La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 15 - 23 aprile 1908

31 rivoluzionarii di due anni dopo presi in blocco. Ero ansioso di giungere alla sua morte e alla sua glorifi- cazione con la creazione del Pantheon. Ma la Pina dopo un'ora di spolveramento è ritornata da me come una donna mortificata del mio rifiuto. Mi diceva con il rin- crescimento nella voce che non sapeva che cosa mi avesse fatto per trattare tutte le gentilezze che tentava di farmi con ostinati rifiuti. — Sono antipatica, non dico di no, me lo dice anche mio fratello, ma voi non dovete guardare il viso, ma il buon cuore. E' questo che dovete pensare. Quando siete di là solo mi fa male, mi sento male, mi pare di essere una cagna. E non sono una cagna anche se non dico niente. Quand'è così; non ho più scelta. Accetto e volen- tieri per dimostrarle il contrario. A condizione, aggiunsi, che il signor Torriani dimentichi la sua nota malinconica sulla sua prossima rovina. Perchè sono parole che mi fermano il pane in gola e col pane in gola io soffro. E forse stato per lui il massimo dei sagrifici. C'erano momenti che per non ricadere nella vecchia abitudine si voltava la- lingua come gli animali nelle gabbie del serraglio e riempiva gli intervalli mettendo la forchetta . sul coltello è il coltello sulla forchetta. Con loro mi sentivo triste. Non mica parche mi dessero fastidio, ma per la loro esistenza infelice. ' Invecchiavano l'uno accanto all'altra, mangiando su per giù la stessa vivanda tutti i giorni, facendo durante la giornata quello che avevano fatto il giorno prima, coricandosi per rialzarsi la steSsa ora a ricominciare le funzioni di tutto ranno senza Un'ora d'amore che li separasse e desse loro modo di scaldarsi il cuore. A tavola la Pina- non pren- deva parte' a 'quello che diceva il fratello che con assen- timenti di testa o di bocca. Era difficile ch'ella andasse al di là del monosillabo. Si sarebbe detto che la vita asessuale le avesse paralizzato il cervello o che la convivenza col fratello le avesse distrutto anche l'idea di avere una personalità nella casa. Guadagnasse o perdesse, ci fossero molti o pochi volumi da spolverare dovesse