordato ed illustrato, ad opporsi vivacissima– mente - benchè senza adeguata fortuna - a che, nella compilazione definitiva., o coordinamento, del programma del maggio -1917 (Avanti!, 15 maggio ,cl<i quell'anno), venisse posta, in iesta alle riforme politiche immediate da agitarsi e da conseguirsi, la ·« forma di Governo r,epubblicana ». Ondie l'Avanti! lo gratificò piµ tardi della taccia di frenesia monar– chica o giù cl.i 11.E anche allora gli convenne spie– gare fro-ebeli.anamente - sempre per fatto perso– nale -:-- la differenza, nei rapporti del metodo di lotta, che passa fra... la Repubblica per rider? e . la Repubblica sul serio (Critica Sociale, 1918, pa– gina 203), e lo faceva con queste parole che non è superfluo riprodurre: Claudio TI'ov,es - superfluo notarlo - ha piena e incontrastata balì a ,di esporre in GJUeste ·pagine, che ci sono arringo comune, ogp.i sua antica o recente opinione, ·~nza che altri abbia a tirai-Io per la giubba con prosuntuose glosse o riserve direttoriali. Ma, tirato in ballo -da 11:li -:- sia pure innom.inatamente -, io liio pur diritto e -dovere di chiarire il mio qtial– siasi. pens~ero, cLi !'estituirne la . significazione ge– nuina. Domando quindi anch'io la parola ,_ o me– glio « chi,eggo d'i parlar:e », come c©:r-r,eggono co– stantemiente, in omaggio a migliore italianità, i re– visori delle stenografie della. Camer~ - · per fatto pers<1male. « 1'l prog,rrumma del Dopo-guerra, qual.e era stalto · - Acceani il suo fatto p,ersonaJe - qui può in- peins.aito .e-, .nie,Ue-grandi limie,e,approvato neil maggio terrompermi il le,ttore, che è come il natural,e presi- 19 .1 7 , pro,p'òniev,a,ailPar.lito <li .agitar&i per una seri;e di denbe di queste nostre ,dispute frç1.t.erne.... niiforme graduai!ri, sosfr.inziali e oorunesse foa loro - in- -- Eccolo. Quell'innominato <<lalurw » che, nel- dubbiamenfo imp-o,rtairutiss-ime per l' elev,am,ento dle-1 l' art.icolo- di Trev,es, non capisce la Costituente.; non proletariato, ma taH da po•ters.i com,segui;l'!esenza con- vede in essa una notevole -differ,enza con le consuete. vul1sfo1I1i,; -truri ,sopratutto- da potemSJilibooaime.rute pro- el:ezfoni alla Camera '.dieiDeputati, dacchè è pacifico pag.aihidai!'le. se,nza provoca;r,e ,squi!Ji dii tromba, i,ntier-· . che (Ju,èsta abbia ormai tu.tti i poberti. costituenti pro- ve.nto di oa,r.ahi1ruiiemi, pr.o:ces,SJi. per co ,spiw.ax ~OI1Je ed ailtri gressivi·;: non riflette ai. contrappesi che atll essa p~d.itCtmP,!i coo~ografi-oi. sono applicati', massimo l'Assemblea vitalizia, ·con- trafforte _ che in quesfora « scricchiola penosa- « Ne:l tema che ,&iè coin•venuti, di clùaimaii'e più p·ro• 1~,ente » e si vota al suicidio _ ,d:ella voluntas regis priiamenit,e politico, esso p.roponeva tutta un,a •riforma e di quella ,delle cfa.ssi ,dominanti, in opposizione i1s:ti1t1zi.o'Ilal<e, :Che !'eaihzzais1se fa v.wa e oompleroa sovra- a.lla sovranità po.polare ; non s'accorge che la stessa rniità popoLair.e,, resa .effettiiv,a drul di ritto alla Carnera Cam,era elettiva, sguern.ita ,del pote're dii convocarsi di convocarsi da se stessa e regolare da sola i proprl eia sè, diventa una dJipendenia ,d'ei Ministri ,cLelre, lavori, da>ll'abolizionedel Senato, <l,al'l'-eistemiSJio,ne d l che ~!Ì·escono. a_ e_luderne il cò~trollo nei momenti pù~ .. sùffragio ai ti1.tti 1 oitta,dim:i senza, <hstmzfo,nie <li sesso, gravi_ e _;d'ec!s1v1 pe~ P~,e~e., ~ome lo scandalo <l1 1 con ,sc-mtiiruitodi ].i,SJta :a 1],airgabia,se e ra,pp,res.entamza questi, gi-orn_i pone m vivi.dis_snna luce ; non CO!fl- prop01rziona.le , ,dir:iitto ai! p,o,p,olo-di inizi1ativa di re/è- pr.endc 1.11fine quello che ha compreso, col suo fohc-e . ' . . . . · . . ' . . istinto proletario, ia ConfecLgrazi-one Genera.le del ,:enclu:71 e. dt vet?, ~:1bertà il~•1m1itaita d1 r1wn.1•~•e: .d1 Lavoro,. che ~io~, per tu~t,i questi 0 m_oti\li, è ·diventala org,ooizz~z,~oin,e, ~,~ ,5tei1-ope~~• di iprop,a,g,anda, abOll,1•~11001~ a un tratto mcl1spensabtl·e la Costlhu,e 1 !t,e, _la quale· d~llia p01hz•N1 polht:1~a,... ~ol11itiica eisteira sotbr~tta all Grb1- - anè1w. con la ma,està ,cl'elJ,a forma rnus1tata che tr10 deil p.o•t~oo,e:se,cub·voe ,affi,d.aitaesdus1Jvamein,te al suggelli il fatto storico - rinnovi cd annulli i. r,esti P.airl,amento, ,aultoin.omieoomwn,a,Jti _e r.egioniali e decen- cleH'« anbico regime», e che questo è il porro unum Lr.ame,n:to,rifoJ'iIDa della .buro,wazia, g,i-ustizi.a gmatuiita ~u;c.~ssariwn)_ è il p~·oblem:<:1--chiave :dell'ora presen:-<::, e giudi1ce ell,e,tti'Vo, ,e v.iiadi reg,uit9. Twtto u:n contenuto 11 so~o la cu~ soluz~one._ sia v.eramenhe urg.ente e r1- i-n,somma eh~ 1I1,oi. pQssiamo aincne chi.am.a,re « repub- :3olutiv~j -:-- quel misterioso « taluno >~, s~r~m? forse, bilii1c,a,no >> ,111el mi,gl1i,01r senso, pur potendo trov,a.I'lsi in !R Italia, --11 99 e 3/4 per cento cl.egli It~h~n,1; ma, 1 . . . . , •. , ,, bbl"· , . .m queste modeste, colonne, quel « lurat1ss1mo » ta- talune ~01narch1e e illOtnes1ste.r-e liil talune :I epu l\Che, Turio, sono proprio, o sono principalmente, io sot-:- e che. è imp,ortain,~ per se s~sio e nO!Ilpeil nome ~ per tosc.ritto: · lo stemma sotto ~l qua,J,e si.a_ forrnalme.nte srun-01toe Fui infatti io .sottoscr-itto, a Bologna- prima rico,noorciuit.o. (Critica Sociale, 1 ° gennaio u. s., pag. 5-6), pochi « I compagni de'lJa D-iirem,o~ del P,amtito p.referi({'o,no giorni dopo a M,il11no,il proponente, nel Gruppo So- ,i1nveciefar p.reioodeire cotesta sostanza da.il.il ''3 !ppelfatiivo cialista Parlamentare, ,cli quell'ordfoe del giorno o di « rep.ubblic:a », che peir sè non .aggiunge riuUia, ma mozione, eh~. la m~lggioranza. ,d,el Gruppo ste~so_ - riiChiiama <il f},erus,wo e più la ftain1~iia delJe foJle ad- per es$ere_p1u esat~: la !fl~g&"1oranza, nwne.rat1ss1m_o 'l'ipotesi della r.ivo~itaper 1-e straide, ·del ,co,nflitto cai stuolo, de1 D~p~ttatl soc1~hst1,. che tenn~ro a d espr_t:: g,en,darmi e, dèlile fudlate, e dà buon.o i.n m:aino ai pro- mere una 0J)llmone dec1,sa sulla subb1et.ta materia t . d~.1 R · · f t bi.d· -- approvò, col voto affermativo de llo stesso Treves, c~Ta .ori ":1 e -:-- mas5'.1me 1111 mo.men~ . or : 1 : rnell'uLtima sua riunmne,·· 14 gennaio: nel quale era di ~ ,e.tt ~re d P!8Jrt~tofuOI'llde~Lalegge e <l 1 lillped.lll"gil- 1 <letto pre.cjsamente che il Parbito Socialista, 'Scam- ogni azione effettiva. . . bio di ging-illarsi con aspettative messianiche di dit- « La .conseguenza è poi ,che i, progmmID:I, oosì im- l.ature proì'.étarie e di :repubbliche socialiste imminenti peirunacchiaiti, non servono che per J,apai:riatadei giior.ni

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