Critica Sociale - XVII - n. 13-14 - 1-16 luglio 1907

222 CRITICA SOCIALE CRONACA SOCIALE Il movimentooperaio in Australia. I. L'o,·ya11i'z::azio11t open1ia. - 2. Il partito del !Acoro. - S. 1 trib10U1li arbitrali t lt tariffe. - 4. Loro tflelli. - b. La disocc"pazio"t e lt ptnsion,'. - 6. Conclusioni. In questo momento, in cui in Italia si agita da più parti la questione delle tariffe e degli arbitrati, non sarà privo di interesse ricordare, nelle sue linee es• ~eu~i.ali, il movio:iento o_peraio australiano, che olfre Il prn vasto e!(penmento lll questa materia. La nostra e-.posizione é tolta da alcune recenti pubblicazioni sul– l'ari;fOmeuto, che contengono anche una ricca biblio– grafia per gli studiosi ('). . I. - L'organizzazione oporaia comincia in Australia, rntorno al 1850, promossa dalla ngitaziooe per le 8 ore o per_ 1~ !i~itnz_ione dell'.immigrazione. Il movimento, c)1e a1 1U1z1a~01 e;arat_ten del t~ncle-unionismo inglese, s1 ftfferma prima lll Sidney e s1 estende dopo il 1871 nelle altre colonie. Esso ·as<.iume presto un carattere ~nlernazio~ale, e. gl~ nel 1~79 ha luogo un Congresso rntercoloniale dei Smdacat1 a Sydne,T, Dal 1883 in poi ~imili Congressi_ eb~ero lu~go 3:nnuaÌmente, fino a dopo il 1800. Ne_l 1885 gh orgamzzat1 erano già circa 150.000. C,ol_la. c~ea~10nedella " Au.sl1·alian /•'e.deralion tJ/ LaiJo;• m ji 1 fi~!lfll\ li nuovo-unionismo degli operai non qua- . Però anc~e ~ padr~ni _si erano organizzati e nel 1890 1 lavoratori de1 porti scioperarono in tutta l'Australia per la difesa del loro diritto di organizzazione. Lo sciopero fin~ colla sconfitta degli operai, che determinò un arre:ito ID tutto il movimento di organizzazione aggr.avat.o ~n~he_dalla crisi che ne consegui. ' Oh operai si nvolsero allora maggiormente alla agi– l~zione politica, cercando di ottenere con questo mezzo ciò. che non avevano potut.o ottenere coll'organiz– zaz1one. .2.. - Già. nei Congressi inlercoloniali le organizza– ZlODl operaie avevano incominciato ad interessarsi di politica. In quello di Melbourne si domandò l'esten• siono del 8llffragio e_l'in~en~tità parlamentare, e si rac– COLDandòalle orgamzzaz1om delle singole colonie di d_nrvi~a ~ qomitati_ parlamentari che propugnassero nvend1caz1on1 operate. Nel .1889 a Hobart si. votò all'unanimità per la for– mulazione, da part&-dei 1',·ade:, and Labor Councils di programllli elettorali e si deliberò che il partito del lavoro appoggiasse solo i candidati che ne accetta– vano il programma. É però solo dopo il 1890 che Pin– te_rcsse degli op~rai per la vita politica diventa predo– mmanle e che s1 procede all'organizzazione stabile dei Gruppi politici, ai quali possono aderire i Sindacali operai dietro pagamento di contributi. N~lla N_uov_aZelanda il partito operaio vota dal 1890 per 1. rnd1c~h, ed ba ol~enuto così una legislazione opera~n rad_1c~le.Nel contrn_ent.e australiano, invece, gli ope;a, cost1tu_1ro~o. un p~rt,to proprio che, appoggian– dos1 ali.e fra~1001_ h_berah della borghesia, pote ottenere note!oh legg~ soc1a_h; In Queenslan~ il partito, fin dal 1903 1 ba di front.e 1 partiti borghesi coalizzati e non pote otte– nere che una. scarsa legislazione operaia. Nell'Australia occidentale si trovano di fronte due partiti operai. Nel Parlamento ConFederale il partito operaio conta dal 1901 un terzo di tutti i mandati ed é partito d 1 opposizione. Il programma. del partito operaio, quale ru formulato nel ~on,gres~o d1 Sydney (1~2) 1 comprende: proibizione d~II em1graz1o_neg~alla; arbitrato obbligatorio; pensioni d1 Stato_; naz1on~l1zzaz1one ùoi monopoli; !limitazione del debito pubbhcoj legge sulla navigazione; legisla- 1 1) KAY.Tllr. J,ux, .At"btUt1· 1.iw· toi111u,ma .A,·beittrpollHk in .Austra. lfuUn ron 1890-1905; nell'Archhi t,1r So.=lt1l1oi.1tn1c1wf1, eco. - TO.– blnicn, numeri "ennalo o marzo 1907. ,•. ~. CLAllK, Th• l11bo11r mOU/lltllt '" Àlf~ll'ala&to. - 1.on< !on, Arehll.)11\tl C"o119table & C., 1001. Dir 1',,rlfr:trlrag IIN cltut,chttt Rtk'ht del K. bllll . . 1.mt. - nerlln, Jleymanu, rer1111, 1906, ,01. 1. zione operaia uniforme, ecc. Molte di queste rivendica• zioni sono già diventale legge. Ace.auto al partito del lavoro esiste un 1 organizzazione Rocialista, iniziata'li nel 1887. I candidati socialisti al Parlamento Confederale ottennero 27.0.J.7 voti nel 1901 e GG 0:2G voti nel 1908. I/organizzazione socialista più rndicttle, quella di Sydney, non vuole contatti col par– tito operaio e combatte 11arbitrato obbligatorio, che rnlTorza: secondo esse 1 il sistema del salariato_ Pare che il partito operaio compia una e,oluzione verso il partito di cla.sse. . Per opera di questa politica, che ostacolò Fimmigra– z1011e1 regolò il lavoro nelle fabbriche e dette vita so– pratutto all'Krbit.rato facoltativo e obbligatorio e alta p_roibizione degli scioperi, il caratlero delrorganizza 4 z1one venne completamento mututo. Ali~ 'l',·ade-unions si sostituirono Sindacati per in– <1_11!-Jtnn, a carattere prevalentemente giuridico. Lo spi– nto corporativo e con8ervatore delle vecchie Unioni ~oprnvvive in alcune Società, povere di numero e senza 10fluenza. Le organizzazioni n tipo industriale ricono– scono un principio più generale delle 'l'l•ade-Unions; in que,te prevalo l'interesse di categoria, io quelle l'intere.-.se cooperativo di cla.,;isej il trade-uuionismo protegge la cla,;ise attraver.~o la categoria, l'unionismo a base indu,triale protegge la categoria attraverso la cla,se. •rutto ciò promuove l'azione politica dei Sin– dacati. Di più, cssentlo le condizioni del lavoro determinate da organi speciali 1 le funzioni di resistenza delle Leghe sono pa<.i.-.ate in seconda linea, quantunque i tribunali urbitrali abbiano contribuito, anche pel fatto che di regola danno la preferenza agli organizzati, all'incre– mento delle organizzazioni, che nel J90J contavano, dopo la caduta del 1800, 166.80'.) soci. I ri<.inltati ottenuti da questn partecipazione attiva <I elle organizzazioni operaie alla politica sono notevoli. E-i,i riguardano la legislazione di fabbrica e la crea– zione dt Uffici arbitrali; la lotta contro la disoccupa– zione; la lotta contro gli immigranti e le pensioni operaie. Importanza preponderante hanno i tribunali arbitrali e gli Uffici per la fissazione del salario. O. -· L'iniziativa nella creazione degli Uffici arbitrali per evitare i conflitti del lavoro spetta alla Nuova Ze– l~n1a. La legge del 1891 1 ottenuta dopo vari anni di tl1scus:1ione, creava Uffici locali di conciliazione e un 1 l'rib1_rnale arbitrale di Stato. Il funzionamento di questi Uffici é obbligatorio. Gli Uffici di conciliazione cercano rii accordare le parti in counitto e, se ciò riesce loro, i patti accordati vengono formulati in una tariffa, che ha for:za. legale. Qualora. l'accordo non sia raggiunto, l'Uf– ficio s_tesso fa delle proposte di accordi, che acquistano forza 11npegnativa se le parti le accettano o non le comb~ttono. Entro un me,e le parti possono a?pellari.i al 'fr1bunale arbitrale. Le decisioni di que.:;to sono in o,;ui cas_oimpegnative per le parti e per coloro che so– pravvenissero io seguilo, organizzati o no. Il 'l'ribunale arbitrale ba la facoltà di estendere, a. richiesta di una delle parti, le ~me decisioni a tntta un'indu5tria e arl industrie affini. Mentre pende una causa davanti al 1 l'ribunale arbitrale, non sono permessi nè scioperi nè iierrate. Le tariffe restano impegnative per tutta la loro <lurat~. La !egge però non ha efficacia che per le Unioni ~:;:~::~ N:~l~r~~~e~s~;r: 0 fi~~;:ni~~~~i~:i;z~z~r~~d~~~~: ~\~o~re~:c:~bi~~oatT~:b:!al~~la conciliazione; si può Tanto gli Uffici di conciliazione, quanto il Tribunale nrbil.rale, sono composti di un uguale numero di pa– droni .e operai. TI presidente é eletto dai membri nella c·1ncillnziouej dal governatore pel 'rribuoale. Le pene pE,r il ca:10 di sciopero o serrata, dopo che il rrribunale ha giudicato uon superano 60 Ls. l,a legge della Nuova Zelandn. fu accettata, con alcuno modificazioni, dagli altri Stati. La Nuo1Ja Galles del Suil aveva flu dal 1892 'l 1 ribuoali arbitrali facolta– tivi, re:itati inefficaci p~r l'oppo~izioue dei padroni; onde nel_ 1902 pa.'isÒ all'arb1t.rato obbligatorio, rinunciando agli Ufllci di coociliazione. Anche qui sono sottoposte alla legge solo le as:tociazioni re.(tistrate; ma devono es~~ro registrati anch~ i padroni; il Tribunale può però clec1dere anche a carico di padroni uon re"'istrati e operai disorganizzati, o può elevare a norma 0 generale

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