Critica Sociale - Anno II - n. 10 - 16 maggio 1892

CRITICA SOCIALE Si rilo,•n quindi cho JIOi adopcl'i:-uno il vocabolo ealon in un doppio sil,tnincalo. Xoi indichiamo con <1ucsta P,..'\1'0ln pl'imicmmento la toiabflltil di un Of.~tto. ).la so poi noi diciamo di un oggetto cho ~ ha un Yalor-odete,,-ninato. indichiamo con ciò In sua permutabili/a con un altro oggetto. J.'aria hn un fftlo,·c tl't1/'o·O. ma non un ralo1-e rlt C<m1Mo; l'abito ha rntorr a·i,so o cato,·cdl <:a111bio, Invoco di ,aloro di c:unbio si può nuc:ho dire ,·a- 101-0di merce. - Il mlo1-odcter,ninnto di una cosa o il '-UO \"alorc di c:unbio (che c--p1~ in denaro ù il ~uo v,·e;;o) :&r~l1 1 ~1 ~~~!~~•lt 0 •:1çu~ 1 g 11 d1"~~~~~a~~!~<t~~~Ò po1·muta1'l!i con alfri o~otH d'uso o con altre merci. Ad osornpio, un J>aio tli ~tirnli cos1a I,. !?O, un so– prabito J.. 00, un OOC<.','\IO di ,·ino I.. 0,'."":,0. Ciò si- ~i~~f~~afl1~ i1 1 2Ò' 1 ~:· t~~f !.~:~_u;~ ~,~~;~:~o .!t~ 1 i:: paio di sti,·nli riCC'\'Cd,in cambio 10botcali di vino. ma ptm l'ico,·<'1'0 i11 cambio un sopmbito do\'!":\ dai-o a paia cli stivnli. L'osto dove d,11·010 bocc.\H di vino 1>01·un pllio ili stivali o J!..>() 1>01·un so– pmlJito. Or dunque, noi ~'lppiamo che cOi-asia il rnloro di unn merce. Andiamo olh'o e domandiamo: Ili. Perchè le merci han10diverto valore? di 1 :fi~~~? :1 1 i :~~-atl1>J.init~:: ~~ \i1;~• ~li i:,w cenle..:imi :-o, Ecco la l'Ì'-l)OSla:li ,·nloro di cambio delle merci ò clctc1·minalo dalla quantit..\ di /c111JXJ tll /acoro cho !li l'ichiedo per produrlo. l'na merce. J)Ot· esempio, J.ICI' la c-ui p1'0flu1.ioue ~ l'ichicsto uu in– liero f:Ì01·110 ili la,01-0. an:\ un ,•aloro doppio di una mc,w. che , iene J)t"(Wlotla in una mc1.z...'\ gior• nata. e mefa del ,alorc di una merce, l)01•la cui JH'O(l111ione '-Ì ri<'hicdono duo giorni. Ogni prodotto di la,•01'0~. 1>e1· co!ti dire, tempo di l:wo1'0 trascorso ~n 80 ~!~~ 0 \-i~I;\!~~. 11 1~~~1 1 : o 1~~~kt:~ 1~al~1~a= l'app1'C!-i('ntnella 1>e1·mutn,ci()(' tanto pii1 alto ò il suo prezzo di merfato o il ~uo ,·aloro di cambio. Nell'addotto csC'mpio del 1-0p1-abito, degli :..lirnli o del ,·ino, la dh•o1-sil:\dei prezzi dorh·a dunque ria ciò, che la co:,;fru1.ionodol s.opral>ito richiedo un tcm1>0ll'iplico cho quC'llndegli stirnli e 1111 tempo 120 ,·olto maggioro cho la produzione del bocc..110 di \'ino. L'aria non ha alcun ,·aloro di camhio o di merce, poichè es,'\ 110n"lene p1'0(Joha dal ln,·01-0umano. E tliccndo tempo, intendiamo pa1fa1-o 11011solo del tempo dio s'impiçg:.t por la cosfruziono del so– pi-abito colla stoffa. $fa JH'OnL'l. ma di <111cllo ru1co1-a unpiogato in tutti m~icmo i hwori. necessari J>CI' ae<1uistnro la stoRh, J)C'I'Jn'C1>amrogli arnesi da hn-01-0,per acqui.sttwo il materiale. per rormal'si :~~>i/~t~c:ì'~~::• ~~~j· ;it'Osi1~!~!~10~:~ I~~~ allom doncbbo ccrtamcnto una morco aYe1-eun ,·alOI'(' t.11110 pii1 grande <1uantopii1 lun~mcnte un lal'01":\to1-o \'i nbbia l:u·orato, qumdi i J?IÙ inabili o pigri la,·01-ntori produ1·1-cbbcrole merci di maggior Ya)orc. !-:i dc\C ben11i intcndel'C per e tempo di la,•01'0 > quello impiegato da un lal"Ot-aloro no,.. male. tcee011do lo condi1io11i di ch·ilt!\ nello quali si h-o\'a, ne~~:. 0 c1 1 •~rri~·t~l:~isÌ:~~~ 1 ~t~brl 1 irr.i:la 1 ~~\~~1::10 d~~~ tol'it:\ o da quakho società i-cg1-cta; ~i ~i formano spontancamcnto a no1·mn del temi><> complessi,•a- te G B mento noccssario per la p1'0l.lu1.ionod"una data lllCl'CC. Questa. legge del ,•alol'c, sco~rla prinia dall'oco- 11omis1aingl~ Rlcm-do (li1:..-1823), fu illuslmfa o l'CS..'\ pill <widc.ntoin S(.."guito da Marx. IV. Varlabllltà del valore. So il \'alol'o di una merce corrispondo al tempo di la,·01'0 che richiede il produr!:,, certo muterà il ,·aloro col muL'lr'O del modo di produzione. ~c. cioè, l'attualo modo di produzione sar:.\ so– stituito da un nlt1'0.por cui p;oss.'l 1wodu1-sila stessa lllCl'CO in IOmJ)O più lH'C\'O, Il \'l\lOl'O di essa calerà in corl'ispondcuto misu1·a. Ciò id l'Ìlo,•a in oonlinaia di oggetti d'uso gio1·ualio1'0, i <1uali, allol"(luando \'CIIÌ\'3ll0 lll!Hlif1tHur-ali, t\\'0\'3110un t)IW.7,0 più :lito cli adc.s.iO,elio sono 1n•odotll nelle filbb1·1che in grande qunntiti\ collo macchino o quindi iu un tempo minimo. I~ ,uni. pt'OVn oviclcnto di ciò co l'ofn'Ono i gio1·11nliod i libri. 1-'rimadcll'im•onziono della 8t:.1m1l:t 1111 libl'O costiwa uu occhio del c.11>0, 1X>ichè era il prodotto del l:woro di J)arocchi gio1·ni d"uno scri,•anOj ~i in\'OCOsi ha giornalmente per un 1u'C1.1.o mcschinwimo unn ga,.1.elta,cho non solo ~~! 0 1 1 ~1t!,~ n~ll~~~O i~ 11~•S!~J~i )~~~'O•cen:i~cs~:~~ circa come cartaccia. Pertiò diCO\'amo che si deve intomle1'0 per tempo di la,·01'0<1uelloim))iognto da un ln,·omto1'0 comune e secondo lo condizioni della ch•ilt:.\ in cui ,•i"e >, poicht\ P.rogr0t1cndo la ch•ilh\ o speciahneute la tecnica. 11tempo necessario alla 1n·oduzio110 cruna mert'O diYent.'l minoro o il ,•nlo1-o della 11101'00 si abbassa in p1-opo1"1.ione. V. Il valore della ■erce e forza di lavort •· So la for:.a, ctl lacoro si può compra1'0 como una merce, o no hn tutti i camttcri. somiglicr:\ ad ogni ~~1•: n 1 d?1 1 :è1: 1 ~: 1 ~u~ 1 ~•n~~1~ 1 ::~~~~ 11 di i~~:~~~'OJ rii mercato. prc1.1.omedio, secondo cui il comJH':ltorc. !;:;~~:/~ 1 ;inc~~~~1s., 1 1 1 ~o~W'l~Ìa: 1 t!~g,~•/~1~~ 1 :.~apc~ J)1'()(h11·1-o ,l ltn forza di hwo,-o. ('ho significa ciò? Como ogni merce coll'uso si logom o si distruggo cosi da clo,•01·c:ssor /u'Odotln di nuovo, cosi anello la merco « fOl'1.adì n,·01-0 >. 1-'l for,;a di Uo:oro O una pr'Opriotà del lm•ora- 101-e,•i\•ento, nbilo al la\'Ol'O. COIlt\\'oro, cioè col- ~1fu!~l~~lfz~t•:1~~ 1 !~~:-oco1u1~!~,1~~: 1 :~~\~~iafo 1 consuma conlinunmento il co11X>umano. Pe1'Ciò !"uomo O cosh-oUo tratto tratto nd alimentai-si per r~lnumrsi lo forzo; chi 111\'ompoi ha bisogno di ~i~tlu~,n~~~\~~ ~~~~;': 1~~~;~~1~=a11!~/g,~ ,·itali; onde lasianchc:t.7.._'\. Adunquo la fol"l.adi la,•ot'O, gi:\ consumata, do\' 0 0S.SC1'0 cli continuo rip1'0(lotla. 11la\'orato1'0 quindi ha bisogno in11nu1.ijutto di una certa quantità di alirncnto, o inoltro di ,·esti, di abìL11.io110 o di nlh-o coso, noi J).1.0Si ci\'ili 1-oputate imli.:pensabìli. ~i ~~-iSillll;cui~l''!;1'~~~ 1 i :~~e !:-~1~1!:!~?;~n~~ CO~~ tempo necessario a pr0dtw1·c 1 me;zt dt susst– sten:<tver l<t1·t1n'Odu;tonc <lella /Or;cicll lCW01YJ. Il valo1'0dunque della fOl'1.a di la,•01-0di un giorno COl'l"i$JX>nderà al tem1>0 noccssai·io per produrro

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