La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 8 - 5 marzo 1908

M. Un ordine da Roma. T. Un ordine da Roma? Si. 7'. Ma io sodi non avere congiurato mai ne a danno della chiesa, nè contro il papa, il quale anzi l'ho sempre amato, ob- bedito e rispettato, come capo della chiesa e centro dell'unità cattolica. Io sono prete cattolico, e me ne glorio. Per qual mo- tivo adunque mi si vuoi infliggere la degradazione? 31. Per delitto di alto tradimento. 2' Ma questo non è contemplato dai canoni! . .11. Verissimo. Ma adesso vogliono che lo sia. Io non so che opporvi. Solo vi ricorderò l'esempio di ,Cristo, che fn posto in croce. T. Si; che vi fu posto dai giudei; da nemici accaniti ed iniqui. Assumete voi questo carattere? Se morire per la patria è un" onore, i martiri sono nostri. Sono andati al patibolo laici, sono stati impiccati come laici, penzolarono dal capestro come laici. Preti del papa sconsacra- tore e voi deputati vaticaneschi, indietro! Non profanate i nostri cadaveri! "<>" POSTILLA 000000 sulla condanno del trapanese. La condanna di Nunzio Nasi è la condanna della morale tra- panese, dell'omertà e dello spagnolismo italiano. Noi siamo sempre stati per le pene lievi, basta il bollo e l'uomo fu bollato. Senonchè al Giornale d'Italia e a quella stampa che scioglie inni al Senato che ha ristabilito in Italia l'impero della legge eguale per tutti osserviamo che ben tristi e ironici commenti può fare il popolo se paragona la mite e indulgente condanna inflitta a questo ministro prevaricatore cogli anni di reclusione' che i tribunali e le corti di assise di- stribuiscono tutti i giorni ai fattorini postali che si appropriano qualunque raccomandata, agli uscieri che riscuotono qualche lira fuori tariffa, ai commessi che commettono qualche storno, ecc. Che per tutta la folla della bassa delinquenza gli anni di re- clusione vengono distribuiti con _sontuosa larghezza. Per il mi- nistro che ruba, l'arresto in casa con tutto il comfort, il valore lieve per le migliaia di lire sottratte, le circostanze attenuanti generiche, l'esclusione del falso perpetrato onde coprire le ra- pine! Ah, la legge uguale per tutti! burloni! * * Dopo il dibattimento e la sentenza del Senato noi doman- diamo se siano Ancora degni di vestire la toga quei magistrati Iella sezione di accusa che hanno messo il pietrone di un'ordi-

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