Critica Sociale - Anno XV - n. 19 - 1 ottobre 1905

CRITICA SOCIALE 503 nlla saluto della piccola comunità ramiliaro .... E sic– come la conoscenza dell'alimentnziono razionale e sana non può ossore acquistata istintivamente, cosl accade che, nella semplice pratica d'una piccola cucina fami– liare, essa flnlscu per co09istero in un corto numero rH ricotte sovente pilt dannose che utili. Noi dobbiamo dunque istruire lo persone che saranno incaricato di fissare, di pre1>ara.roo di sorvegliare l'ali– mentazione d'una famiglia. Ciò ò evidente. Sino ad oggi, questo incarico fu sempre devoluto alla donna, ed es!la, bene o male, lo adempl, non già perchò fosso più ca– pace dell'uomo, ma perchò l'uomo, emigrando fuori ,H casa por guadagnare il denaro occorrente all'esistenza della famiglia, non volle nè potò occuparsi di questo còmpito .... Ora, mi pare desiderabile cho questa istru– ;done sin oramai data ai due membri doll'associazione coniugalo in quella misura che ciascuno di essi potrebbe sviluJ)parla; l'uomo 1 più istruito, sovente, diverrebbe un consigliere assai utile, e la donna, a cui verosimilmente devo rimanere ancora per molto tempo Il governo della casa, acqulsterebbe su queste questioni cognizioni più pratiche. Ma la soluzione di questo problema clomcstico, certo, non può consistere in questo mezzo un po' ambiguo. Noi notiamo che la pratica dell'alimentnzlono tendo a divenire pili razionale, ed essa, un giorno, sarà affidata a speclalist1 1 i quali, avondo 1 con studi metodici e con co– guizioni preparatorie, acquistata una acionza pili pre– cisa o un'arte più abile, si sostituiranno a poco a poco a tutto lo massaie più o meno Ignoranti o incapaci. Sarà cosl dolPalimentaziono corno ru della conrezione degli abiti. Una volta 1 le donne nella ramiglia filavano la canapa, tossenrno le stoffe o cornponovano gli abiti. Oggi, lo massaie piìl povere comprano i tagli di stoffa e sovente anche gli abiti belli e fatti, giacchè lo s,·i– luppo doi procedimenti industriali permette cli realizzare una vern economia o di produrre abiti meglio aclatti ai bisogni. Quest'evoluzione, del resto, l'alimentazione l'ha già comiuciata. Una volta, 01 in corte campagne isolate, an– cora Oj(gi, ogni famiglia faceva il suo pane. Oggi, gli industriali fanno, in migliori condizioni, il pane per tutti. Una.simile proposta, un secolo fa, agli abitudinari sarebbe parsa poco piacevole; il pane fatto per gli altri, in ignorato condizioni, avrebbe loro ispirato una certa diffidenza o sarebbe stato ritenuto cli qualità. assai in– feriore a quello casalingo. Oggi, invece, più nessuno contesta che il commerciante, che ra il pano per molte famiglie, non possa farlo più grade,•ole di ogni buona. mnssaia, pili sano, con miglioro fnrina e lievito migliore. Ogni diff\donzn ò scompttrsn; e ognuno, anche il più ricco 1 non prova più nessuna riluttanza a<l accettare quoUdlaoamente sulla sua ta,•ola un piatto preparato completamente dal fornaio. )[a l'evoluzione prosegue nello stesso senso di progre:;so, e l'applicazione di nuovi procedimenti meccanici permetterà di ottenere un pane ancora più sRno di quello d'oggi, In condizioni più eco– nomiche. Ma vi sono altri fatti altrettanto significativi. Quando, oggi 1 visitiamo le grandi salumerie, rimaniamo sorpresi della crescente quantitì~ degli allmontl composti che si offrono ai consumatori. Vi sono minestre, 1rnsticci 1 cou- 1:1orYO di carne e di legumi <Pogni specie, antipasti di bue, ragi1 1 intingoli di lepre, di coniglio, ecc... Da molto tem1lo 1 del re:Jto, si trovano in commercio le conretture, gli sciroppi, i liquori, i pa':lticcini e tutta l'alimenta– zione di lusso. Poche J>Orsoneoramai preparano ria sè i pro'3ciutti, i pasticci e mille altri alimenti compo'3tl 1 che troviamo nello gr1mdi salumerie. Ciò ò perchò noi troviamo una qualche utilità. nel chiedere agli Rpeciallf!ti tutti quei prodotti che noi non sappiamo o non abbiamo mozzo di raro In quello date buono condizioni. Si ha, del resto, la no;done che, in flue, l'interesso stos!lo del mercante è di fornire gli alimenti più sani o meglio preparati. La medesima. evoluzione si os~erva anche nella rar– macia1 dove le droghe semplici, come gli sciroppi, lo pillole di rormule correnti, i \'ini medicinali, ecc., sono preparati Ja grandi stabilimenti lndu1ttriali, organizzati e dirotti scientificamente. Il più modc!'-lto farmacista, oggi, può provvedersi, nelle condizioni pili economiche, di tutti questi J)rodotti, ch'egli una volta confezionava penosamente e malamente col mortaio o col pillolioro. [,a signora Oiovanna Schmahl, che ha indicata e predi• cata qnel!t:~evoluzione domestica, cita alcuni sforzi ten· tali all'ostero per effettuare qucsto progresso. • Attual– monte1 a Berlino, a cura d'una So. i età di medici preoccupati dell\1.limentaziooe razionale degli ammalati che non si trovano nelle condizioni volute per nutrirsi convenientemente, r1mziona un'organizzazione per la di• stribuzione a domicilio di pranzi già preparati. Questa Società rn portare a domicilio, sino a una flistanza di duo chilometri, pranzi caldi o conrortevoli, il cui prezzo varia, secondo le \'ivande e la quantità, da trentacinque centesimi a due lire per persona .... Simili tentativi fu– rono pure ratti a Londra, n New York o in parecchio altre città. degli Stati Uniti, per risolvere il problema della cucina domestica con In distribuzione dei pranzi a domicilio. " . .. Dopo ciò, ò giusto pemare che verrà un giorno, in cui tutte le famiglie potranno proncdersi degli ali– menti necessari, in qualunque ora e momento i e di questa riforma ohi risentirà. un ma!,{giore bonefhio sa– ranno naturalmente gli operai. Nella loro classe, la donna, che spesso lavora fuori, o che di pii, deve alle– vare I figliuoli e attendere alle pili urgenti faccende della casa, non sa e non può rare eerto UJHL cucina sana e gustoi!n. Da questa nuova organizzazione, quindi 1 ella potrà trarre subito un reale profitto. E, per rendere il sistema veramente generale e vera– mente pratico, basterà trovare mezzi per preparare gli alimenti, in condizioni nelle quali, senza nulla perdere della loro qualità, essi potranno essere raffreddati ori– scaldati, a seconda dei bisogni, o ancora conservati fa– cilmente a una temperatura costn:ite. Allora, le persone pli1 delicate mangeranno un pozzo di carne qualunque con quello ste-.so piacere con cui oggi gu<Jtano uu pa– sticcio di tordi dal salumiere. llostrare ora che questa o,•oluzione prosegue nello stesso senso, anche per tutte le al tre parti della scienza domestica, sarebbe assai racile. Le ralture degli abiti e della biancheria, la pulitia e il mantenimento dei tap– peti sono sempre più affidati 11. stranieri competenti. Ma io mi ~ono trattenuto di proposito sull'alimentazione, essendo essa la 1mrte più importante della questione. * .. Il focç,lare domestico tendo dunque naturalmente a divenire di uno studio più razionate e di un 1 attività più solldalo. Più illuminato e meno Isolato, sarà anche pili gradevole. Oli srorzi inesperti e lunghi, che tutte le rn– miglie ranno ogni giorno per aislcurare la ,·Ha materialo del loro membri, potranno essere adoperati a rendere

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