Critica Sociale - Anno V - n. 7 - 1 aprile 1895

CRl'l'ICA SOCIALE 111 ,·ato in appositi parchi dov'è possibile la selezione degli individui. li bizzarro medico propone anche la respirazione artificiale a domicilio mediante un gasometro e la circolaziono ciel sangue con pompe centrifughe cui vengono applicati alcuni depurato1·i antipatogeni. Il professor Vignoli c,•ede cho possa farsi uua classificazione sociale sulle basi di quella naturale adottata nel Museo zoolo~ico di Milano. L'umanik\, considerata come appendice o complemento delle bestie impagliate, potrebbe essere studiata in rap– porto al chma, alla vegetazione, all'adattamento fisiologico cd all'evoluzione delle specie. Jlerbert Spencer è contral'io a qualunque legi– l;}azione. Egli mandar.\ al Con~rcsso un suo 1-ecente opuscolo in cui sostiene cho, eh fronte a ogni limi– tazione cli libertà e di proprietà, il cittadino ha di- 1·itto di costituirsi in istato politico indipendente. J ,a scuola di Nancy crede che si possa ottenere l'osservanza delle leggi per suggestione ipnotica. Il professore 11osso suggerisce la psicometria. Il p:-1icometro 1 immerso nella polpa cerebrale, indica su un quadrante le emozioni e i pensieri. Oli in– dividui sospetti sono obbligali per legge a subire sottimanalmente l'esame psicometrico. li proressore Bottini propone il regime chirur– gico. In massima egli si limiterebbe alla decapita– zione l>OI' i delinquenti, alla trapanazione cranica per gh idioti, all'estirpaziono del cervello pe,· i malpensanti, e al governo del bisturi peL' tumori o ascessi sociali. Paolo Mantegazza, a quanto dicasi, inviera al Congresso una sua nuova pubblicazione sul Regtme estetico. Si tratta di rafllnare le sensazioni, pel miglioramento della società. - Verranno indicati i migliori velluti, rasi e lini delle nostre fabbriche, per gli esercizi tattili; i più scelti brani d'opera pe,· l'educazione dell'udito; i profumi più in voga pe,• la terapia dell'olfatto, o le più belle stazioni climatiche per le estasi vish•e. Il libro è una abi– lissima nfolanie. . .. li Comitato socialista ha dovuto superare qualche dinlcoltà per ottenere un accordo fra le varie scuole. Ecco il suo manifesto di adesione al Congresso: « Chiamati a esporre le nostre idee sopra un migliore assetto sociale, sappiamo di non poter an• Ucipare gli avvenimenti con le teorie, ma affer– miamo che il socialismo è la pili vasta spiegazione teorica dei fatti. Dove la grande industria sta per divide1•e la società in due classi conscientemente antagonistiche, il socialismo offettuel'/1 il suo pro– gl'amma: abòlirà la borghesia parassitaria e svi– lupperà il pl'oletariato lavoratore. La creazione di una nuova classe unica sarà. affrettata mediante gli ~e~~!~:.~~1~!t!·:~i~::ui;~!i~:1t::i~~~.::!!'~b~~ff~ pubblica ricchezza. La ferma andrà diminuendo e cesserà affatto quando lo spontaneo lavoro di ognuno concorrerà al benessere sociale. Lo Stato non avr-:i allora pili coercizione da rare nè proprietà da cu– stodire; gli individui produrranno secondo le loro tendenze nel limite delle loro rorze, e la protezione sociale si limiterà al vecchio, all'inrermo, alla ge– stante e al bambino.• li deputato Bebel, per stabilire la perretta ugua– glianza fra la donna e l'uomo, p1·opone lo stesso lavo1-opei due sessi, l'unificazione del vestiario e, se ò possibile, l'abolizione dei due generi gramma– ticali. Vuole obbligatoria la cura dei bambini a perfetta vicenda tra il padre o la madre e la di– struzione dei vecchi balocchi guerreschi o donneschi. .\d essi verrà sostituito il Nonnalpiippchen, fan. r.a G, 10 81 neo toccio a cariglione che suona la marcia socialista mondiale. I socialisti francesi fanno accanita opposizione a quest'ultima proposta, porche la marcia mondiale non può o non dev'essere altro che la marsigliese. C'è poi una dissidenza fra prussiani, bavaresi od austriaci per fissare la birra normale. Vollmar pre– tende che il tipo le~litario sia quello della bu'"' bavarese, e ciò suscita vivaci discussioni. I Belgi presentano un modello unico di pane pe1· tutti i lavoratori del mondo. r fourieristi hanno studiato la divisione del la– voro secondo i temperamenti. Ai volitivi, la dire– zione e il comando; agli imaginosi, i piani e i pt'O· g1·ammi; ai riflessivi, l'amministrazione e il calcolo; ai pazienti, l'ordine, l'educazione e la cura dei malati; ai volubili, i viaggi o il giornalismo; ai criminali, la caccia, la macelleria e la chirurgia; ai muscolosi, le manovre; ai nervosi e ai pazzi, l'arte. I socialisti australiani propongono il clima unico mediante un leggiero spostamento dell'asse terrestre. Gli americani suggeriscono la deportazione della borghesia nella luna, la socializzazione del globo terracqueo, il lavoro a macchina e la rratelfanza animale. Un gruppo di maestri inglesi ha compilato il sillabario dell'avvenire, ove le lettore dell'alfabeto sono chiamate col nome di una virtù sociale. Cosi a: autance; b, benevolence; e, com,nulshtp ; d, duly, ecc. L'ingegnere De Pranceschi di ~Iilano ha trovato una formula che espl'ime l'utilili\ individualo in rapporto all'utilità sociale e risolve tutti i casi pos· sibile: u=u'+u•+u•+ ... u•·•, cioè l'utile di un u dato individuo ò uguale alla somma algebrica di tutte le altre utilità individuali positive o negativo divisa ~e•· l'utilità comune. I socialisti trascendentali esigono che la dichia– razione dei diritti dell'uomo venga estesa agli ani– mali e alle piante . . .. Gli a11a1-chici,malgrado le persecuzioni cui sono falli segno da parte dei governi, hanno aderito al Congresso con questo manifesto: « Nessun regime può convenire all'uomo, che ha un irresistibile impulso verso la libertà. L'individuo è la più perfetta estrinsecazione della vita e tutto ciò che lo avvince ad una legge sciupa le sue forze e nuoce al suo sviluppo. Infranta ogni legge, la lotta per la vita assumerà il suo vero caratte,·e: la libera reazione dell'offeso contro l'offensore sarà argine sufficiente e sicuro all'ingiustizia. Unico dovere sociale dell'uomo ò di tenersi sciolto da tutti. Chi aliena anche in parto la sua coscienza, il suo ingegno o le suo forze a profitto altrui potrà essere ucciso, come un animale nocivo, da qua– qualunque libero anarchico. :, In base a tale programma, gli anarchici di Parigi si pt'Opongono di abolire tutte le occupazioni ser– vih, e non si faranno riguardo di distruggere edifici, macchine, navi, derrate e manufatti d'ogni genere. Gli oper-J.iche persistessero a lavorare sotto il CO· mando o la direzione d'altri verranno linciati per insegnare ai compagni il rispetto della dignità umano. li gruppo di Londra proclama esso pure il lavoro spontaneo e individuale. Ciascuno potrà zappare un campo, piantare un albero o procu1-arsi una como– dita, ma non dev'essere obbligato a far questo contro sua voglia o a sottomettere ad altri la sua intelligenza o le sue braccia.

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