Critica Sociale - Anno III - n. 17 - 1 settembre 1893

272 CRITICA SOCIALE nlrestazlonl ad e111a relati,•e, o nel corpi politici i rap• presentanti deall operai dovranno ripelUtamente e ad ogni opportuna. occasione preaentare proposte relative ali& riduzione degli orari di lavoro, massime a ravore degli operai Impiegati dallo Stato o dai Comuni. I deputali socialisti ciel vari Parlamenti dovranno intcndeni In vist.&d'un· azione comune per la introdu– zione internazionale, per ,·la di legge. della giornata di otto ore e pro,·ocare all'uopo una conrereou. inter– nazionale del go,·ernl degli Stati industriali. L"organiz– zazione corporativa. degli operai dove intraprendere, al– rmruori della lotta politica, un·a.iiono libera cogli im– prenditori o padroni & ra,•oro della giornata di otto ore o cosi predisporre Il terreno &lll\ Introduzione legale di questa per tutta quanta lo.classe la,·oratrice. Non possiamo lodare la dicitnl'a di questa dc1i– bcraziono. prolissa, confusa cd accademica, e che noi rifol'immo iutegmlmonto 1)01' debito di cronisti; cd ò singolnro cho la Commi8siono proponente non abbia tl'Ovnto uni\ fo1·mola più semplice, incisiva e :~et!· t~:~u~~u~'j~~n:n~~~piio1j~~~oo flint~ ~:~ allt\ p1-opo sta dei delegati francesi, pcrchè si pro– clama.s.so l a nooossità di ottene1'0, in.sieme alle otto ore. la /l ssa:tonc lc{Jalc di un ullnimo di salario e l'abotl;lonc del laco,-o a cotu11io. Questa inte– grazione, massimo por <1uanto rigua1"Cla il minimo dei salari, rxu·,•o uocoss..wia ancho alla delegazione italiana; o uno dei nostri delegati, il Coda, dimo- 1-anto a Los.1nnn ma rapprosontaute la Federazione murari!\ italiana, con un ,•ibralo di.scorso si fece ~~~~in!t 1 1~ 1:?:~~tl::.~;1i~roia x:~a:~~~~ 0 ,:~~ 1 ! taluni prematura, molti pili nitri temettero di 1;tua– ~laro l'accordo signiflca.nto.ottenuto sulla questione dello otto ore, ancho della delegazione inglese, che al ConRres.so rnppresenta,•a tutto il mo,•imento bri– tanno. Questo co11i,idc1.l1.ioniprevalsero. La proposta francese non cbbo fm•orovoli cho l'America, la Sp.1;n11, la 1:rancfo, l'llnlin, la Humcuin, la :'.\01· ,·egia. r..o altl'o tredici nazioni contrade. L'Olanda si astenne. 11. Muulrestnzlouo tlel 1° maggio. Nella di:sputn sullo tC disposizioni comuni concer• nenli la dimosll'llziono ciel 1° maggio » tre 1rnnti :salienti sono dt\ l'ilovarsi. li tentativo di mescola1·0alla dimostrazione 1>01· ~1~~ 10 g~~, <i;~~!:~o'ò~. 1 ~ :io f: dìli~~•~o a;,:, 1 ~ 8 ~ anello mngKiori, 1'0.spinto. I motivi sono noli: questa maniresLiziono della lotta di classe non deve eia,· adito a cho vi si moscolino i platonismi delruma– nita1·ismo bo1~h&e: In p.1co, d'altronde, è la conse– guenza im1>lic1ta del trionfo del proletariato inter– naiionale. Gli inglesi. cho a Bt·uxeHO-ierano stati divisi. accedettcl'O a lurigo al p1'0posito di rcstcggiaro il I' del mese (non la prima domenica) e coll'asten– sione dal l:wo1'0. Questo ratto ru rorse il pili impor– tante di tutto il Congresso. Vinahneuto noto,•olo fu, ~u <1u~to argomento, il di$SC.DSO fra i tedeschi o lutio lo altro nazioni. L'atto d'Accus..1. pronuncinto dal relatore .ldler. il non·oso dirottor'O della .lrbeflcJ•;elttmq di Yienn:1, l'anima del mo,•imcnto socialista austriaco, fu ri– spettoso ma energico. , Voi ci iwoto grandemente danneggiali - disse ai tedoschi.- Noi ci spieghiamo lo ,•ost1'0 speciali condildoni, ma non vi possiamo ass0l\'e1'0. Oo,•o l'a'itCnsiono dal lavoro non ò an• :~!n\f.s~~!~' i1i1 1 co~~~~i~1·li,e;l~llln ~~',~.':Sh~~~\è lo B1bl G1 Bebel risposo reclamando il diritto per ogni na• zione di decidere, quanto olla forma della mani– festazione. secondo le particolari circostanze del paese: e insistette su quelle della Germania, coi motivi che sono già noti. Ma il dissidio non si è potuto appianare. Alla votazione, mentre le altre parti dell ordine del giorno proposto ,•ennero appn:r vate por acclnmaziono. la seconda - che conteneva il punto del dis.sonso- ebbo favorevoli tutte lena– zioni, compresa a grande maggioranza rtnghilter1-a, e contrarie soltanto la Oormanta (aah·o 8 voti) e la Da– nimarca; non contando i voti della Bulgaria e della Hussia cho non saprebbero avcro alcun peso io si• milo questione. t;coo il wsto del deliberato: 1.• li C'ongrosso conforma. la risoluzione del Con• gresso di Bruxelles così concepita: « li Congresso per conservBre nl 1wii,w maggio il suo schietto cnr1~ttoro economico, di 1·i,•ondicnzlono dolio otto oro o di 11.lformaziono dclln. lolltl di classe, decide: e \Il snrù. una umulC\lslto~ione unica poi lo.,·o,·atori di tutti I pao ~I. F:ss1~ nvri1. luogo Il I' m11ggio.}~ racco• mamlu.ta. rastonslono dul la,,oro, dovunque sia. pos– sibile.• :!.' li Congresso adotta. Il seguente omend,unento: La tlemoc,·a;ia 40Cialilla rli og11i pae•e l•a il d<>– i:e1·e di fare r1i,a11l'è in JJOte,·11,0pe1• 1·ie1cire all'a1lt1&· ,io,,e dal laooro e lii ù1co1·aggiare OfJlli. ttmtatioo iti qtttllO lt:1110liti/e dit:~r,e 0l'f1U,ti;;a.;io11i locali. :J. • Dee.ilio inftne: La manirestulono del 1• maggio per la giornata. di otto ore do,·o affermare al tempo stesso in 0l?ni paese l'energica. ,·olontiLdella eluso la.voratrico di por fine, con la 1rnsrormaziono sociale, 1110diff'erente di classe e manifestare cosl nel solo modo che conduce alt& pace internm. d'ogni nazione e alla. pace Internazionale. seit~:!erat~n~l~:'•d~:~J•:t:l~~aÌnd!\C~l~f1~iac~~ già un ratto compiuto. tnnto cho la data di quella f~1~d!nY~~!r~·.ino 0 ru~~l~n~1 1 u! Hi~o"~~ 1 ;;:;u;1 ~:: nell'inverno 11111.ichb iu primavera; tuttavia quel l~~;~~d~~::~::~\1ac:~,;~~-!g 1 l\o~~~~od!~~n1r~i~i: sUu·o la solidnl'ioli\ dei favoratol'i nella lotta di clo.sse anche dagli antipodi. Al p1'0SSimo numero i delibo1·ati sull'a.;ione po– lUù.:a, :,ull'atteuutw11e11to del ,'ì0f'loU8tl in caso di gucn·a, sulla {brnu,.;tom: 1;.a .;toualc e intenut.• ;tonale del st,utacatl, sulla p,-otc;ionc delle ope- 1·ate o sulla quesUonc avt·arta. PUBBLICAZIONIPERVENUTE IN DONO Arte, letteratura, varietà. D•LL'OLIO pror. c.: La mM.Jkll. ,. Mf"llulUI; court.renu. - l'i• reni.e, 11p. cam1,ola.t, IIIQ. TUTUll:CCA t.. IAIIIA ...... )11.aco: Ar-riltglll l,t dl/t.111 di ROIII LD Ye~. - ca11anl..e11a, 1lp. Vena, '"'· ra-k1ua O•gl11fF'dl-Co,"•"dl"I; n1emorla •ll',btodatloae della 11ampa. - Koma, llp, • La Cooperali"••• ls,l. OJ.t. )IOJIT .. 010VAJIM! ICdrwmm11 ,tOAlro. - MIiano, ):ai; Kanlo– rO'ffln, ..1. Msnzonl, J. tiitl (1 .. fl. CJ.SIIU o.: ,'O,.gh,ra tllUNrlllle; fommedla In un ano. - llaNala, 18" ( c.nt, ,; prelaO Antonino uureul. :.tanala). f(."Olltft1111UIOH• ., fJl"Olllmo HWJ11t'r0,) ........ l'ILIPl"O TURATI. "''"'Nor, NIJ)OIU'tib(le. Tipoaranl\ d~a:11 Operai (toc. COflp.)• Mlll\no~. t:~

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