Critica Sociale - Anno XXV - n. 5 - 1-15 marzo 1915

CRPI'IC'A-:SOCIALE OnqrevÒle· amico, ùfffoiale era tutta nella Triplic~ Alleanza; la nos,!Jra :politica s0vversiva era tutta· nella riverenza ,aJ santo Pa:rtito· socialista teclesco; tedesca era tutta la nostra eolt.ura; ,tedesca l'Università, I:Accademi.a, · la scien-· 2.a, la filosofia; tedesca la -nostra Banca, tedesco il nostro maggior porlo, Genova ... Ora che tuttò ciò ,Memore delle brillanti considerazioni, che recente~ ~. scosso, che la critica .è \>Piegata, che la '.friplice mrenit.eE.Ila· h,a; fatte< •intomo r alla ·atterndibil1,tà dieL!e Alleanza 'è una larva, che il soci.alismo tedesco si interviste, ho ,atteso fino ad o,ggi ·ad aggi,ungere' una· è disonorai.o di fronte al russo, all'inglese,. al fran- • eèse. all'italiano, e, sopratutto, imperdonabilmente, mii.a mode-sta postilla alle cose, che Ell,a avrebbe deitJte· di front.e al belga, o:ra che _la Banca, il porto, gli J'o31!tro dì -ad un redattore d·el· Corriere <!,ellaSera e sèarrnbì si rifletteranno secondo nuove leggi, di cui ohe CJodie,s,to gi,orn,al,e pubblicav~ nel nu.me -ro·-dù -,ieri', l'Inghilterra accenna ad avere essa, in possesso 12 febbraio. Non." ved0. smen.tire · n è tettì. fi0he- e .... ~sclusiv.o, la chiave, perchè capitalisticamente più prendo \.aip,em,na,. 1 · , •, ,,. prepotente s,e lo è -meno militarmente;· ora tutti i Irn. q,ueste· ,medesime 0sp•itali colonne, oo,ru,e; 'forse c,oraggiosi insorgono insieme a f.ar, e, gli scongiuri ELlia:,aLilllelil.,o,. di'ligent~s.simo 'Dire-tto,re; rom~:terà contro la pace germanica ed a c hiede re a gran voce ~ oon f)ll'etiéJnd:o. se ne •ricordino gli è.lt.fi !'1j~~lolri r– resterminio, lo schiacciam,e,:ito, ecc., ecc. della G,er- bo 0JV,wto/•piiù "ioLte,,··, oc·casiÒ.ne di rid i/aro.ar e :·1,,t~tten~ mania. È riv,olta di schiavi che dubitano i loro pa- • • ,i~ • l · · C' · · • · l t.,forue- dei -CJompagni' 1 su. la necessità _che il -nos·lrj)· Pa.r~ I ' wPW, v,o. gano lp. r.~yma. ' ,ç 1 !1 ~sa pm )!1SOer~a ' ttto_,fì-òns,i'dfainterÀs,'si de1· 'r' ~rmt'·d-~b·.1·,11· pr0bl.ò.,= ·. 1''\.de·1,1;,,• 'èhe senl!m~nl.o d1 Jrnertà. La prova è che non già .,,, v u ~. u alla libertà sospir.ano, ma alla nuova signoria, verso poli.tioa irntexirna ©ionale.EIJ.ar r à:mmmlell',à puren,fairi-s'-· la -qua'le · in cuore già provano le genuflessioni e simo Diirettore, c he non tutti, rnelle nostreiJì,Jie;•-divi- le cortigianerie. 'Scuotere la polvere di un'adorae- ruevan,o·questo• 1 p,a,rere: · non è 'stata pure- séìs.ten'iiltà•:1a zione per assumerne un'altra. Sono iconoclasti che pairiadossiale op.ini,one che la politica este-ra'·fosse.•ì>oba anelano a rovesciare statue per elevarne altre, a1 d>ai h¼sciaireai partilli borghesi? Al che, ·-i,o' 1ré(pllbaiv'.(), nuovi ma non ignoti Numi.. . . ai'p•f>Urulo, che cotesta er o·'I'a politje a.: .. del'bé'èè&f(X)il-s A noi - socialisti·_ non spett.a confonderci in teiruto e,· t.roppo spesso, bastoùa.to. ' , , • . :;.._,,:'· · quei saturnali; non nostri sono quegli evviva .e qu,e.'. gli abbasso .. Noi dobbiamo mettere la neutralità · Ciò mi permetto di ri.co rd àre a 'Lei ·ecL ari.<sùòi I,ét- dell'It.alia a rocca della neutralità di tutti i neutri, tori., norn-pe,r là ·vai ni-tà d i ·richiaiirnarè>vlfocliP·oorit,.. promuovendone la unione, vigil_e e consapev-0le. La •terelùi, destinati all'oblìo, 'ma soltanto"pet diii:Ì&triall'Iè servitù nella Triplice, la quale finisce dra sè, perchè comie, -per anti•ca -c,cmvinzi,one,i,o b-On· 'pl6SS<li C:hérbi.ìoi è"v1,1otatadell'obbiettivo suo, non deve essere l'inizio l"OLS!alllllernte,. associarmi a:ue ..gi.u.stiss1Ìn~.-oss~h·vìÌiiièl'nlil di una nuova servitù nella Intesa. Questa ci aoopre- che, - si vera sunt expòsita ~ Elia· avl'èbbe'fo3Jltè ~u r.ebbe. alla guerra, ma non pot rebbe tutelarci d-0po da n,eoossi·tà .... d'i urua politica estera 'ed ·iihternaziJdj 1a. pace. La nostra neutralità v.uo ,l essere pronuba h.aJLep,rolet.ari,a ». · '· , 1 •• : cli libertà - per noi e per tutti i neutri. Es.sa è , lo non pooso -e'Il,ti'~re a di~crnt:ere.·de:U,e: faioc,emde anche il so1o mezzo· validg che ci resta per poter irnterne dell,a, ~ezione ·m,i,Janese éieiJ° Pall'tiito',.: c:he-' iwh difendere nei Consessì . futw-i, con la nostra, la • ·· · · libertà di tutti gli Stati piccoli che vogliono vivere OO'IlQSOO ed ,a.Ua quailè n,on ,apparte'Ilgo:: ma' 'ciò. chè liberi. È la so-ìa via. per la qµale possiamo servire Elba di,oo sul·« dissi,dio ed i. malintesi iJ. so:rti ·neri·seno la causa delle diverse stirpi, non' disgiungendola di questa: p,err- l'·i,gnorainz-a,appunto, di· quei probLemi mai dalla causa, non meno neoossaria al socialismo, · dii. poJi.ticw eStt.era èd ÌIIlternazi,onaLe; credo ·si possa delta fraterna cooperazione delle stirpi. rip,etere per quaisi tutto i-I nostro P,airtirto.. H qùal,e Cosi disegniamo una politica estera nostra, forte non s3<rebbe di.lianiato da tante rie:orr~hti,"di1Sqw,òie; ed umana, di pace e di solidarietà; una politica e, me,gLi,opwvvede•rebbe :alla propriià ·risp,eitta.biJi-ta,,a,i in cui si riflettano le fatali e provvidenziali direttive propri Ì'111JeiresSÌl ,al proprio' àvven,ire, se, invece di pr,oprie dlella classe proletaria nella µnità del si- oaimmi,naT1e troppe. volte come un sò,nnaimbµJo 0 ~ gli s!,ema nazionale; una politica che per, altra stra:da . . . . . . . . . . 11Jdn to,rni ad asservirci allç politica nazionale delle... gli oo~h:1.ape>ll'b, S. 1, ma ,assorti in -~,na. v~ 1 ~ne d_1 s,o- clas~i dc,>minanLi,pecondo l'antico gill.@co e sempre ,... ?1n.o, ,si gu,a~da$s.e-,aittorno,e: è~ ~1ù v1,g1~e_,ccl~c1~t.,a nuovo, cui si affatica la buona serva di c:asa, la ae,llle ·prropr~e,forze e della prt>pr1,a funz1,0né, d:eter– stampa, quello di raccogliere la politica tradizionale mi,n,a.sse le· mète che vuol riaggiunge:re · via' vi,a niel- ·dclle clas.5i aristocra~i<,:he e questa !IBre ad ·illui,trare !!aspiro oommi.n,o _de-Ila' realtà èd ·i rri-ezzi.meglio attì con ese~p'.ì success1v1_ alle. class1 nu-0ve portate a conqui,starle. ·· ' ' · ~)la, stona dal suffragio !lmversale. VaJeva la pena I La tràJg.i,ca-ora, che stiruno vivendo, è triJsLea:nern:te dii fondare .la_ pemocrazia (e_ proletaria, ancOTa!) P,Ì'-O'pli·zia, ~d un èsame di cosci,e,nza: Il'On ci ·v-oleiva percllahèdla,llpothlldc~.estera. aèbbd1a. seGmpre _ad' essel .tr_e l'Il'eno de.Ha oontÌa,g.razione europea p,er desta,re· nelle q~,e e a ra iuone, c10 e1 overni · asso, u 1, . ·. , . . . . . . . . . . . politica di conquista, ·di sfruttamento e cli Impero, nos~r~ me t dOII'~DJl~?ti ~ pier convm ,oe.di de,L~'ll _ 0 P·IJ'<:1rr- pol~tii~~ d,i e 9 uilibrii sospettosi ~ d:i trattati insi- ~umtà chie. n,~n Cll s1 _sbrigasse delle pauro •s~ mo@?mt,e curi o segreti, che oonteng·ono già la guerra nelle tl.elLa-realtà mitemaz1onale con quattro (mia fo.rse 50'Il stesse ·clausole di alleanza; politica I.a quale noi tro,p·p·ei)frasi falte? Beati_ c_bl,o·ro 'che ,n:o,nse.ntono, dobbiamo infamare, quanto sui banchi della scuola neprpll:l'e in mezzo ,all 'a.tt 'uale soonquass-o·, l'assiLl,o ai ci ha:nno insegnato_~ vene_rarla, J?erchè è ~ politica oo, dubb.i-o; p;erciocchè es s.i avranno H •re•gn:òd~i cieli cla.sSI.c.a_ della gloria. Ogm cosa mfame è m questa e., i,n attesa:, larga influenza sul volgo che\'.'~,e· 1 è parola 11lustrc.... r,i,sapuito da. tanti seooli, vull. decipi. E booH,'' alllop- CLAUDIO TREVES . . . ' . ., p,osto polo•, col,oro che, da,l!'oiggi al d'o-mllJll,l',' )>l}.~~n,o =~~============== vii.a le v1oochi.e 1cònvinzi,on:r•c-omeùn p.ai• o.di •rri.wtairidè -Ai prossimi numeri: sudicie; p,ereilOc~Iiè ianèhe' o6stor0'_f_aràirì11,ò ',tA,o:lto:~~· L'imposta sui reddito netta :Finanza contemporan_ea, minro,- m a_ga }r;~ · a ritfoso. =. nèl 'mO:ndÒ.'Mai>~fiil rl,on del prof, JACOPO TlVARONJ. sra,ppia'rri,e ,n.ti !Ì'e:nea ,sè· nè::agJ.i'_a]tr_i, clìr'rìofr•-v,èy@l!i L'impotenza clericale' di G. BON'.A.GIUSO. imbo•vz.oliTISi,n. qru,ell'Lne 'rzì.JL ,niènfa 1 le éhè"'è'' la•CJmi:iil ibliotecaGino Bianco.

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