Critica Sociale - Anno XIX - n. 21 - 1 novembre 1909

326 CRITICA SOCIALE ferire la fissazione delle pigioni a speciali tribunali - (air renf courts - analoghi a quelli istituiti per l'affitto delle terre in Irlanda (1); la proposta for– mulata da un anonimo sulla Nuorn Antologia, (') e ripetuta con• gran plausi da Comitati di agitazione e da comizi, la quale vorrebbe sia prescritto che " per il termine di dicci nnni, l'inquilino abbia il diritto di rimanere nella casa che egli occupa, pa– g'nndo regolarmente il fitto che il proprietario ha denunciato all'agente delle imposte all'effetto del· l'imposta sui fabbricati: così ogni inquilino ha la sicurezza di poter restare per "dieci anni nell'appar• lamento che ora occupa senz1\ alcun aumento di fitto ,, : l'ignoto Dulcamara reputa di potere così, mediante " una leggina di pochi articoli, dare la tranquillità a mezza Italia 11 ( 3 ). R non pare avl'ebho efficacia neppure la piì.1 blanda proposta forrnulflta. dal Saldini nella scdu. ta del Consiglio Comunale di Milano del 23 settembr~ scorso, che affiderebhe a (' V.11.Cli. w. c. STt:Allll,Hi, Ore,·t,·01rcll1I0 ili 1,011do11 Oltd Hs ,·tmerly dlS<'OUOtenuto alla Cnml!ra dei Comuni Il 10 maggio 1900, rletam11ato c-omc FllbLa/1 tn,tl N. IOJ. - P. ('8. lo schema di legge di lnlzla1h·a parlamentare :.. 116, pruentato alla Ca111cradel Comuni 11 25 fl'b· liralo 190~ dal de11utato Dowerman, rormola la dls1>0:slzlone11tg11entf', relath·a al tribunali per le pigioni; Art. 13 "Su rlchlosta di 5 lnqu!l1nt di caso abitate dalla claue operaia sarìl Istituito un tribunale J)er IR flssazlono dl 11ig1onl eque nel distretto del!' autorlliL locate 0111 è 1•1vo11a1a richiesta. un membro del tribunale è designato dalla Camera del lavoro o, In mnn– Mnzn, <1Rglllnq11111n1 delle obltazlonl tasantc iicr non oltre 20 ster• llne annuo por la carità legtllC 1 mediante elez1ono da cBegulrs! con• tempornneamcnte alla prosslmn clozlono amm!n!strnlh'a e collo normo fissate per questa; un secondo membro è designato dalla Camern di oommerclo locale o, In mancanza, da1 glu<llcl di pace; Il terzo membro ò scelto dal due precedenti o, In mAncanza di Accordo, (lai lllnlstere del commercio. I componenti Il tribunale rimangono In carie-a tre anni e 111 riuniscono quando occorra per udire I reelaml degll lnqul· 11111 rlgu1u·<10alla pigione delle loro ab1t1u,1on1. Il tribunale lia facoltà di ricevere deposlzla'III; valuta o ra ,·alutMe gll appartamenti per oul sorgono controveule e, nel determinare la pigione equa per una caea costruita da 11011 oltre ,·enti n.11111, devo fare sl che U 01111\lalo Investito ricavi un reddito netto non eccedente !I r,o/c- Per le CI\SC la 0111costruz!ono risale a oltre ,•enti anni rtalln dnta clolla co11trovorsln, Il valore capitale è valutato i\lhl stro1rna dolio case costruito all'èpooa In 0111BI è vcrlHentn In eontroverllln. Non può essere 11eroop1taunii lllg\ono 1mperlore a quella nssatn dal trtlJunnle, sotto pena dl unn m11Jtn parl alla Mcedcnzn (ollro Il rimborso delle spese) per un Ile• rlodo di cl11<1uc anni dalla data della decisione del tribunale: du• rante tale periodo l'lnqumno chq l1a tilc,·ato Il reclamo non 1,uò essere srrnttalo dall'apparrnmenio occupato, salvo Il eaeo di mnncaro 1iagR• mento dcllR l>igtone. In Piemonte riuscì vann. l'ordinanza 10 luglio 1749 - Ispirata R questi me~eslml concetti - • llhO avocava Al vicario di pollzla la cogul– Zlone delle dltferenze 0111 desse luogo l'osulJeranzn dei nu1, con fatoltà di IMsarll e d! pronunolaro 1111 Ciò lna1>11ollallllmento "' come pure l'odttto 21 aprile 1762 ~ che to11t1wn di regolare gli aumenti elio 11\ ver!Mca,·RnO ad ogni rlnno,·azlone (Il contrntto n (O. PRATO, r.a vl/(1 uimomtca hl Nemo11te a mtzzo H !ldCOIOXVIII, J)a)I'.2ll6; o. l'RATO, .Ame11il(l 1w::lo1wlizza/1·lcJ tu 11101.tllti·ra .••• tct llffroi•t, nella fliformn Socl<ile del mor:w l90S, pag. 200). - Anche odlltl 11apolchtnl del SO· colo xvm, Yld1rntt nl locnto1·1di aumentare le pigioni e di dnro lo Sfratto ngll IJH1ulllnl pu11tual\ 11e11rngnmcnt1, non ebbero erncacla (vc111 E. Mosn:oa,, Dh·ttto COI/B11tllldL11a,·io VIOttlft '" .YapolL In ma– lti·La dL lOCOZIOIU/ a, C<llt, nel Fll<111(IU1·1, 11105, 11ag. 527). (fJ 1° marzo 1903. (:i) 1,a proposta rammenta ti diritto d1 Inquilinato l)erpctuo - detto di 1w::ac!Ì - Istituito dal papa l'Io IVcon la bolla del 27 febbraio 166! ti conft.>rmato e dlsclpllnnto da disposizioni 11ostcrlorl o s11ce1111mento dalla bolla l'l(lm t't1·1/a/llf, en·111natn da Clemente YIII 115 giugno 1601 In 11unle presorlve,·a ohe gli ob1·01non 11oteasoroessere srrntt11t1dlllle caso ove nùltil\'Rno flncht' no pllgw,i~cro hl µlglono staùl\Ua, o dio tale p1g1one non potesso eia! pnd1·0111erlB\lanl venire nurr,cntata se non n(ll c1wo d1 mlgllor10 o arrq1!\amont1; questo 11tngolflro Istituto ru oggotlo di discussione In t.nn seduta dello scorso turno del Con– ~lgllo oonmnalc di Boma; coloro ehc lo richiamano come lmHRbllo dimenticano che tu 1>osslblle e nnzl nocessnrln la creazione di una tale forma llm\tntrlco di u11le dominio 11cri,eluo sulle caso aùlt11to dagli ebrei 11010 In correlazione con In disposizione cho ,tolentcmt.'nte limitava la. libertà di co81oro obbllgandoll a dimorare entro d{'ter– mlnau edifici. una Commissione di tecnici, ingegneri, capimastri, ecc. la cura di computare il \'alore delle abitazioni e in– dicare l'equo prezzo d'oflìtto, indicazione che pare dovrebbe avere però solo un Yalore morale. . • * Accanto alle forme di trnnsitoria ribellione degli inquilini, si è venuta accennando in questi ultimi nnni anche in Itolia la formazione, tuttora sporft· dica, di organismi di tutela e resistenza che vorreb– bero mirare a un'azione pili duratura: le Legho di inquilini. Queste associazioni non dovrebbero essere organi transitori di agitazione, sorli in vista di cir– costanze occasionali, ma organi permanenti d'azione continuatiYa. Dovrebbero nvere in massima una fun– zione di tutela generale della classe degli inquilini e non soltanto di difesa delle sezioni più 1>0vero cli tale closse, poichè fra le varie sezioni v'hu in ge– nere uniformità d 'intere ssi: affine di raggiungere più facilmente un tn.le carattere generale e di re– clutare un forte nerbo di aderenti in tutte le cate– g-orie di inquilini, può essere conveniente che la ,,ita. delle Leghe sorga e si svolga. fuori dalla diretta e immediata influenza. delle Camere del lavoro. Or– ganismi genernli colleganti stabilmente la massa degli inquilini 1>ossono riuscire senza dubbio - in correlazione o in opposizione con le associazioni dei proprietori di case - strumenti efficaci per la pro– pulsione e la disciplina della politica delle abita– zioni e per l'ordinamento e il miglioramento del mercato degli alloggi. Questa forma cli organizzazione di inquilini ha Rvuto un noteYole svolgimento in Germania C). La pl'ima Lega sorse nel 1870 in Erfurt 1 poi ne sorsero altre numerose.. dopo il 1880: fino al 1907 ne erano state create lOG, 26 delle quali prima di tale anno erano sciolte: ne esistevano 5 nel 1885, 10 nel 1890, 16 nel 1895, 5i nel 1900, 72 nel 1907; fin dal 1887 si fecero tentativi cli colleganza fra queste associa• zioni, tentativi che condussero alla costituzione di Unioni locali e nel 1900 alln formazione di uua Fo• derazioue generale, alla quale Al principio del 1907 aderivano 41 Leghe cli inquilini. Gli inscritti alle Leghe erano in complesso approssimativamente 2GOO nel 1885, 10.300 nel 1890, I0200 nel 1895, 25.800 nel 1900, 20.900 nel 1905 (di cui 14.000 inscritti nello Leghe federate). La Lega di Berlino raggiunse nel 1890 il maggior numero di inscritti, 6300, disceso poi a 1736 nel marzo I901: fra costoro il 14 1 /, 0 / 0 erano impiegati e professionisti, 15,2 ¼ Commer– cianti e industriali, 44,2 .0, 0 esercenti e artigiani in– dipendenti, 19,2 °lo nrtigiani non indipendenti, 3 1 4 °. 0 operai, 3 1 /, % vedovo e nubili; in complesso, al movimento partecipa assai pili la closse media che la classe operaia. Le coalizioni formatesi in Italia in questi ultimi anni, benchè abbiano assunto il nome di Leghe di inquilini, ebbero in gran parte ancora molta analo– gia con nuclei di adesioni raccolte da effimeri Co– mitati di agitazione: salvo qualche eccezione, ebbero una breve vita effetti\TA 1 determinata da una tran– sitoria azione, senza il carattere di organo duraturo por la permanente difesa della classe organizzata. Sono sorte quasi tutte - forse tutte - sotto gli nuspicì delle Camere ciel lavoro, raccogliendo iu massima adesioni solo nelle classi meno abbienti; la. maggior parto senza neppure proporsi effettiva– mente un programma di n1.ione positiva, hanno plasmata la loro fuggc"olo esistenza. con gli assurdi intenti del divieto per gli aderenti di consentire a 1·inlzi di pigione, della fissazione legale del prezzo dogaliaffitti, dello sciopero degli inquilini. Una sola forse fra queste agitazioni condusse a {1) Vedi o. Miil,LER, Dle dei,/~thM ,mettrvtreh,t. Lelpzlg 1908,

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