Critica Sociale - Anno I - n. 7 - 10 maggio 1891

CRITICA SOCIAI_jE ,.&.~ 1 :z:;;--~; CUORE E CRITICA ◄--;;::;~-:~:;f 4 ·via ciono1, 2 ~ RIVISTA DI STUDI SOCIALI, POLITICI E LETTERARI j o.,,. v1<,.E.,aa ► :------~~:.<.:,,""._ t ESCE OONI VENTI OIORNI. J--~.!~~-<,)O""'(, Nel Resa'o: Anno L. 8 - Semestre L. ,t - .lll'Eetero: Anno L. •••Semestre L. 5,50 (lntlare taglia e carlOllne--.:aglfa all'Ammlnl1tra:1011e). Anno I (Y di Cuoree Critica). N. f. J La Rlllsll Hl li mie I llltrt seuratt MIiano, IO maggio1891. I NOSTRI PRE.MI (Vedi ne/t'ultima pagina). SOMMARIO Attualità= &mpro per l4 Pl"OJ}O!)Qllaa (LA DUU,:UOSE). 011 A11arehlcl {i'ILIPl'O TUa.\TI). Il blylterto PMl'J1«1leal ma[ll.rtratt (An. J:::uuco VALD,\T.1.). Studi e questioni •oclolo1lcbo: I parUtl ddl'ari:enlre {R. C.l/lDELUU)- Noi c la reltqtom: (polernlca In famiglia fra ··• e L. B1ssouT1). L<,n;oroe f)nUfero (Pro(. A. Dli BEI.LA} . RICOrdt e note dell'l1ola d'Elba, IV" (Une) (ANNA MAIUA Mouo:-o). /,a pace e Il •oelalùnw (Ca.11, SICC,\RDI e Ji'ILIPJ•O TuR,1,TI). Parte letteraria e varietà: co,(J dell "t.tr ~to,«:: Sull'lnaegnamento della nloaofla (G. M,rn– CHESINI). B.Olldllno blbllo{lraJfco: Libri di Oabrh!I Compayri e del profuaor L. A, Ferrar!. Giornali ed opu,coll {TUTTI g l'ÌP.:!SIJNO). I premi dello CrlUta Sotlale. SEMPREPERLA PROPAGANDA Lo slancto gentile degli amici che dcstde>·ano provare tl loro non mentito aneuo per le cause che difendiamo, facilitando at sOdalt;t ope1·atptù poi;e1·t l'abbonamento a C1·itica Sociale, non è an– cora esattrlto. Alle L. 80, di cut 1·e1utemnwconto nel nume1·0 passato, dobbtanw aggiungere L. 30 che c'i spedi da To,·tno il slg. Camill-0 Olivetti, allteuo tnue– unere, tl quale, tnvtan([olc, et 1·tu:coma1uta di rnm sctupan: l'area del utonia.te t,1 tnuttlt 1·tnura– ztamentt; L. 8 che ci tnvla ,ta Novant, 1·ecla- 11ian([ol'anonimato, un 1neàtco soctotouo, antica e ca,·a conoscen.:a det lellor·i dt Cuore o CriLica, e amico fedele della 1n"Opaganda, il quale uotte associalo un Circolo di tav01·atori a lut parti– colarmente caro, cui fece Jnwe spedi1·c molte co– pie del Nwncro unico 1•:\!aggio pubblicato dautt operai niilanest; e {lnatuienle I,. 5, colle quali salutava il maggio dei lavorato,•t un altro n.oslro carissimo amico e collab<>ratorc, il dottor Camillo Gorra. di Cremona, m·a a Peru{Jla. sono cosi altre .,.,:.1 lire, che attendoM di esse,·e com,ptelate, 1>e1· farne set nuovi abbonamenti u,·a• tutti annui, che cominceremo a /èl1' dccon·c1·e dal primo del 1n-·ossinw luglio. ot Ca G no 81 n o GL1 ANARCHICI )l'on ò dello loro tool'lo, dello 101'0- como suol dfrsi - utopie cho Ob'gi intendiamo pa1·la1·c. Non é questo un a1-gomento da sflora1'i:ii, così, in r.ocho 1·ighe.Più l'iposat:nnento diremo, un dl o l'alfro, come, a se1i.:so nosfro, l'idea amu-chica sii.\ dcstirrnta ad assumei-o mm g111ndo impo1·tam:aoro1,,tirn - cho oggi non lm - quando, conquistato dallo masso lavo1·atrici il potcro politico, si cominco– l'anno ad inslau1-a1·0 i nuovi ordinamenti colletti– visti. i~ allora cho la tondem:a nnal'chiea - nella sua manifostaziono pili idealo - spicghel'it davve1-o tutfa 1a sua omcacia, pl'oclamando i bonQfìcJ dolla lib<wtà o delrindividualismocont1-o le ))Ossibili oom– pt•(":ssioni ·e l:Loccessiva uniro1·mititcho potcssoi-o nas;ccro dal nu0\'O 1'Cgimc.Noi non pensiamo, come pcns.'\ la pili g1·a11 parto dei socialisti alemanni, elio l'anm·chia non sia cho l'csh·cmo sviluppo o la lo– gica 0011.scguonza dol rwincipio borghese. ?\on pos– siamo dimcntica1·e cho gli anarchici si accostano, in generalo, ai ~ocialisti nella. ci-itica ai 1wosonli si8terni e, nello lol'o p1-ovisioni, pcw quanto lii-icho cd otlimistc, sconl'essano costantcmcmtc il dil'iito dello sr1·uUamcntocse1-citatodall'uomo sul suo si– mile. '.\la 1>011Siamo che - J)C1· oggi - la. sohL pat'to utile della 101-0 propaganda è quella cho coincide, in sostanz.1, colla p1-opagauda socia– lista. E neppul'O pa1·lo1-omo Ob"gi dei 101-0 metodi. In– tanto i metodi dipoudono ~ai più dai tcmJ)Cl"J.– meuti indi\'iduali che non dalle tool'ie p1·oclamatc. Nello schic1-o degli anarchici abbiamo il'(l\'ato l>ousi qualche \'iolcnto - sebbene negli ana,-chici ,·ci-io non di polizi,Lsentimmo sempre, anche sotto h\ violen1.a,un impulso E,"Cnc1·oso ed umano che manc.L affatto alla. violcn1.a legale o alla violenza. borghese - abbiamo h-omto qualche impulsivo, nevi-otico o convul.sional'io, dal c0t·vello J)OC0nutrito o mal cquilibmto - abbiamo trovalo, COfftC del l'osto in tutti i partiti, gli sciocchi, i ,·,mitosi o i mattoidi - ma \'i abbiamo h-on1to in pai-i numc1'0 i tcmpc1·a· menti :sereni e mitbsimi, di apostoli e cli ma1·lid rnri. .\vi-omo potuto .:1ccu.sa1·li li spil"ito poco pm– lico, di un t.il quale idealismo e qua:si misticismo incosciente, ma in molti di essi questo doli non e1-ano che il risconti-o di qualifa mo1·:di clcrntc, supel'io1·iallo esigenze conc1-clc del pacso e dcl– \'01-.1. Non t, ila ana1·chici iag-li,,ti !-luimodello lii

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