Critica Sociale - Anno II - n. 10 - 16 maggio 1892

CRITICA SOCIALE I li --------------- so.mprosostenuti, dopo nvcro sempre YOL"tto a fa– ,·oro dc.Ila loro politic.1. i-: il colmo dell'assurdo, e pure è la logica conseguenza della situazione. Lo stesso scioglimento della Camera, per quanto un abile ministro degli Intorni m:uwggiasso o facesse lo elezioni 1 non ci dnrobbo nulla - o lo sentono lutti - di sost.,111.ialmonlodiverso. I partiti non si cloliucano che quando vi sono gmndi interessi di cla.ssc, che sappiano farsi v:tlcro come ron.n politica. In astratto, o per analogia con nitri Stati, si potrebbe supporre che la Dcslra 1'3)► p1-cscnt.1sso la pro1wiotà fondiaria, la Sinistra h proprietà industriale. la J·:Sll'Qmasinis tra l a magra borghcsi.l. i Ccnlri l'nlta banca. In rc:i.lt,ì. nel p..11•– lamcnlo attuale, nulh di tutto ,,ucsto. Odcsctllchi, dicci ,•olle miliomu•io, ~dodoall'Esfrcma e non J).11-0 g1':rn ratto ruor di posto. E renomeni analoghi )'.,:i ripotono, numerosi. in lutti gli nitri settori. CTli ò cho la Camem rispecchia il p.'l~, ,·ogli:uno 11i1-c, por om, l o classi dirigenti. E nel J>.'\CSO tutto è conruso. I.a clas.so industrialo ò appena nat.'\ o solo ncll'lt.'\lia s uperiore. I.a JU'Oprict.\ rondiaria, moz1.o l'()\•inata dnll'u-;u1-:,,ca1·ica. cripotochc, non ha nel Parlamento una voce spiccat.'\. I l'K> SSeSSOl' i di caJ>itale mobile ~no indirctlnmcntc, e per me1.zo dello llancho, pr'Opriotnri almeno ,·irtuali di gran J:>.'\rlo dello to,·1-c. ffnllrondo la inetta cd indolente borghcs.in it.'\liana preferisco rnr'b:i 1-appr"CSCnt.'\1'0 da 1u-orossioni!lti, la pili p.wto anocati. lo cui 01>inioni ruoii della Camera !Ono suSRCrito dal mutabile e rotorico ,·ento ololtomlc, dentro la Camera da ade- 1·cm~e. da interessi di c.,morm. dal cl'itcrio dello scambio di SCM'igi. li gioco della J>Olilicadiventn simile ad un gioco cli bo1'1').'l: si è cogli uni o cogli nlti-i, secondo cho t>l'tWedcsi il 1•i:1l1.o il 1-ibasso. )la. poichò lutti fan lo ~l~ ~ioco, 110 ua.scono poi combin:udoni slmni,..,imo o :tflhtto improrndutc. Po1·ciò, di fuori nessuno intendo 11ull:.l. di dentro nessuno ò sicuro dol domani. Lo solo c,uostioni cho polrcbbc1'0 dividei-o la Ca– mora sa1-obbc1-o qu~tioni genomli di ordino eco– nomic.-o:ma per i moth·i gii\ dotti esso 11011 pos– sono O~"gi, in Italia, formaro dC'i pa..tili. Quauto alla questiono sociale, sono tutti nel incito accordo di mette1·la in disp..11•te. I ◄lifcn't01·i dell:\ liberi:\ :-ono morti o ben moi-ti: la 1)..,111-a è dh·cnlat.'l l'unica o 1·oalo so,•m11n, n dii1pcttodella leggo S..'llica:la re– J>re~-tione è la p.1roln d'oi,:lino in cui lutti quei 1>-1rlili. o lnr,·o di 1>.1rtiti,convengono, o N'iootern. o qualunc1uo altro fa1':lbutto. può sopp1•imcl'C lo Shl.tuto iu odio agli OJ>emio ai contadini. certo di non a,·01-0 cento ,·oti contro di t-ò e di u-.ciro Yit– lmioso da qualunque più fìc1':l inte11>0llan1 .. "1. li li– bo1':llbmo 01·mai s'i.• denudato, s"l• chì:wiloper quel ch'csso fu sempre, una bui·la da dum1-oflncll(' ro~o di p1'0fìtloallo clas~i f!O"~iclenti. I J>.'wtiti nllom si delineeranno anello nella Ca– mom. quando si S.'\l':lndelineali ucl paese. Quando lo clnlisi ln\'Ol':lll'ici itnliano !lamuno un po· pita i11oltrato nel 101'0 ln,·01·ìo di 011,.'7\Ui:>::t..'\ZiOIIO O oomin– COl't\0ll0 ad inlondoro l'im1>0tommanche di <1ucsta o se non scendoho sul tcrrono J>Olitioo.nella lotta politica, dirclW nlla conquista dc.I potere - allo1':l <i.i dh,egncr':lnno i duo gmndi 1>nrtiti e <i.i rìfletto- 1-anno nello assemblee delibc,-anti. Allora ~i porranno di f1-onff' i JXJ,·eri od i rirchi, i con-.erratori cd i linno,•ato1i. o tullC' lo quC'..,tioni di liberi;,. militai·i. di fìnan1 .. 1, di JMllilirae:-tem. d"i,trm:ione, ecc. ccc.. allora acqui~te,-anno una sOlltanza o una nuorn anima. Quello che Oflgi ~n :-cmplico i;ccnario di– ,,crmnno CO'-O ,irn <' reali .. \llom Jr. rrisi mini;ito– riali riacqui.stemnno ,·aloro ~ < i.ii; niflcato. Por 01·a, l'inst:'lbiliti, dei ministo1·i, lo vicendo dello coali1ioni o defe;,ioni pal'iament.'\ri. le crilli– indo,·inC'llo. i giochi di '-lf,lmbclto o la caccia bri– ~mtc-.c:ini portnrogli. non attestano altro eho l'csau- 1·imcnlo prog1'0Clio11to (lolla \'it·ilità t >Olitica< lollo clas..-tidirigenti. In c1-onic.'\h:rncarolta mor:i.lo o ina– tori.'\lo clC'lct\Jlitali,mo nl c:me1·no. I !-OCialisti l'ar~ \'ano 1u-c,·cdula <' tlan-01-0 non han moliYo rii do- lorscno. ~01. MEZZO MILIONE DI l!EATI ud ''"'t lu-11:r.lont_• cli un UOIHO l"Olo t.cllcra aperta alff:CCellrn;a <lcl ,..rocuralore Gcnen,tc della .\laeslà fll'l ll1•. ,,, Milano. f:('Ct'.LU:\I \ ! Samnno cir-ca ~otto Ofl otto nnni ~pc>'{"iamoaJl– pur:wo lo dato <111a1HI0 C'i pin<'<'ia)eh 10 ebbi 1'01101-0 di '-OttOJ)()r1'0 p('t· la fll'im.\ \"Olta alrt><·ulnle1J . 'l dC'I \'0:;tro l'nlcio il ('r,,,to del /,1t,•qralr,rl. t,uw I/et Pm·uto opn·rtln ttaUa,w. 1mbblicato <'Olla firma delfaui.()1'0 1101 Fasrlo Opc,·atn. gfornnlo ufficialo del f>.'\1·tito. Jl':tllOl':lin poi <'"'101·icom11:11·,·o un'i11- fìuila di mite '-Olio gli occhi 1l(•i Y0:;trip1'('IIC're.,.~l'i. sotto gli occhi \"o,tri e dei \"O'ltri !IOShluti, i quali fannoconVoi,come 11icono l0Ca"'la1,ioni. una i-ola J)('t'– ~ona e ai ,putli tultl ,\ comm(',-..'lflalln leggo o dallo ,ti1>endio la Jll'Onla i11dagino o 1-cp1-c,lli0110 cli qual• lòli~i 1-cato: fu l'ipr'Ollotto dai mille o uno gior11n– l<•11i 01lC'r-:\i o ~cx:iali-iti pullulanti in 11uefolta libe– rissima ,follo 1-c1n1hhlic:lte. (' no fut'Ono fatte numc- 1'0--0edizioni po1>0lnri :1,1 un xolflo. rol loro b1~1,•o « solo dC'll'nnC'nir<'» '-lii fronlC"<pizio. i1'1':ltfianle il bruno figlio clC'll°officina cho 'fK"7.1',.'\ lo ,imbolicho catene, ocon la 1'('latirn « mu,ira di autort• i~noto ». corno la chinma il Sl'rolo. in <"<L"'-1 dC'I 11u:tlo quoll:i. mu-.ka ru ratm o "P<•rimC'ntata- tanto ò ,·er'Ocho ,·alo ~UJlC'1-gii1 qu:1nto un arli<'OIO ,uo. E tutto 11ue-m ('(1i1ioni f'hhrro il ,·i-.to ,lelh Yo– ll-ir:t o dello altre l'f".do l'<'n... ur'C',0011"'(':.!llato nel r>eA"i,trino ilei ri,p('Uh·i tipoirmft. <"l w pi1'1 ! Quamlo il \"o..:11'0 ilhhll'O J)~l(.IC(><-,()1'0, ~r:m IOll:i.torodello l~he operaie rti 1,-..i-ctf'nt.'l nei 1liSC"01-..i i11:1 ugurali. ron. oomm. \f1111i<-fl1i. 1aarti i11 l,l'n<'t·ra. nel I&~;. contro il Partiti> OJ~mio. 11onrh1\contro ('atilin:i. o lo M>lll"\":\Zioni dc•i ('Olll;ulini (h•I tn('(lio ('\"O. quel• rino:iuno m;11,d,ti-:1lo il'()n\ tuffo 11:t irll'riminaro nei ,·olumi dl"I Jll'O<'("''(), :rn<'lu• lti uole 11ii1 intime JlCl'- 1111i--ito nf'IIOl.1..-.chC' di>;.dimput;\ti - tulio. tr':lnno quel mi'iC'1i.> iuno.... f' (16'n-..u1, 'lU:\nto ahbia don1to wfl'ifrno il mio amor Jll'O(Jl'in ili autore! a :,~!f ,~~:~:~iui't\T.~~:~ 1 \ ~i1i-':~1,l~~:~\\·~~• 1 i'1~ llo,uli,wlla JJellt'IJl'/ua, una lita. ,;,o non glorio--:1.

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