Critica Sociale - Anno III - n. 17 - 1 settembre 1893

C BITICA SOCIALE 271 e inoltro la.prevalenza. dell'elemento rurala o delle vec– chie rorme feudali di economia agricola sulrolemcnto progressivo delle industrie urbane, tutto ciò non favo– risce un })rogrosso rapido od eguale della propaganda. Mancheremmo di sincerità se affermassimo che noi sono stesso del Partito non vi è l'ombra d'un disparere, che nessuna divergenza nella tattica, o almeno noi modo tli esplicazione della tattica accettata., si riscontra nello vario localifa. A parecchio di questo divergenze appor– terà, speriamo, un rimedio il prossimo Congresso na– zionale di Reggio Emilia (8-IO settembre), dove esse vorranno l'ra.tornamcnto lliscusso o dovo sari\ proposto di alTorzare il Comitato centrale del Partito, introdu– cendovi una rappresentanza meglio proporzionata. dolio varie regioni. Comunque, vi hanno nel proletariato italiano o nel nostro partito socialista. rorze solide, convinzioni ed entusiasmi che nulla. scuote. f: dunque ben sicuro che essi compiranno il loro dovero sino alla f\ne. ,t,;\,viva. la fralcllanza. intcrnaziono.lc delle classi lavo– ratrici, moventi insieme alla.conquista della loro eman• cipazione ! Allltmo. ayOltO t893. IL COMITATO Ct:N1'1tAI.E. ANCORA IL CONGRESSO DIZURIGO Le deliberazioni. Come promettemmo, ripl'odurromo a titolo di do– cumento le deliberazioni ciel Congresso internazio– nale operaio socialista di Zurigo, allacciandole con brevi note, quali ci consente lo scarso spazio onde disponiamo. Quanto all'importanza, al significato e al carattere generale del Cong,·esso, ci richiamiamo alle osservazioni sintetiche pubblicate nel fascicolo precedente. Sorvoliamo alla parte iniziale e decorativa. _Il ricevimento alla Ton/talle, il gran discorso di Biù·J;li - un veterano delle organizzazioni operaie socia– liste della Svizzera - la grandiosa. processione so– cialista di olfre 10 mila persone con simboli e ban– diere, i discorsi tenuti, alla boscosa spianata delle scuole, dai 1-appl'esentanti le pdncipali nazionalità convenuto( G1·eulich pe1· la S\'izzera,lfohsen per l'fn· ghilterra, VOlders pel Belgio, BelJel per la Germania, Tiwatt poi' l'Italia; essendo assente Vaillant che avrebbe dovuto parlare per la Francia), tutto ciò diede già materia di descrizioni o commenti alle agenzie tolograficho od al giornalismo c1uotidiano. Parimenti la discussione che mise capo all'esclusione ~~ff i~o~;~! 1:~ f!1~0 <~/à ~~;~!!1 ~:!i f:d~~11'i!~;~i~1~~ di BelJel circa il significato dell'azione politica, non avrebbero pili. che 1111 valore 1·ell"OSpettivodi cro– naca in ritardo. { 1 ) Ormai, salvo i ~iornali reazio– narii, non v'è piu persona intelligente che sosten~a che un Congresso cli socialisti, rispettosi del proprio tempo, ciel proprio mandato, e, aggiungiamo pure, del denaro raccolto dalle associazioni per fai' loro le speso, potesse accettare la presenza dei prop1·i più rumorosi o intolleranti avversari, senza assu• (I) 1-.!cco tullal'la la risolu:t.ioue pro1>0lltl\da Bebel a chi.lrimento delrartlcolo di regolamento che esclude1•a chi uon accettu&e la neceaalt:\ den·org.lnlzr.azione operaia e detrazione politica: - « Per a.itone po/Ulca s"lntende Il giovarsi dt>idlrlUI politici e dei congegni legislativi, o lo stono per com1ui1tarli, onde ser,11ene a 1,rodegli lntcreMI del 11rolel3.rlato e 11erla conquista del po• tere. ,. - Si astennero dalla \'Olazlone il llelglo e 1·01anda; qua uro delegati inglesi ,·otarono contro; tutto Il reeto del Congre!SO aJlprov6 unanime. mero con ciò la responsabilità di veder il Con– g,·esso naufragare in un litigio continuo, 1-opugnante ed inutile. Di questo avviso sono d'altronde gli stessi annr:-– chici, almeno quando vogliono essere sinceri. « E ben evidente - scrive la R€volte, il loro giol'llale pii.1autorevole - che gli anarchici a Zuri~ non ebbero che ctO che meritavano. Quando s1 ha da fai-o con pe1'Sono di cosi insigne mala fede (sic) quali sono i collettiv~sti, non si verde lem,po a discutere con essi. » E un giudizio che ci autoriz– zerebbe a 1·itorcorlo conti-o chi lo ha formulato, se la clisput..1.plateale fosso di nostro gusto: a noi basta rile,•arne l'ultima frase, nella quale sia.mo perfet– tamente d'accordo: sarebbe stata una perdila di tempo alla quale nessuno di noi era autoriz1,ato. Ma del tempo - questa sovrana di tutte le ric– chezze, poichè è la vita medesima - non pare fos– sero altrettanti gelosi i camerati anarchisti, i quali radunarono fra loro un altro sedicente Congresso, ove tutti erano rappresentanti senza mnndato, o del quale lo stesso 101•0organo, citato pm· ora, scrive cho < vi si ò molto parlato e perorato; ma senza risultato pratico ». Non abbiamo motivi per con– traddire. I. Giornata lii otto ore. Com'è nolo, era questo il primo argomento al– l'ol'{line del giorno. Si trattava di provvedere alla realizzazione internazionale di questo gran deside– rato della classe lavoratrice. E il Congresso accettò l"ordine del giorno proposto dagli Svizzeri (Società del Griitli, Federazione sindacati, Partito socialista) coll'aggiunta inglese invocante una conferenza dei vari Stati per le necessarie intelligenze in propo– sito. Eccone il testo definitivo: Il Congresso dichiara.: La giornata di otlo ore è una. delle condizioni ))ili importanti dell'llmancipazione def\nitiva. della. classe operaia. dal giogo del capitalo, e una. delle pili impor– tanti misuro pel miglioramento delle sue condizioni; Colla giornata. di otto oro scemerà la. disoccupa• ziono, aumcnteril. !"abilità nel la\·oro, cresceranno i sa.– lari o con essi la ca.) )acità.di compera dei la\·oratori; La \'ila di famiglia, rovinata. dal capitalismo, ri• prenderà vigore e l'educazione dei figliuoli potrà.essere meglio curata; Si elovoranno la ~a.Iute,IILforza, l'intelligenza. e la morali fa del popolo; I.a classe operaia a.\'l'à.più iempo disponibile per ror• ga.nizzazionooper ratti vita.corpora.ti \ 1 a e politica.; e solo allora. i diritti o lo libol'tà.politiche M<Juistera.nnoeffi– cacia. l'Calopor la. liboriuiono sociale della popolazione. La. lotta per la.giornata di otto ore deve impegnarsi in ogni paese, perchè soltanto la esecuzione legale e inten1azio11ale può assicurarne la durata. e rcrficacia bcnef\ca. Come me::i por la. rea.lizzaziono internazionale della giornata. di otto ore, il Congresso raccomanda: L'organizzazione cor))orath 1 a e ))Olitica.della classe O))eraia sulla. doppia. base nazionale cd intemazionalo, e !"agitazione e In.propaganda. 1>cr la giornata. di otto oro per mezzo di cotesta organizzazione. L'agitazione per la giornata di otto ore devo rarsi in tutti i modi: con fogli volanti, conrorenze, colla. stampa OJ)eraia e socialista, con dimostrazioni, in sono allo assemblee e a.icorpi politici, noiparla.montie in tutto lo rapprosonta.nr.e nazionali o comunali. La stampa so• cialista. aprir::&. una rubrica permanente sulla. Giornata di otto ol'e, O\'e si raccoglieranno tutti i fatti o le ma.