Critica Sociale - Anno I - n. 7 - 10 maggio 1891

100 CRITICA SOCIALE pratica - quando •i tmUa di npplicarla a compri– mero i grandi cl:iterì sociali. Tutto clc,•·cs..1101-0 « ccce1.lonalo > quando si tenta, stolidamente, di fo1?.1wo di ,•inco1-o la storia - che è la regola, la lc,ggo supr-ema. FILIPPO TOR.Hl. LA GEOGltAE'U l'ER TUTTI Fra pochi9lor•I I nNtrl auoclatl, che nruno gli vera.lo rabbofll■e■to, e I veedll e ftdell auoclatl di e Caore e Critica • riceveranno In dono Il prl110 nu111ero della GEO· GRAFIA PER TUTTI, la 1plendld1 Rlvl1ta diretta dall'amico prore .. or Ghltterl, della quale nello ,corso numeroaltbla1110 dato l'annuncio. Sarà 11n donocert111ente gratlul■o, e che lucere1110 gl•– dlcare al nostri lettori. Chi non ha ancora 1pedltol'Importodell'abbonamentoalla noatraAmmlnlatrallone ~ pregatodi tpedlrloprimadel 15cor– rente, per proflttare di questofavore che cl fanno l'a■lco Ghltlerle la tua Cau editrice. IL"BIGLIEffll DIPASQOA " AI MAGISTRATI (d propo1116 ,, na ~- *' o,..,,.,;gm,, L'&micoe duo ,·otte collega notlro - nel foro e nel giomalismo - Enrico \'aldata. cl invia. la lettera S&– guen1e, intorno 11. un nuo,·o metodo governativo diretto " J)crrcr.ionaro la castraturn. J>Oliticao morale della magistnLtura. J>8CSAM. lin go,·cmo che pa\'enta. eccessi di attività. e di in,. }::/l!~r:e=il~~~':~~~:l~;tl~iro~;~~~t~::J~ l'aria di tutch1in10l'indipendenia. è tale un colmo che i commenti sarebbero un l\ior d'opera. 1-.:Cco dunque 1al e quale la lettera: ('AaJS!IIIO T\.IUTI, A/Ila-,. M-,glo 11ft, Tu hai uuto lo.cortesia di annuniiare un mio arti colo sul nuo,·o CodicepenaJe ed lo ti mando una. diva,– gazlono impru,io,ii,ta ..... imi IJiglietlOdi Ptuqua! Ma tant'è: sul nuovo Codice penalo c'è sempre tempo a parluro - cd anzi quanto phi si aspetta. meglio è, p<r tendosi cosi mettere in luce i risultati prattcl del nuo– ,isslmo mommumto (la parolft.è nella rehuione al Ro dell'on. Zanardolll!). - Invoco è un'attualità ruggente unCL l'Ccontisslnm.clrcolnro dol Guardasigilli - la. qub.lo ra ,·onlre In mento tnlo o quale li e blgliotto di Pasqua.>, ,alo 11 dire quel biglietto, cho si rilascia ai fedeli per 15tab\llrocon Oistlltena.cho turono ammessi alle reliciti\ tlclh, santi, Comunione! t:cco lnru.UIlo. clrcolaro: Roma, ~, ttJ>r/U ""· IMillendo DelconctlLO lple ;a.LO DIila cln:olare ts 1lugoo 181', nlalh a alla nomina di n.ac ~ratl nella Commllalonl ammlnl– lln.ll 're, rl'Mo donr ~r e le anarunu • dare la dl1po&illoai di rulln111prauo: I n1agiltratl, plò ancora che gli altri f'unz.Jonarl. deYoao c.on – aacnre al loro alllUlmo ufficio 1utto II lempo. tulle le forud dla loro h1t,tlll1eua. L'dNrDtl diltnul ptr allH occ:upulool di ca– ra lleni amm.l nl:!;ltatiYO.pubblico o prluto, può lahoha riWCU-. a pre1h1dl.do della lmportanta loro mlalone. L'ontlna (iudl.llario, cblama10 a dirlmera tutta la coalelta.donl l)'rdno tra OOnrno a cluadlnl, • bcna rlmanp utranoo ad ogni \lfflclo da cui pouano, ancbe per erronea opinione, rl1ultaN at– triti od logtte:aU DODCOIIIOUe a quella lf:NDltà ed lndlpeodenu., che deYacotlltulre la 111a foru e la 111& autorlta. Y.N1erdò: 1.•1rundoaarl dall'ontlne gludldarlo, prim11di accettare qu:r.– lunque Incarico pubblico o prh·ato, cui non 1leno obbligati per ,,ncetco di diritto comune, &d a cui non 1lano chiamati per NprH&a dl1poel1lone di le;ge, dolllalldC'l'llnDO l'adealone, M a1)– partencnll all'orJlna cludlcante. al loro pruldentJ, " dd Pvb-– \lllco Ml11l11cro,al loro capi dlnlll, 1.• 11ire11dtntl del tr1bun1l1 IMI rll'erlruno al primi praldcntl 81bl ~te a Gin B1 delle corti, I procua1orl dal Ra 1I procuratON a:eaerale dal loro dl11re1to; queetl proned1ranno. aecondo la loro prudenza. ta11\o aulle r.la.donl dal pNtldentl del lrlbunall a dal pmtW'atorl dal Re, qu.anlo per ladomande dlr.tta dal f'un&lonari elle fanno parli della corta • dal loro ufficio; M daranno notlda al mlnbtro o prima o dopo MCOndo li loro NYIO 1l11dlllo. J.• L'adulooa o raatoriu.uJOM al lnW.nderi Hmpradatapcr tempo determh1.ato. 1100 mal accadente l'anao. , .• I primi prNldentl ed I procuratori 1e11erallprocaderanno ri1f)Mlhamente di acconto e, Nmpre che credano, na rlfcrlraano al Mlnlltero, Ora te 111. Immagini, caro Turati, questa nuoviuima e spa,·entosa procedurlna burocratica. Istituita. per I& nuova specie di biglietto pasquale, quand'anche. poniamo, si tratti di uno che debba essere ammesso allo rellcltà. Innocenti di eonslglioro d'ammlnls1razlono della Società. n-a gli Impiegali ciYill 1 Pcrchò ò lnuUlo l'arai delle illusioni. Il procuratore generale o Il presldonto della Corto d'appello, quan- 1unr1uo sia por loro facoltativo il rirerire al Ministero, por schivare ogni responsabilità, riferiranno sempre; e siccome al Ministero la. domanda. por l'autoriziazlone dovrà rare li giro dal protocollista. al vicesei,-retario; tlal vicosogrotarlo al segretario; dal i,egretario al segre- 1nrio capo presso il cape-di visiono; dal capo-dh'lsiono al segretarlo di gabinetto ed ancora &qualche altro ,·enerando burocratico prima di arrivare sul tuolo del minislro, così si può slftr sicuri che uno, prima di a,·ere la risposta, ha. tempo di scadere dall'ufficio pel quale chiedeva rautori:uaziono! f: insomma qualche cosa di veramente straordinario questa. benede ita. @.maniache abbiamo nel sangue di irreggimenta.re iutto e tuul, di creare sempre dei e per– mossi'> nuo,•I - per creare ad un iempo un nuo,·o ordino gerarchico cho abbia a concodorll - di rar d& padre amoroso anche a chi non ne ha bisogno - non lasciando, so occorre, respirare la gente - por paura che, respirando, si faccia del male - il qual sistema poi si risolve alla ftn fine nel legare lo gambe ad ogni attività o nel sopprimere perfino Il coraggio, che ogni runtionarlo dovrebbe avere, di atrrontare per proprio conto le responsabilità. Perchè è chiaro che quando 1i sappia di poter scaricarsi sopra una gerarchia superiore non mai finita, si tondo naturalmente a. girare volon– tlel'i la rosponsnbilità. dello Iniziative. È la storia di tutti I giorni! Qui poi ò da. notare che, por quanto riguarda la par– tecipazione dol magi!llratl agli uffici pubblici, c'è già l'art 14 dell'Ordinamento Giudiziario che ne Caespresso divieto, tranne Il solo CIIJJO In cui si tratti dell'ulllcio di consigliere comunale o non ammetto quindi che la applica.zlono della legge si& subordinata ad un e per– mosso >. Quindi non 11capisco a che cosa possa seniro su questo punto la circolare. Quanto poi agli altri untcl amministrativi privati, pei quali la leggo non dice niente, il parer mio si è cho debba. lucllml alla cosclenia dei magistrati - da cchè pecore non sono - Il decidere fln dove possa.no e ftn dove non possano s-plngersl. Si controllino poi severamente gli abusi e non si chiudano gli occhi - romo Invece è ormai Il sistema per tutto quanto riguarda la magistratura - ma liberti. di mo,•imento si la.sci una buona volt&anche in ques1o, tlnchè la legge non lo vieta. Tanto ph\ che questa. isti– tuzione dol permesso - ollle&eo,si noti, solo per un anno - precisa.mento corno Il biglietto pasquale da uno. Pasqua. aJl'altra! - i) un·aggiunt& vor,. e propria alla logge e non si sa ,·edere como il potere esecutivo possa. ritenersi autorlizato ad aggiungere alla lesrge,con uno.

RkJQdWJsaXNoZXIy