Critica Sociale - XV - n. 22-23 - 16 nov.-1 dic. 1905

CRITICA SOCIALE 367 CRONACA SOCIALE LI.' ('nruere tlC'I lavoro tC'1le.,l'lrn nel 1!}01; le loro fn11- zlo11l; or~nulzz11zio110 o 11,'.10110 tlircttn. - Le org11- 11hm1zlo11l !<1 lzzere e Pnzlo11(' dlretl11. - Le organiz– znzionl rh·ol11zlo11nrie INle..,ehl' l' olnude.,i. Non sarà prho d'interesse mostrare quali siano lo fun– zioni che spettano allo Camere del lavoro (Ge,cerkschofl:~– lurrfrlle) In Germania, dO\'O l'organiz~azione operaia ò cosl meravigliosamente s,·llu1>pata e dove essa presenta una continua asce!.a trionfnle. l)i azione diretta le Or– ganizzazioni ledesche non vogliono sentir parlare e, so I risultati dell'esperienza pO!il!OllO a,·ore qualche signi– flcnto, csst dovono servire a mostrare a tutti coloro, che non sono lnratuati di principf astratti, ma badano so– pratutto nl ratti concreti, qunlo sia la via che le Orga. nizznzionl OJ>Orniedovono so~ulro per migliorare vera– monto lo condizioni do! proletariato. AIlo C1tmere del lavoro In Jtalla si vuol attribuire uuR. parto preponderante noll'opern. di re'llstenza. L'organiz– zazione tedesca, che ha raggiunto un grado più elevato ò riu1rnlta a armonizzare l'aziono delle Camere del lavorò con quella dello Federazioni. Col ralforiarsi delle Fede– razioni andò maturando una modificazione nell'atti\'ità dello Camere del la"oro. Soprntutto nei riguardi dei su11'1ldidi sciopero, che CO!ìtitui\•ano la ragione princi– pale dell'oppo;,lzione dello Federazioni alle Camere del ll\\'oro, erR. necessario un mutamento. Finchè le Fede– razioni non potevano sussidiare i loro scioperanti coi 1>roprt mezzi, era desldorabilo, sopratutto per le Fede• razioni pili deboli, l'appoggio dello Camere del luoro. Ora però lo Federazioni, diventato potenti, provvedono dirottamento a.Ila resistenza. Anche secondo i deliberati del Congresso di Colonia, non si esclude assolutamente l'aiuto delle Camere del lavoro 1>erquesto scopo. Questo possono, anche in av– venire, promuonre raccolte \·olontario di rondi per l;'li scioporanti 1 semprechò però \'Cngano a ciò invitate dal Segretariato centrale dello Organizzazioni. Non possono porò raro ciò a loro talento come J>Or il passato. Questo deliberato del Congresso di Colonia viene n 1·e1Hloroancor minoro la sfera d'azione delle Camere del lftvoro noi campo della roslstonzn, che 1101resto era cli per sò stessa assai limitata. 1)1 tatti, mentre nel I903 lo 1"odornzlonl spesero oltre 4 1 /, milioni di marchi in isclopori, lo Cnmore del lavoro non spesero ))er questo i:icopoohe Mk. 60.870 della proprln. cassa o )lk. 71i.525 ricavati da sottoscrizioni; noi 1904 lo speso delle Camere del lavoro in iscloperi sono anche minori: contro qua ..i G milioni di marchi spesi dallo Federazioni, le Camere del luoro speser~ :llk. 43.0iG della ·propria cas~a, e llk. 263.822 raccolh con sotto'!crlzioni. I.e Camere del lavoro diventano, inoltr(', sempre più Unioni di Sezioni dello Federazioni. Cosl, mentre nel 1901 In 28 sn 31!)Cnmcrodol h\\'Oro e~iste,·ano 5~ C"nioni locali con 10.572 soci, nel 1004 erano solo 25 su 405 Ca• mere del la,·oro che ave\'nno t I Unioni locali con 98:?I membri. Lo Camere del lavoro (') sono attualmente 433 ma di questo soltanto 405 rornirono dati sulla loro a'tth it,\. Quest~ 405 Cumere del lavoro abbracciavano 5559 Or~a– nlzzaz1onl con 924.0:?6membri. l membri di tutte le Ca– mere del lavoro si 1>ossonocalcolare ora a circa 951.508. DI questo 405 Camere, ;,o abbracciavano da 1 a 5 Or– ganizzazioni1 l4i da G a IO, i6 da 11 a 15,50da I6a20, t)~g~~ii!!.a:i!~i. 15 da SI a 40, O da 41 a 50, 5 oltre 50 Por <'iò .che riguarda il numero dei loro membri 11 Camere del lavoro hanno Uno a 100 membri, 47 d~ 101 a 200 1 40 eia 201 a 800, 82 <In 301 a 500, so da 501 a 1000, 74 dn 1001 a 2500,20 cln 2r,01 a 5000, 20 da 5001 a 10.000, 8 da 10.001 n 25.000, 5 oltre a 25.000 membri. Lo pitì forti Camere do! lavoro sono quelle di Berlino (con 174,1!)2membri), Dresda (001143.038 membri) Lipsia ( 4:?.flU G),Amburgo (41.!161),Monneo (2ti.9!H), Fran'cororto { 21.IB! I), Norimberga (Hl.~94\ Broslau (17.170), Colonia ( I 1.5 25), Stoccarda (19.343 membri). 1) C<11·1·up.111,l,•11:btfltt dt1· Gt11troUM1m11l .1tW11do· G..,u,-1.-uhfl(tm 1><11twhlo11,t , 2• Junl 1~. Più della metà dei membri agi,trcgati alle Camere del lavoro si trom In 2:! <'ittù. In 'tUe~te troviamo 51:?!-13!) membri, mentre le nltrfl :1"1:J C'amerc del la,·oro in1ieme 11011 hnnno che 411.1.._i1100I. In queste 22 città. si ebùe noi l!IOI un aumento 111;.:)3"1 11ocl, pnri al fj!J,22 dell'au– mrnto totale dei 11ocl.Uni WOI nl l!.101 è crc:iciut,l eo– Ftantomente la J>Orcenlualo dHl membri nelle gra11di cltt:\ rolatinmente al nuruoro totale dei memb:i dello Camere del lavoro. Xci l!IOI Il !''il O O dei membri .~i tro• ,•am nello grandi città 1 nel 1901 i membri nelle gran,li città co'ltituu·ano n !:>5,!, ' 0 del totnle dei membri. tie pa'lslamo a con➔ldoraro l'atiouo e~crritata dallo Camere del lavoro per promuo\·Ne l'organizzazione ope– rala o por offrire al{li operai orguniaati vantaggi im me11inti 1 vediamo come, plÌI cho runl.loni di resistenza C➔iO esorcltino un'nziono diretta alla tutela della mas .. ~ operala o all 1 clcumento dello .!IUO co11dizioni intellet– tunli ccl ec onomich e. Como al> bln.mo visto, scnrsa ò l'efllcacla. dello Camere do! lavoro por ciò che rlgun.rda l'aiuto agli operai scio• ~i;na~it~gi'rsg~:~~:ip~rù 1 \~\\~1:~ 1 t~ 1 ,:\rad·t~)'i~ 11~laet1t:~~~,;~ !)8 Camere ciel la\'Oro ha11110ii;tituitl l'ffl.Cl di i11fon11a- f.':;:r:i: ! 5 d;l~~~:or:~1~~on::t 0 q:~1t!~~,t~t1~1!/;~·g\:1~~ J>l\rlnto In <1ue1;taRivista. llolto Camere del lavoro hanno sedi proprie, 20 di CS'i_e hanno Al/Jtrghi J)OJ>Olm•i cnilrali, 181banno Alberyhi pnmll ~otto il controllo dello OrR"anizzazioni. Pre-➔'IO 20.">Camere crtil'ite una /J1blioteca comu,il' 1 pres'ln H,1 Camere del la,,oro runzl<?na uua Commissione }Jet' lo 11rotezione cll'gil OJ)l'rtri al/<lt'ltt ai larori <li coslru~ion,, 4.-1CamMe del lavoro contrlbulscouo a corsi di Mr11- 2-innt\ !14a rap1n·ese11tazioni popolan, HOad altre inizia• lire /Jtm·{lche. !Memziu,1i clei cli.<tocc11pati rurono ratte da 40 Camere. (loco \'Iva ru invece la pro1>a9rtwla rra gli operai e rra le operaie, per la qualo ultima pres!IOparecchie Ca• mero del la,,oro vennero nominate delle delegate, sopra– tutto Incaricato di tra'ìmettere agli Ispettori di fabbriu le lagnnnzo del le operalo. Propnganda, Istruzione, u~hteoza o tutela, statistica 110110 gli oggetti precipui dell'azione delle Camere del lavoro tedesche. Per que;,ti scopi specialmente, lo Camere ciel lavoro ~posero noi 1()0 i )lk. :1t1R.1;01. C.:o!ilesse spo-1ero per la prOJ)ngandn. Mk. 40 222, por In nomi111.dei rn.pprc.-ien– t1rntl ~tk. 2Lfi60, per rlllovl stati<itlci ;\lk. 2711, per nl– borgh1 POJ)Oln,rlO collocnmonto )lk .. 1 rn10, 1>er le :'lOllio per lo 'ialo di adu1nuza. )tic. r,:tM71 1 per i Se,gretflriati operai, lo biblioteche o lo snlo di lettura "k. 62.003, per i!ttltutl di utilità. generalo .!lk. 731\-1, per gli stipendi .!lk. 47.792, per l'affitto, spe'IOd'amministrazione, annunci )lk. 11..1:,t,e solo ;\lk. IJ 976 In scioperi. Suiqldt di sciopero col ron,11 della Ca'lsa concedono 2'i"i Camere del lavoro; 36!1Ca.mero ➔U'Jsi,tiarono scio– J)OriIn luogo, 3'i7 su•iiidlRrono scloperi ruori della loro sede. Però solo 36 Camere hanno un regolamento per i 'iUi-1ldtdi 11ciopero. Le entrate delle Camoredol Lavoro raggiunsero nel 1001 .!lk. 395.712, dei quali 220.713111 ottennero mediante con - tributi annuali. Que~ti contributi "ariano da. un minimo di IO ))f. nll'auno J)er !ìOCIO ad un massimo di 11k. 2,60. Il contributo più frequento ,·a da 20 a 60 pr. a1ranno 1>or ogni !l!OCÌO. Lfl esiguità dei contributi sene a segnare i limiti entro I quali dovono agire le Camere del Lavoro, alle quali ,ipettfl sopratutto un'azione lntcf(ratrice della re– si1tonza1 che ò còmpito preripuo delle Federazioni. Ei.,O curano 1>luttosto la tutela giuridica o l'as'iistenza iute!• lettualo della classe operala e servono a completare l'opem di redenzione o di educazione prole~ria com– piuta dallo Organizzazioni proreimonall. . .. DI rlvoluzionnrlo 1 noi senso che ora \'len dato a questn parola, In tutto ciò, corno In tutta l'organizzazione te– desca, 11011 0 1 ò neppure l'ombra. Ma, anche nella quiotn Clormanin, si ~ono tro,·ato 3000 1>or ..0110 '!COntentodell'opera." quicti11tae addormentatrite,,, delle Organizzazioni - np1>rovata 1 del resto, da 1.o~:?.10::1 operai autentici che ne ranno parte - Jo quali han dato ,•ita, sotto la direzione spiritual(' del .dott. Fricdeber,:: (Ironia del nome!), ad un partito -~Minlistaanan.-hico,

RkJQdWJsaXNoZXIy