Critica Sociale - Anno XIV - n. 15 - 1 agosto 1904

232 CRITICA SOCIALE dnndosi por la loro risolu:done al giuoco delle leggi economiche, allo forze delle mBsse proletarie, all'elastl– citù della vita sociale. F:siccome, nella realtà, la virtù di adattamento degli indhidui o delle collettività. è dav– vero grande, l'equilibrio 'li forma senza dar troppo pensiero. Noi nostro cnso, 1>crò 1 doveva aggiungersi un elemento nuo,,o a dar rorza nd un diritto occhieggiante timida– mente tra lo linee della leggo a favore delle donne la• voratrici. Si aggiunse, !-ipontaneamente, la nota del sen– timento, che - nelle cose umano - si insinua dove pare regni 1n<'ontrastata la freddezza marmorea del raziocinio logico. E, mentre non 11i badò a chiedere compensi J>Or la riduzione delle oro di lavoro, per il limitato impiego di rnnciulli e per altri divieti, si chiese caloro<1Jamentc, In nomo dei nascosti martirii della maternità profeta.rin, che Il riposo di puerperio rosso reso siC'uro e lieto da un indennizzo corrispondente. 1./ldca.dell'a,.,sicurnzio110 sociale della maternità. nacque come con.,eguonza delln legislazione i,;ulle donne impie– gate negli OJ)iflct, o parve umano o doveroso. lla 1 di– ..grnzlatnmcnte, fluora, pili che realtà, fiorirono progetti e speranze. Oìrattl, dei tredici 1>iit Importanti Stati europei che, finora, introdussero il ripO'i0 di puerperio, nes!,uno provvide ad una diretta aslflcurnzione della maternità; tre soli ,,1 provvidero indirettamente, considerando il 1mrto corno uno stato pntologico e facendolo entrnre nell'nsslcurazione generale contro le malattie. Queste nnzloni all'a,·,rnguardiasono: la f.ermania, l'Austria, l'Ungheria. Ali' infuori di e!-se, il probiema fu agitato in fì<mcia, nella Sl'iz.:era e di recente nel no'itro paese. Il sistema adottato 111 r.,rmrmla, imitato dall"..tu.... tria– l'nyhtrf<i è, in brc,•e, questo: Oli operai e gli impiegati del due ses.-,i,che la,·orano nelle Industrie tedesche, sono ohhligflli ad assicurarsi contro lo malattie. 1.,0 quoto sono a carico degli operai 11erdue tet1.i, dogli industriali per un terzo, ccl oscillano trn un miuimo di l ¼ del salarlo od un massimo di 1. 1 /,¾· l.'asslournzlono dà diritto ad un sussidio giornaliero eguale al ;,o O l'I del salario, cd all 1 11sslstenza medica gra• tuita, llCr la durata di tredici settimane. Dopo tale 1>e– riodo di temilo l'operaio non ò abbandonato. ma è sus– sidiato da un'altra riparto del grande edificio delle a:.– slcurazioni sociali tedesche. Il scnizio dell1assicurazioue è ratto non da un unica Ca.s.!!a centrale, ma da Casse lo– cali di dh•ersa indole, che i,I federano tra loro in or– ganismi più ,•asti e complcs'iì. Le puerpere entrano lo <1ucsto grande quadro, Jler tutto Il periodo del loro riposo legale, durante il quale ricevono assistenza sanitaria gratuita o Indennizzo. Xci caso che il puerperio non foi,sc fisiologico e des'ìe luogo ad un riposo maggiore, la Cassa provvede come si trattasse di qualsiasi altra malattia('. C' 1.'t•dUldo dt•lle ,u11k11ra:k1t1i •O<'ifJU ttdtlltlU Ì' uno dl'I prOOOlll 1 ,tì, lm1~1w11t1 df'lla moderna l••fflMla:&luneaoctall'. Esso pro,.,·ede oramai ad a~111eurare 18 milioni ti\ IIN!lone contro gli Infortuni, 12 millonl eontro la ,·eecl1lalR, 10 mllhml conlro la malatt1a. Allo ('a880 (Il ftll~lcurRzlone IC(ll'M('II(' Ml (lovono (I('! l)arl I grlUHII 11ro• grC'UI ratti 111 Oernurnla nelh1 IJrcvonzlono llcllo nrnll\ttle e llegll 1nrort11nt, 111•1111. lotta contro 111Lubt1reol!l8I, nell'ostensione al l)role• lllrt llCI modt•rnl 111010(11 curath·I, rluin'AII nelle altre nazioni RI soli rleclll. I rlaultatl ottenuti dalla Gcrnurnla ell anche dall'A118lrl11• Ungheria merll(•rcbbero di ea~ere euno11elull più largamente anello da noi. Oltrfl le bre,1 111,te('IIC 110nt• J1a11110 In n. r. \lJH,,: TrtHt'om,i dl /tglll/(1:IOllt "(){'j(llc, C In ,u.oo {'o:,,TnlTO: L(J ltgi~10.:~0Ht1'0{'j(J/t, H•dpre I ra1111ort1e le dl&Cutl~lunl ••fil ulllml l"o1tgn;,.~i inttn,o:Wn<JII 1/tgll l1tfo,-lu11t t dtllt 11nltu,-(l:I01tl sorlaU (l'arlgl, Dii:;!eldorr . Vedi an('he la Uelaz!one I.lei dull. )hl.lALlll iU Je ÀJ<Slcura.:w»i OfH· n11e 11t fitr,HOHl,(I In Prol.tltml dtl l<Jt'Ol'O (novembre 1902). Po~sono attualmente partecipare ai vantaggi di questa assicurazione, in Oermnuia, circa <l11e milioni di donne operale, e superano la somma di tre milioni di lire i su,.'lldt che ,,enl,!ODO ora cinti 1>erriposo di puerperio; nella cifra non sono <'Omprosi che i parti e i 1merpert Hstologici. No11si distacca gran ratto da queste linee genera.li il slstemt\ adottato dnll'Austrla-l"ngheria. I I metodo tetiesco, che, nei particolari della sua orgn• nizzazionc interna, riiwute dello spirito feudale di cui ò tuttora im1>regnata la ,•lta della Germania ufficiale, ha questi grandi vantaJ,Cgi: a) innanzi tutto ra, ri!i!Olutamente, tabula raso della ingenuità di quelli che, scornati cento ,,01te 1 seguitano a far fidanza ncll1 iniziativa libera, imaginando ht ,·ila diversa da quello clic ò, e 1 senz'altro, rende l'assicurn– ~donc obbligatoria; b) nggregando un numero enorme cli individui ttlle C'RS-lO di assicurazio11e, rende t.enuc il premio corri:;posto da o~ni sin,-rolo e rende, nello stesso tempo, mas~irno 11 "lervlzlo che le ('a..<1!1:e J)0!ilS0no frrire agli associati; nel ca10 1>articolare della maternità, il sacrificio che im– porta l'Indennizzo di puerJ)erlo risulta così minima CO'-ili, c-he può esser ripartito, senza ingiustizia, non 30l0 sullo donne che non si trovano In condizione da dh,enir madri, mn nuche su tutti gli uomini iscritti; e) colle Casse locali non viene distrutto, ma anzi ò r1tfforznto ed este~o l'interessamento dei singoli, i <1unli po"lsono tro,·nre largo cr,mpo nlla loro atti,,ità indh·i– duate, e nel medesimo tem1>0non sono annegate lo di– versità di ambiente nel mltre magnum di un organismo lrnrocratico centralizzatore; Inoltre, colla federazione delle Cn'ì::ielocali, ò data la po,;qibilità di iniziath·e pili ,,aste a complemento dell'opera di ciascuno; d asslmilan,to Il parto e il puerperio alle malattie orrllnariC', si toglie di meno una difficoltà. che si pre– senta noll'nssicurazione particolare dellnmnterniH,, quel li\ degli f\borti o delle loro conseguenze; e) da ultimo, coll'nsslcurnziono generale di tutte lo donne, si risolve di un tratto In questione delle parto– rienti illegittime, che certi pudibondi signori ,,orreb– bcro e1c-luderc - in nome della morale - dal diritto al rlpo-,o ! Fuori della Germania e dell'Amilria-l'ngheria non si lrova110 e non vi sono, come ho detto, se non progetti. Progetto ru quello della s,,1uera, re.spinto a grnnrll• maggioranza dal 1>opoloin animato refere11dum, benchl' ls1>irnto a concetti fllimili n quelli accettati nella leggo tedesca. Con es::io lo. Sriz~, r(, in seguito alla denuncia dei suol ls1>ettori sul lttvoro, che notavano la ,,iolazione della leggo sul riposo di puerperio llCr parte delle donne le quali o ritorn3\'auo nel loro opificio o si arruoln,•ano in altro, nascondendo il loro stato - nell'assicurazione generale obbligatoria delle malattie comJ)rendeva anche lu. maternità. In nitro terreno si ò J>0-.tll la J,',wtcia. Aoche nella ,icina repubblica I la\'0rutori o i partigiani dell'assieu• raziono sociale tcnlnrono 1>iù ,•olto di forzare il JlflS80 dolio resistenze ilulivldunlhitichc con progetti di asslcu• raziono generale contro lo malattie. Ma nou se ne reco 11ullo..Il tentatl,·o fu ridotto n 1>ii'1modeste proJ)orzionl, limitandolo al ratto delht maternità, ma non ebbe mi– glior sorte, anche quando ru abbandonata la strada. maestra dell'assicurazione soclnlc o fu adottata quella obll<1ua della beneficenza pubblica. Di~cuteodosi, nel lN!.11, una legge sul la,•oro delle donne e del fanciulli, Il deputato /Jrousse propose un emenda•

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