Critica Sociale - Anno II - n. 10 - 16 maggio 1892

CRITICA SOCIALE questiono !IO fu prima la gallin:\ o so ru prima l'uovo. C'crto il f.'ltloroeconomico non avrebbe, in qu<•I tlato momeuto, <1uclladata cmcacia. se gli uo– mirti uon ros..~1'0n lor \'Olla ,,ucllo che sono. In <1u('<l;I0 -.cnso il fattore biologico sL'\ sotto a lutti gli altri. E gli uomini 110n8.'ll'Cbbero c1ucllo che sono --e la term. il clima, la preistoria non fosserostati come o <1nclliche furono. Ed occo la fi,.icae la me-– toorologia o flnanco r.wchoologin dh"cntate ancor più rowlament.nlidella biologia. Ma che lii concludo. con questi fbis ,·eclibis? a <'hc rosa "'i :1pp1'0Cla f E 01.i~ - ~risse lo Stuart Mili - ~tar a 1liiput.11'(> <1ualo dello duo lame di ~::~~~~~~~~~-i ~\aN·~i} ~U~c;/~~;t.";fi 1 ~1-0~ 1 ~ 1:= si dice che nlla b.'L<i-O c'iy il fllttoro economico.si ,•uol sisniflc.1ro 0.,'-..<il.Cll1.ifllmcnto quest o: cho. mentre dot– frm:u·i od i<loologi<·1•odono cho lo idee. le ist.itu- :::~o 1 ~i 1 fff!~:o ~'.;;n~~.ial~~~~:o c:;r;~l~~1i 1::~ ~!;~~ dei consodì sociali; \'iC0\'01'81\ la costituzione cco- ;:i;:~ic;~,!i1u~\~~1~0,~i::o~a P~i~~c;1~ 1 !~~ ,~~~1!ti ! 0 \'!l: dirizzo allo ideo. nllo leggi. allo istituzioni in un :~~m 1:i;:~r'lt~~0 ~::,s~::igétl~ 11 ~:J'~:1 1 !r~t~i~~t~,~ testo a polcmicho bl'illanti cd orudito. ma - nella <iu~•;~~:~•~~~;- J~~!1~:,•~uuhai~?!~o 11 ~~a~~~: a~r·~~ito 11t ~:1 1 !~1: 1 ~i~d~:~~ N ,~~~ ~fuJfou!ii bis.1.ntiuoso è prorondo. scrio, spregiudicato. E io, ~~~-~n:i:~ 1 r;·1)~ 1 :1:i~!~,~!·gfi:~~~~~ldo~~(fW!~1 economich e fra la Ge1in:u1ia, l'lnghiltcn-a e la Francia. ~ .in.mo d isposti a conccdo11.iche la dh·crs,1. ::;,~ ~~~m ~~1J~~!i. 1 ~fu\'ii'::e1~~~to 0 fl°;~io~~ l' 0 1 :a~! ,·c~it:\ di climn, di 1-:u-.1 .. 1, di tradizioni - di fattori insonuna non proJwinmento economici - sebbene anche su di es.,i, o sul loro atteggiarsi od a5t-e in ;~l i::t~~lr~lt~?:}~JOCl:l~)i1r[l~~1!l~US~~ir;:n i ima Ma lasciamo nndarc: la tattica dh•orsa degli in– glesi o dei fr;1ncosi, di1)C.11dor:\ anello dal fatto cho ~li inglesi sono.... inglesi o i francesi sono francesi. E poi 1 li cnplt:110, lo leggi del cnpitnlc o del salario. lo S\'ilUpJ)oo l'opprossiono bor-ghesc,l'o,•oluziono vc1-so il collotllvlsmo, sono o rimangono t:\tti co– smopoliti. ~larx od E11gols, tudoschi, hanno cavato la lc.'01·ia dallo studio. s~>OCinlmonte, dell'lnghilter1-a: nucsdo, l.artu-guoo l)(w11\o applicano la teoria ang-lo– toll&ca alla ~iolìl frnncoso: o \'i si ntt..1glia pun– tino. E dopo la F1·:mcia ,•icno il Belgio, Yicne n– lalia, \'ICnu la Spagua, \'iene l'Austmlia, vengono lo Amol'ichc. \'Cl'l':UlllOa l>OCO a J)OCO la Russia, l'India. la Cina. La ci\•iltt\,m:rn nrnno che procedo. Jh'\S..'-"l. 1>0rdi Il. da !:~,~~~~• ~;~~~~Ìc~::~~~h:Of~7 !~hi, ha FILIPPO 1'DRATJ. ChiudiamoIn polemica col seguente bmno che stralciamo da unn lettera di Umberto Bolllno: S<>oondo me. l'Engels o il ~larx - questi due gio– ,·ani hegelinnl. elio ca1xwol,,cl'O la filosofiadel mae– :-tl'O- 1inrnngo110 i,0mp1-o tor1•ibilmcnte gionrni e incutono 1>H1 cho mai un magico torl'Orosulln cosi detta pubblica opinione. non esclusa )"opinione degli scicnzmli misoneici dcll"oggi. ~fa t111elfi, forse. non ~~~\:~~ti:::•~1~it~ 1 ~il~(:Ì\ 1 .~rs:;!tJ~~llll!i C ;:;:~l~lj~ te G gmn luce d<'I giol'no,osano~flla1'0compalti in iscbiere danrnli agli spirili ru-.1.imati dolln luce. Ed ceco la cauta formula magica con cui, s ino dal IS67, l"uno dei duo maghi O\'oca\·a le do.it. 'tra– ,·agliato degli ab~"i: e La e1-e..uiono di una giornata di larnro no11nale « è il risult..'llodi una r1uerl'lt e/elle lunua cd ostf– « tllllll, e 11ii1 o m{•nocli~hnulata, fra la classe ca– e J)ilalisL1 e la eia..'-"'° OJ>eraia.... Per dirender:si e dal « serpente dC'i loro tormenti > bisogna che gli : ~f~'t,:•~~Jl 8 J,~~,i~~• : -;~n<:;i/!~1,i!. •:,i:;~~ « prcs .... tone cli nasse. c_.._,i nnalzino una barriera e insuJ)Cmbilo,un ostacolo sociale che im1)C(jisca loro e di ,·endcr~i al c:11>it:,lo e con libero coutmtlo> ossi e e la l01-0 pr-ogo.nio sino alla schia\'ih'1odalla morto.» e li pomp0so cat:llogodoi e dil'illi dolruomo > \'icn « cosi sostituito da una modo.ila e grande C.'ll'ta,. e che d'jlOl'mina logalmonto In gio1·nala di la\'Ot'O « o indica llnalmonto in modochilu'Oc1unndo finisce e il tempo che il ln\'01·alo1'0 \'Onde,o quando co– « mincia il tmnpo cl1u gli ap1mr-!ie11c. Ottantmn.. mu- c ',~'W ,~~~~,~~~ cljo/'fl,'~ft~~,-.a"~\:;.~l ri~ ~ g~!: rava lo tempeste. i rulrniui, il tc1·1-omoto. F. ridorn pa1.1 . .montedi quelli cho lo :,ccusamno di trnma,·e SOll~p~~~Ol~~~~•j(.~11i~~U~t 1:::;~~:~Jti;~,rc~· un po'di tcn11:,o ad :.l\'\'Ol"31'::ti del tutto. Al suo aiutante solamente ru risc1·\·ato di ,·0<lcrsi p.usaro da\'anti ~~"3',~J~s~itfi! i d~W-~i'~- ~~ c.1~ :J:0'~1 ~~:~ ~;:;,11è \'ccchio, benchò un suo allio\ 'O.al Congresso di Er– rurt, lo abbi a detto gio\·ino (' ): è ,·ecchio o si sm";.\ con tonfato di csclnrn:wo.como nl primo maggio 1890: e J)otosso Ma rx ~•-o <1ui a Y odcr<1ue:stocoi p1-opri occhi!> du! :l~~~t 1 l\:1~~~ a~r~· ~:~fc:t~,\~~'~: 1 :h! il gran mago (dc,· llc:rt!nmctsler), impotente di fr-onto allo suo sto.iso rorzo sotterraneo, erano i rapporti bo1·0I1cst di v,'Oduztcmc e di comun.t- ~~;.':t~i~1~f!~;:~'/is~{J~~~%1 h1! 1 :~~-:i {f-i'!,!~ me;;t di 1n-odu:tone e di com.unica:lone . . . . . Forso \'Ì sono anello dei dotti cho ;1mano Marx JlOl'Chò sarwo i11qunl conto Mn1·x tonesso le toorio di Dn1•wi11, <111nndo tulln la borgho.siafurente lo dilogginvn. Nou por nulln, HC<.-Ondo il \Vi1·chow, ~~~o~f~:~odfu1~~:,~·ifi~ l~~:~ia~ 1 -~'.i c~:~~,t~;:~\,jc:~lle Ma il bello e commo"cnto si ò cito cotesto mago o scieuziato cho rO!ISc, che udi In \'OCCdel rutm-o, si h-O\'Ò :rncho iu accordocon il passato o - quaran– t'anni 1wimache il graudo scionzinto,cho si umiliò ad andar'O n studinro fra i Polli H~. pubblicasse !"opera sua - egli no dh•inò i risultati. 0<1amò un J),'\.S....~to quasi prci,torico. ro1'SO con 1>iù nmorc di quelli cho tentano di ascoltni'O il suono delle cam1>ano sepolto sotto lo aC(1uo del mare. (') Marx. del 1"C'Sto, non poton. oomoscic.nzi.'lto (come uomo si) abor1irc nlcuna cti\ della storia : od ebbe J),'ll'OIO aspro J>er 00101-o elio mosh"3no di detesta.re ~w !~i~~ìU 1 iC:fi ~~o e~~t!~t~:uT~~:O'r.!:~" 1 ~ eterno lo 101-0 dott1ine. 1-:glin,•o,•a ti-onto che le ideo di A1i-itotcle,di 1-·r:rnklin. di Adnmo Smith. ~iò"~J1~~',!°:~~n~~ 1 i 1 ~ 1 ~1~ 1 rg,'.:~~;i 1~i~::~ 1 :•Jr:~~~ J>Oi e irmgiODO\'Olo >, nnzi e \•ione negato,._ Perciò, (1) l'u lltbtl Il quale. com• esrll 11euo ra«onlò, serJ-te..-a al– l'l!:ngel1: P'ettllfO. tM cd IO •t«mol •Oli-~·"'· ddttOIIP"Of1(tr'– tftO (ProlOCOIIOdel Congreuo di Rrruri. ll~lr- !a). t') 1t1ho1!1': l're(nlone 11 Sourtt1/r1 d'enf«11c1 tt di }411nt11t,

RkJQdWJsaXNoZXIy