Critica Sociale - Anno X - n. 3 - 1 febbraio 1900

CRITICA ROCIAl,F. 4:l voimente diminuire la loro elientelR, da quando Roubaix l' nelle m:u1i dei :.o<:u1listi. . .. Anch{' a 1.ilhi il sot'inliflmo municipale si ri:,olvette in un allnr~nmento della bcnettecnia 1H1bbliea.Dal 189G 111JRO~, in tre anni di rcgimC' municiJ)ale radico-socialista, il bilancio della R.S.~istenzn i.ochtle è cresciuto di 433.635 franehi. Questo carattere di beneficenza del socialismo municipale è spiccnti,ihno n l,illo. J.a municipaliti, so– cialista detto agli ospedali un su1.sidio suJlplementare di L. J0.000 JlCrchò agli ammalnti si desse un sussidio quindicinale di centesimi 2:,, l.'ìnclennità alle fAmiglio ,t<'i riscn•i:-,ti rn J>Ortntn dn I,. :!0.000 a L . .)0.000. tTu 1•1·c,lito ,li r>100 franchi 1'-i:itnto nprrto per facilitare i matrimoni degli indigenti(!), un nitro ili r,ooo lire ))Or le :-IO('ictt\<li mutuo soccorso. i.'nJ;l\0 notturno dit anche In zup1)1\ ni ricovcrnti. Sarebbe inutilo indicare in <1uanti 11todi il .\lunicipio di Lilla ndompio nl J>recetto cristiano di ii !olOccorrerei JlOveri •. Pur tro1>1>0 il socialismo lillese divido al 1>0tcr" lo ~uc <'Uro rra Pclemo;;ina e rammini· ..trazione • one-1ta e rigoro•m ., duo coso 1>er le quali non e'<' proprio bisogno dei ~ocialisti al J>0tere('). Qual<'he importante riforma, Ulln ha pure conseguito. Per n..'-.iicurnre com111<,t.1mcntela grRtuitù della scuola primnriu, il .\lunieipio ll'-"ieura a tutti gli allievi le for• nlturc seoln-itiehe, imponendosi una R1>esa. di 40.000frnnehi all'anno. , i è S\'iluppato, n !olpese del .Municipio, Fin;;e-– jlnamento delle lingue e,tere. Il Comune fa tenere anche dei cor:-i di scienze naturali, ad uso degli operai, e hA \'Otato un eredito di 31.000 lire, JK'r l'im1>ianto cruna ,cuoia prore,.,ionale. E 1'lenwre per curare la. eultum 1m1Jbli<'a,paga due recite all'anno olle 1>ersone rico"erate negli O'-JJedali! E llOi ,·I 1'lOno sussidii lii tutti i generi, per lo fan rare, le scuoio corali, le ,;;oeieLìginnnstiche, ccc.. 1:\•hl<'nl<'mentc questo denaro 1>otrebbc essere speso meglio. Ac<'nnto alle omlU'c, lo luc<'. J.'1tmmi11istrar.ione delle ncquo <1'1-:mmcrin ò fatbt. clnlln citt1ì e <•osta circa J2i,.000 f1•nnchi, mC'ntre l'introito ò di 470.000, con un beneficio di frnn<'hi 344.600. lu\'C<'Ol'illuminuzione '-'lettrica cd a gaz ru la-,tiata nelle mcmi delle C'ompa~nie monopoliz• zatrici. La dttà non a\'endo un 1-l,U'ma di cloache m~ dern<', il \'uotanwnto dei 1>ozzi è ratto da una Compagnia monOJ)Olizzatrice. li )(uni<'iJlÌO non fC'cCancor nulla. in que,ta direzione. Il llunici11io i:;ociali:;t.'\1111 )}Oi dato una ,:?rande esten• ~ione allo opere pubbliche, ciò che cliò 1>retesto a molte nctLi...o; ma i :,Ociali,ti rhpontlono che IC" condizioni edi• lizic di 1,llla crnno dba ..trose. Il i:;cn 1 izio di assicura• zione dagli inc(>1Hli ò nfthlato ad uni\ Compagnia J>ri\•abl, ma la ('ittà J>nga i J)()mJ)ieri ! Noi ci imbattiamo a._i;sai cli frequente in questo fntto, dn parte dei lfuniciJ>i socia• li~ti rrnncc,i. CaJ)i:,CO<'hc molti di e~,i n,·e,,ano le mani legate da pre<'ccleuti impe.(tni, ma bisogna ricono:scere rhe An<'he sulla Yin dei tenti1tivi si lasci~ molto a de– ,idcrnre. li )lunicipio di Lilla in\•cce '" !WilUJ>J>a e pro– \'OCR il 11ii, Ch(' è J}OS.'-ibilelo re.. te popolari .,, (liCe il Uhe.,qult-1·0 nel suo studio 1·i1,ortato dnl .lfouvement, So– cifl/i.~fe, cd agjtiunge: "Il <'llrnevnlc so ne lllOl'i\'t\.j il Jifu. uieipio socinli~tn Phil 1 in certo senso, tirato ch1lla s111t ngonia e ri5'uscitnto .,. Complimenti {'). l') 1,•11mmlnlilrulo11e (11 1,IIIR 1m1tltaAn<'ht' n 11rt"illto d'onore ""'li "$-lUdt"ntl • I (') \"f'dl - o. Su.cv•:: ltott1H1l;r~l(lll1tlt, l,\Ue 1&97,e GIU!8Qt'ltKtt: 1:,,etio11 dtit J/11111(-lp(flllu Ht"llllh1t,,,, 11el ,1/()HrtlHtMI -~ialil!lt, l8fl, . .. Sull1\ \'in delle riformo tribntarit" e dC'isen•izi 1>ulJblici, il sociali,mo munici11nle rrnnc(',r uon ha dunque da, mo– strnrci 11e,;;5,u11 esperimento concreto e degno di :,tudio. Tale- dif('tto si ri\•ell1 nuche per quei )funicipi nei <1unli la m4'tgiorunza : ,ocia.li, tn RJ)Jl1\l'tienc al Parti Oucrie,· frmiçais, indubbiamente In mi.(tliore, 1>il1 compatb1 e 1>H1 <'011'-RJ)('\'Olc orgnnizzazione ciel socinli ..mo francese. La. <'OlpnsJ>cttn in parte al 1>ro,1trammacli Lione, che ho ri– ferito al princiJ)io <li <1uc.;:ta lettern. Procedendo J>Cruni\ erronea analogia rra il socinli'-lnO di Stato e il socialismo muni('iJlnle, il 1>ro,ccrnmmn di J,iono è affatto mut.o in ordin!' nlln e,ten<;ionc e .(testione dei ~ervizi 1rnbblici CO· munnli. L:l. sol:\ rirormn cli qualche im))ortanza. che eM<,O SU,ll.(Z'Cl'is(•C ~ tolta i11\ll'Cfltito fl ciò ChP dfl. molto tenq10 fii 1miticn ucllc :--ruolo rlorirali - è In refcziono scoln,• sticn grntuit11. por i rl\.(Z'Azzindigenti. Ora l'ns . ,imilazione del socinlismo di Stato col !IOcia– lismo munici1Jalc (l erronen J)Cr <111estasola considera.. ziouc: Xci socia\i<;mO di Ht11tonoi /olCorg'iamo il J)Cricolo ili rinforlarc In 1>0tenzn di(en.:.h•n cd a,:?gre.-...:ivadella clR"'-f' dominante, 1>0nendolc In m:lllO J)iÌI deliCAti ed am1>istrumenti di dominazione. l,a forza. op1>ressh,a. di una classe cre.:cc in ra~ion ,liretta dello estendersi delle sue rum:ioni ~o<'inli; ma hì doH• l'esercizio del potere è limitato e controbilnncinto da un nitro 1>otere, tale 1>e– ricolo ceflsn. J,o Stato, come organizzazione politi<'n, è llCr !olÒ stesso uno fltrunwuto di dominio sociale. Non eos\ è del J>Oteromunicipale, che, mentre è infrcnato dal J)O· tcrc centrale, è poi direttamente controllnbile dalle ,•nrie razioni lo<"nli. co .. ì è anenuto che i tenui tentntil'i di ..orialhmo di Stato hnn condotto in Germania ad un maggioro incremento clella rorzn difon .,i\'a dello StAto bor,cche.'-ereudnle, mentre gli c.:1>f'rimenti di socialismo municipale in lnghiltc-rrn i-I sono ac<'Ompagnati a. not<>. \'Oli prOj.l'res.-.1 dclii\ democrazii\ opernia. Soeinlisrno di l'ltnto e sociftli5'mo municipnle manife~tAno una opposta tendcnzn, l'uno eo1Hluceullo nllfl. th·n,rnia sociale, l'Altro n\111. ,1omocrnzin. Come mozzo 1>cr diff'on,lcro ed ~ ... tcn,lcrc l'R.'-iòi,'-tcnzl\ sociale, il socialismo municiJlalc rranee:-:c ha. per impli• ritn eon ..egue1m1. il mantenimento delle cause che <1uella a,11,i-.tcnzarendono indi"J>Cn,abile. Xoi inl'cce coneeJliamo l'o11era dei sorialii.ti al potere m11nici1>ale come diretta. a pro\·ocare la formazione degli organi ammini11trnth·i df'lla nuova socict.\. fiotto que..:to a,pctto l'esempio del• l'h1.(thiltcrrn ò 1>il1 rruturero e concludente. All1'l:no L.\HHIOJ,,\. .Aur/le ,tJfarolt<i la fil"mmia <le/lo !fpazio ci !!forza, 11m1tromalgnulo, a ri11wmlm·r <li 1111a quimUci11a i giù mmtmciali Commenti cli Un 'l'ravet alle DichiR• razioni necessarie da 11oi 1>ubblirate net numero <lel 1. 0 yennaio. J lettori, 11011 avranno alcun tlmmo clal ritardo. Net prO,Q,'iimo fascicolo 1n(affi, comme11tando i commenti ({fil uo.'!lro roflaùontforr, rwremo auc/le opportunità, lii <lirliiarare 111Pylio lr t10!tl1·r " J)ichiarazion-i, n, e s1» riamo co.~} (li calmm·e yli. " eroici, furori. n cl-i quei yinrnali sociali.r;:ti e non socialilili che, <i 1n-opo.~ilo cli h~Re, ,:mmo im·entamlo nientemeno rltt umi " cri.'li ~, 1101111iù del mm·.l'ismo, ma <lei :rtoriali!lmo il<lliauo!

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