Critica Sociale - Anno XI - n. 10 - 16 maggio 1901

15G CRITICA SOCIALE LAMENZOGNA DEL CONSOLIDAMENTO DEL BILANCIO DELLA GUERRA Le astute gherminelle del Ministro. - 1::ccede11zadi spese, onUnarie e slraonli11arie, mgli esercizi 1892-93, 1893-9.J, 1894-95. - .Nove milioni (li jJatrimonio consunti. - Bsercizi 1895-96 e 189C-97: tm boccone, -in due cmni; di 1:>8 milioni. - Come l'.Africa profitti al bilancio della guerra orclimirio. -:- Esercizio 1897-98: <liccimilioni 1>er– chdi sul gra110 1 e quattro HM giustificati pel vestiario; i vantaggi delle disgrazie; una 1>romessacl'i11dagi11i,mutata a fi.nire .•.. in 0la11(la. - E'sercizio 1898-99: JJiccoli errori t1el conteggioclei congecl<iti. - Esercizio -1899-900:sedici 111i– lio11i e mezzo <li dotazioni co11s1111wte. - Assorbimento di risparmi-. - Ventidue milioni in più per le 1:;ensioui. - J/, co11tocon·e11te col 'l'esoro. - Dieci milioni sfumati sulle "masse r, dei Cor,pi. - Altri debiti, 1Jatrimo11iali. - Rie– l}ilogo. - Quanto vale la, sincel'ifù, militare. ~ Con~olldnmcnto J)C!'mollo di dlrc.,, On. l'òlll'll,J 1 l'e/(//Ol't. f,a storia del nostro bilancio ci avverte esservi stato un momento nel quale appar\'C chiara In. necessit.'t di frenare il rovinoso crescendo dei dispendi improduttivi, segnatamente JJer l'esercito. Sedeva alla. Camera. il go• ucrale Pelloux, l'eterno maniJJOlatore degli inganni IO• gismograflci. L'impresa. africana stava in incu!Ja:,o;ione. I militaristi sapevano Ueue che·i fatti maturantisi in Africa avrebbero finito per schiantare i freni che alle RJJese militari si decretassero in Italia, e fece1·0 le viste di cedere. )fa intanto ))reparavano due gherminelle a.'itu• tissime. L'una di esse fu svelata con ahilitÌLJlarla.mentare da.ll 'on. Sonnino nella. tornata della Camera 26 marzo ul• timo (Rendiconto, pag. 2892): 'l'omo anch'io - così l'on. Sonnino - che sinora la. S}JCranzao l'illusione cli poter accrescere i fondi, appena ne apparisse la necessità o fosse pa~sata la prima foga delle preoccu11azioni finanziarie, aUbia fatto sl che i tecnici sieno stati iucli11i ad eco11omizzare 1 in via di es1>e• cliente J>rovvisorio, piuttosto sulle cose necessarie che sulle superflue o di lusso.. 8 difatti naturale il ragiona– mento, in chi speri che la riduzione della s1iesa possa essere J)asseggera e di breve dura.fa, che, tagliando sul lusso, incontrerebbe poi difficolt_àa riottenere nuovi fondi, mentre, resecando sul necessano, il Pnrlamento sareUbo J>restocostrctto 1 dall'e,•idenza. del bisogno, a tornare a largheggiai-e ap1>ena1>ossibile. E il giochetto si è avveraÌo appunto quest'anno coi maggiori fondi dovuti consentire 1>erl'artiglieria. I?altra gherminella consisteva nella ìntemione di ri– prendere nascostamente con una mano quello che si mo: stra.va di abbandonare coll'altra; manovra resa agevole dai 1>reordinati congegni della intricata amministrazione della guerra. Cosl il bilancio venne, a1,parentemente, consolidato dall'on. Pelloux nell'esercizio 1892-93, col tacito cou– senso della Camern, nella somma di 239 milioni - non comprese per allora le spese d'Africa - e di nuovo 1 dopo i Ministeri M.ocenni e Ricotti, nella stessa somma, dallo stesso Pellonx, nell'esercizio 1S!JG•9i. ì\la clal 1° luglio 1892 al 30 giugno rnoo le previsioni della spesa consolidata furono sempre SUJ)erate,non soltanto per cagioni straor– dinarie, come la guerra d'Africa, la spedizione d'Oriente, i richiami di classi per motivo di or,line Jltlbblico, ma anche a causa. di un fallace apprezzamento del fabbi– sogno normale dell'istruzione e dei servizi militari, e a causa altresì di quel lusso, accennato di so1>ra,al quale B b 1ote :'] C 1no B arco si sacriftcarono deliberatamente i fucili 1 le artiglierie, i <lal'alli e molti altri materiali 1 la.-;ciati in una insuffi– cienza. che, rispetto ,all'artiglieria, è arri\•ata ora fino al ridicolo. Le maggiori spe8e fatte in quegli anni emergono: 1° dal bilancio consunti,•ornilitarej 2° dal consumo di patrimonio dello Stato; 3° dalle pensioni dell'esercito; 4° dal conto corrente del .Ministero della guerra col 'l'esoro J>ubblico; 0° dal consumo dei risparmi delle ~ masse ,, dei corJ>i di trupJ)aj G 0 da alcuni debiti imtrimoniali militari. Indicherò sommariamente, coi documenti ufficiali alla mano, quelle maggiori spese. ... .&ercizio 1892-93. - Eccedenza ordinaria L. 243.800 (1). J::sercizio 1893-91. - Eccedenza straord .. L. i.H0.000 ('). Bsercizio 189,t-95. - 11 consuntivo segna una spesa di sole I,. 235.305.000, esclusa l'Africa, e quindi una minore spesa di 3.69J.OOO in confronto ai 239 milioni del conso– lidamento. Ju compenso però vi fu in quell'esercizio un consumo eccezionale cli dotazioni JJa.trimoniali di scorta - vettovagliamento, vestiari, quadrupedi - per un l'a• lore di stim:t di L. tl.300.000 (1), e quindi si obi.lo anche in quell1esercizio un'eccedenz:t di SJ)esn'., 11011 dovut:i a cause straordinarie o imJJreviste, per L. 5.G05.000. 1':Sercizio 1895-96. - Eccedenza T~. 118.Ml8.000 (•) 1896-97. - Eccedenza " :.Hl.240.000(") 'l'otale L. 15i.83S.OOO. ln quegli esercizi flL smaltita col bilancio della guerra una. parte ·delle SJ>esedella guerra d'Africa.; guel'ra. che assai JffOflttò al bilancio ordinario militare in ltalia, cou1e risulta segnatamente dalla Relazione della Oiunta generale cli finanza, N. 151-A, del consuntivo 1895-96. Jnfatti quel documento, che tratta pure delle spese cl'A· frica pel' gli anni 1895-9Ge t89G-Vi,constata. a pag. lG2 che 30 dei milioni come sopra destinati all'Africa fu. rono SJ)esi in Italia 1>ercoprire in parte de{icenze di, bi• lancio e per ripianare anche, nelle dotazioni patrimo– niali dei materiali di scorta, alcuno deflcenze anteriori e indipendenti dall'Africa. Onde non solo si rileva che fm•ono stornate dagli assegni per l'Africa alcune somme per 1,assarle a. beneficio del bilancio in Italia e delle dotazioni patrimoniali deficienti, ma se ne trae pure la conferma del consumo abusivo di 'dotazioni fatto negli anni 1894-95 1 come gili accennai, il quale servl anch'esso a coprire le deficienze nel bilancio militare ordinario. In conseguenza dunque delle constatazioni fatte dalla Helazione della Oiunta generale, le eccedenze avute negli esercizi J 895-0G-97 si ri1mrtiscono cosl: Deflccnzo dovute a cause straordinarie L, 127.838.000 ])eficcnze non dovute a cause straordinarie ,, 30.000.000 Passiamo ora. all'Esercizio 1897-98: .Eccedenza 1>ercause sti·aordimtrie L. 30.119.000 (G) Eccedenza ordina.ria 33-1.000 (') ('J Consuntivo, ,•o!. I, l)ag. XX,'{\', (') Consuntivo, ,•ot, I, 11ag. xxx. ('")Consuntll•o, ,,01. 1, Ullanolo guerra; Consunti,•o, ,·01. li, pag. o;:;. {') Consuntl\·0, ,•01. 1, J)ng. 'lll. (~) Consu11tl1•0, ,·01. 1, 1mg, 'l31. (f) Consuuttvo, \'O\. 1, 1u1.g.981. (1) Consuntivo, voi. 1, p:iglna 981. t:J101t1sa11orò l'ecccdenzn di !'170 mila lire l)Cr uenslonl, dello quull tratterò a 1,1u·te.

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