La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 23 - 18 giugno 1908

8 guardia orecchini e balocchi, correre ad ubbriacarsi come maiali. (Di-vizio amore) e a far ritorno nella capitale della terza Italia sù barrocci infiorati ad maiorem Dei gloriam. Ma a patto che sia anche padrone quel povero diavolo di misere- dente di protestare contro la dimostrazione (1!) dell' esistenza di Dio fatta dall' augure predicante nella chiesa di s. Michele a Vienna: — « Eppure, Dio non c'è! — Invece, scrive teste dalla capitale di Cecco Beppo il Morandotti, i fedeli lo bastonarono a sangue. Altro che pragmatismo e filosofia dell' assoluto, povero Crespi del.... Coenobiwini I milioni di schizomiceti e d'ipomiceti che frate Gemelli si de- gnava finalmente di riscontrare, dopo la lunga propaganda scien- tifica dei batteriologi, nella poltiglia melmosa delle pile d' acqua benedetta e sulle grate dei confessionali, esistono sotto forma men materiale ma mille volte più esiziale e più sudicia nella stessa orribile essenza della cosidetta morale religiosa che da se- coli abbrutisce l'umanità, se abbrutire non fosse un vocabolo che calunnia i bruti. I laici, o reverendi bramosi di prender moglie, sanno molto bene com'è nata l'idea religiosa, ne sanno lo svolgimento, ne ve- dono ogni giorno più la sparizione. I laici sanno e dimostrano matematicamente anche agli analfa- beti vostri clienti che l'ipotesi Dio I. non è necessaria; 9. è inutile; 3. è assurda; 4. è criminosa. E voi, tonsurati disgraziatissimi, ci venite a chiedere il nostro appoggio per potervi ammogliare Ma, se non avete proprio nè mezzo nè tempo di legger altro, leggete almeno Les Crimea de Dieu di Sébastien Faure : non costa che 4 soldi e non consta che di 32 pagine. E se non butterete la vostra ridicola sottana alle ortiche, noi laici avremo tutto il diritto di chiamarvi un branco d' impostori o di cretini. PAPILIUNCULOS. Che canaglia quel Maurice Barrès dell'Accademia francese. Nel giorno dell'apoteosi ha rovesciato dell'altra putredine del suo cervello sulla bara di Zola I