La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 34 - 3 settembre 1908

11 Il perfezionamento morale della nobiltà tedesca La terribile minaccia contro l'Imperatore di Gernunia L' Eulenburg non sarà mai pù processato ti Codice tedesco commina pene per quelli che si dilettano DI ciò perchè già Cesar, trionfando, Regina contro sè chiamar s'intese. Il numero,, ormai storico, dello scabroso articolo, è il 175. In questi ultimi anni, si formò a Monaco, una società, della quale, col famigerato Junther von Schulemburg, fecero parte scienziati piè o meno illustri, e parecchi nobili, per ottenere l'abolizione dell'articolo, come contrario agli ideali dell'epoca moderna:. Prese parte a quell'evoluzione delle menti tedesche certo Brandt, In .li- n ese, sedicente anarchico. Gli parve che la sua propaganda avrel,be fatto molto bene, accusando pubblicamente il Cancelliere von Bit-. 10w di avere, con un suo segretario, imitato gli esempi di Giallo Cesare, d'Augusto, di Nerone, di Galba, e di molti altri impera- tori. Il Bulow gli Ns.: causa, subito, concedendogli ampia libertà di prova. Contemporaneamente, in modo assai enimmatico, insorgeva Harden, col suo giornale la Zukunft (PAvvenire), contro il gene- rale von Moltke, governatore di Berlino, e contro Filippo, principe di Eulenburg, conosciuto col nomignolo di Phili. Fin dall'epoca in cui il Bismark ritornò alla vita privata, Phili fu colui che tenne arabo le chiavi Del cuore di Guglielmo, e che lo volse, Serrando e disserrando, si soavi, Che del scorcio suo quasi ogni uom glse. (1) L'impero germanico aveva due Cancellieri, uno ufficiale, il Bu- low, l'altro intimo e nascosto, il Phili. Parve a tutti che si faces• (1) Se si cita una terzina dantesca, è perchè i fatti non posnno essere meglio dipinti: il mondo è sempre il medesimo; passano Agli imperatori e quello che dicono i poeti massimi è sempre vero.

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