Critica Sociale - Anno XIX - n. 21 - 1 novembre 1909

CRTTfOA SOCIALE Questi concordati - data h, 8it11azione odicrn:l del mercato delle abitazioni nelle città - dovrob• hero, fra l'n!Lro, stipulare termini relativamente lunghi di pt·(l[lvviso per gli aumenti di pigione e dovrcbhcro mirnrc anche a rompere la consuetudine vigente in molti centri, che fa scadere in una o in poche date dell'anno la plurnlità delle locazioni e peggiorando sotto vari riguardi la posizione della parte per la quale l'andamento del mercato è pili sravorevolc. Per la tutela, legale individuale dogli inquilini! lo associazioni dovrebbero istituire Uffici che forniscano grntuitamcnte informazioni leguli riguardo nl con• trntto dì locazione e che assumano eventualmente nnche In difesa giudiziaria deµ-li inquilini, elirni– nando così una graye disuguaglianza esistente fra lr parti contrnenti nella nozione dei propri diritti o nella possibilità di fflrli valere. Per evitare le vcr– trnie dinanzi allo magistrature 01·dinario, o almeno por eliminare in parte la relatiYR spesa e durata, lo nsaociazioni di inrpiilini potrebbero concordare con le associazioni di prOJH'ietari la h;tituzione, 1icl CO· mune interesse, di organi misti, ron presidenza neu– trale. per la conciliazione o In. decisione arbitrnle nelle vertom~c fra locatori e locatari: la relali"n clausola compromissoria dovrt»hhc essere all 1 uopo inserita nei moduli-tipo di contratto di locazione ( 1 ). Pure larga e \'aria è l'aziono che le Leghe pos– sono esercitare per la diretta tutela degli iuqnìlini ([i fronte alle mtlorilù. Nei ri~uardi legali potrnbbcro in\focare riforme alle disposizioni sul contratto di locaz ione, le quali migliorino li\ posizione dei \oca– tn.rì: p. es., n fine di scemare il pericolo di prnvari• cazio ai da parte dei padroni di casa, eliminando o ntte!!uando la relath,a ignoranza o trascurn.tezz1t degli inr\l1ilini, potrebbero chiedere sia stabilito che nei contratti di locazione le clausole derogant.i allo disposizioni legali generali debbano essere scritte dì pugno del locatario. o da questo riconosciute espii- mesi :!4per I comm('rOlrrnll, lnliustrlnl! o 11roress1ontst1,1111ngn111on10 ml'nslle 110Sll<'ll>ato dolln pigione con tol\crnuzn di 1$ glornl vodl fio/I. ll/f. f<1v., ll<'tlernbro 1009, 1iag. -tS'. 1 Le nssocl1uilont Je('r11H111\che di Inquilini hanno rntto rl(J<'lull tcnlAll\·I per IR l!ultuztonc di Utncl di conelllazlone e arbllrnto, talora <'Onglurlsc1\z\011e solo sul locatori o Joe11.tarl assoelnll, t11.1oranuche 11111 non associali; 110 furono Istituite 111 nlcuno <'lltil Sollgon, Drescta, l'tor1.holm, CCC'.); In t1ua\cho c!t1à (l'laucn, Errurt) venne ll\'I\IIZlltl\ 11\ 1,ro11osla di ttggrCJCllrO l'UrflClo nl trll.1una10 (Il 111·01.)lvlrl tndustr!nll (1'. M(i1,urn, 011. rtt., 1mg. 62 C 801/1!",); Il 11H1 lmportnntf,, org,m!111no 1~tltu!to è quello di Sollngon, che Incominciò Il funzionare col 1° lu• l(IIO 1001 e rlusel n. spiegare una attt\·llil. VN1uncntc notevole, sta per Il numero del C'n.111 risolti, &la pcl r11.vorclncontrRtO presso lo pArtl (v. SOzl.ale l'rc,,-~, 2; tcbbraio 1003). La Ulllu.tlone di un "ColleglO di prob11·1r1per dlrtmcro le dl1·orgf'nzc trA pro1)rlot.ari e ln<111\llnl ~ tu 1iro1losla m 1111 Comizio tenuto In !llllnno Il 12 n.pr! le 1905 sotto gli auspici ctolln l,<'!{tl di lnqulllni e fu 11ropostn da11A.Lega ste&Sfl. 111 un mcmorlnlo J)rescntnto tluo giorni dOIJOnll'nutorllÌl. munlelJJalo (v. /to/• le/li110 v,r. 11,v., l\flrllo 1908, 1>ng. 737). 11 Comitato di Rgltazlone eorto In ,\Illano ncll'agosto•&ottcmbre 1909 lrn rlpotulnmcntc Invocati, la C'Ostltuzloue c11un ~ Collcglo arbitrale, com11osto di rap11rcl!e11tnnt1 di nmbo le pRrll Il 11un10r1soh·a 1'l dt,·crgento rlllath·e allo condi• ztonl di locnzlonc c al prezzi d.'Rffltlo ... L'On. Turati, In una moziono nl Consiglio comuna\o dol 17·23 settcmbro 1909 1 Ila proposto che,~ nd o,·itare aumenti di 1,tglone In danno dello elnul 1iovere e 11011 corri• !'-l>OJHlentl ad unn elTottlvn o proporzlonnlR 1ircstazto11e del 11ro1,r1e• tarlo, ,·cngn. Introdotto 11erleggo Il probh1mto degli nlloggl ": A'il organismi ncocnnn.tl In queste prol)OlltOnon twrebboro J)orò In. run– zlono di conciliare o dCOldcrodl1·crgcnzo 1ndlvlc1un11relath·c I\ Sin• !-(Olicontratti di Joc111lone, mn (Il ns•oro eolletth·amente Il 11ngglo delle pigioni, n~sazlono elle non 11areJJO-.Slbll<'.La Olunta conrnnAIO, hl risposta nllR mozione Turai!, nnnuuC'l\l In cost1tuz10110 lii una C'ommlilslono di conciHaztone che rumelont net oonlllltl rrn 1111111111111 o proprlelnri, com11011ta .'.IlR88el!sorle consiglieri comuna\\. (v. JJol/. Ulf. lar., settNnbro H•09,png. 4~0·2. citamente come deroghe, all'atto della sottoscri– zione { 1 ). Nei riguardi della legislazione fiscale, l'nzionc dello Leghe di inquilini potrel.,he talora coincidere con quella cli associazioni di proprietari imnwbiliari 1 per es., nella riforma dell'impo!.itn. sui fubhricati: d11ta la ripercussione di questa sugli inquilini,è conform(' all'interesse di costoro che l'ordinamento ne sia mu• tata: fra l'altro si dovrebbe eliminare la odierna pratica delle revisioni solo sporndiche, che promuo vono rialzi di pigione e, determinando una inogun– glianza di trattamento fra immobili di nuova e cli antica costrnzione, accentuano la diversità di situa– zione che moti"a i rialzi generali delle pigioni j o dovrebbe modificarsi forse anche la disposizione per cui le reYiaioni sono possibili solo quando il reddito è fortemente mutato. Pii'l "asta potrebbe essere l'azione delle Leghe di inquilini por l'applicazione della legislazione sani– taria. A somiglianza di quanto fnnno talune associn– zioni britanniche - p. es. il .1fa11sio11 Tlouse Couuril on ihe cllt•elli11gso( the voor - potrebbero asaist('re e stimolare le autorità nell'applicazione delle clispo• sizioni sull'igiene dell'abitato, esercitando. spccinl· mente nei quartieri poveri, 1111 i:wrvizio di vigilr111za e di ispettorato che - essendo operato dalla coali– zione dogli interessati - riuscirnbbe sotto qualchci riguardo anche superiore a quello esercitato dn\111 autorità: potrehbern così rile\'are i casi di inosser– vanza delle leg~i, anche su denuncio di singoli in• quilini 1 richhunare 11attenzione delle autorità. (' mo– vere i reclami e iniziare le nzioni necessarie per lii rigorosa ap1>lica1.ione delle leggi. Per la tutela, eeonomi,.ci degli inquilini le associa• zioni potrebbero, p. es., operare la costituzione di Cooperative di inquilini ( 2 ), che assumano in a.ffìtlo colletti"o edifici in gran numero, per spazi cli tempo rela.tiYamente lun1,hi) accollandosi l'onere dello ri1>a• razioni: una tale operazione {la. qnale richiederebbe un capitale minimo) non sarobho forse difficile ri– gaa.rdo ngli immohili posseduti da enti, da tnlune Società. e anche eia taluni privnti vogliosi di libe– rnrsi dalle incortezze 1 spese e incomodi connessi con la gestione delle Cflse, specialmente se a.bitR.te da. 1>opolazione povera: l'interesso dogli inquilini do– vrebbe ridurre al minimo la spesa di amministra– zione e riparazione {! 1); si avrchbe così per queste case una invari11.hilità del saggio <li pir;-iono rag-– giunta senza l'Artificioso metodo del calmiere e 1 se lo stor!L di case così regolate fosse relativamente ri· leYautc, il ratto di questa in\farinbilità avrebbe senz 1 cluhbio unri benefica ripercussione sul mercato ge– nerale delle abitazioni. A somiglianza. di qui1.nto fanno talune associazioni di pro1>rietari, le Leghe di locatari potrebbero isti– ·h1ire o promuo\fere la istituzione di " Banche di inquilini ,,, che, mediante garanzie, concedano il fido agli associati 1 esercitino per essi il senizio di C1\ssa. di fronte ai proprietari, accettando dai soci Yersa• menti graduali nei centri ove vige la consuetudine del pagamento delle pigioni a lunghi inter\'alli, e prestino anche la fideiussione 1>cr gli ii1quilini pei contratti di locazione, e"itando a costoro la perdita dei frutti noi depositi per ga.ranzia in denaro. A somiglianza <li quanto fanno le associazioni di pro– prietari, le Unioni di inquilini potrebbero forse fa. (I) Cfr. ASCOLI,art. Cli, (t) Pro11oatc dn Alu•:BTOGEl~!iER, Il p,·obltma de//t <lbltazioui JW• polari 11d rio,w,•df puw1::iari e Mclriu. Torino, 190S,pag. al. (1) Non ultimo sc:0110delle Leghe duucblle essere quello 111<'levnre la educazione dcgll lm1ut11nl 111generale 1ier la cura 1101111. ca~I\: nena rlduztono dono s1)ese dt rlpnrAzlono ,· 1 hn Identità (lt Interessi rrn JlrOJ)rlctart e ioeatarf.

RkJQdWJsaXNoZXIy