Compagni! - anno II - n. 9 - 1 maggio 1920

v' b bli COJlPAGNI} o_··. an· d1° 1ar1·, ~.,·él o n~.. ~.: ... , ri,fi rru_tr'a guli e proic::si9ri:i~ti,,,ruoçle5ti••• lo, capi~ci, S-0110 ruu u u !!u t, pU!E IH a, U~llu d; frumento· dlÌ.tent'Icci':'Tli'lO sài: ro costo caro. ·.. •• .· , Ve11go da!l\\mcrica democratica. l\li •caricano In risposta a quella- cima del jJro/esso,:, Ei- nella sliva dì. un piroscafo rombante e facèio UJJ naudi che osai.;a larnentarsi nel Corncre lielfa tempestoso viaggio, per mal'e. Tu sai come sono. « ucndUa quasi g,·r,,iluila,, e/cl pane, provocand1at cari i uolì: non· c·è più carbone: l'ha eletto au-, i )5Mvuedilnenli gpuerrwtivi che sapete, Ren:::o che fon :i\itl( Arh\o à Genova: e qui cornin" Toàiili inàltouìn:a'nella Squillct di Bologna che eia il lavorò dèi''ti"usti:Ùi e degli ac:::àparratori. il .-panebianco e il pane nero - l'ulUnw iniquità Debbono pùr YÌ\'ere aneli e loro ... Co:'i passo in sociale regalala cil buono popolo cl'lla/ia - i;cn- molte mani... '.lìlani 'ingemmate di pescicani, ganci a c·onlrcu,tod'opin.ioni; e il wntradclilorio mani luri'de di usurài ... Tutto sommato, finisco è così ricco cli sapòre che non rcsisl•iamo cìl{ci: P'.:'l'costarc?A.,?ècÌ1io dc!Ìà tesla._ Lo Stalo po- tenla:ioiie- cli r-iproclrirlo_: tent -c:::::;c ancora t,mlo, sciocco 0a distribuirmi• • • • ·quasi grnlù;.. Era l;;1bancarotta.· 1_:icrcruestò si Jl pane bianco (al pane ner-o). Caro col- aumc.ntan6 i prezzi. o ::i ricorre a le, pov~ro pane }co-a ·era una èucca!?Jìa froppo grande. Tu fo scur·?, disgraziato fraLcllo che porli nel tuo seno ;,t( 'to stato è in c~ncliziorù u1/ po' cri.tièhe e lullo, 1.,tOi'chè. 1r grano ... S-ci lu forse ii pane 11011 poleYa co~1cedcnni al solito pr·czzò al po- ckHa \ 1Honà? P. non piuttosto il pane di Ca-, polo. E poi, debbo dir·Lelo, anche a mc ripu-. poretlo? gmi.\'a di finire nello stomrico di tul_li ad un Jt pane nero. - Vuoi -fare· dell'ir-onìa ... l\,fa • 1:irezzocosì basso. i\ OJì ero· pane per cerli denti, perché lo St,aJo Se:,Èt';C'DSl a l'eslrcùJ.o, g;etta anQ io così delicato e c~si bianco ... Quai1clo cnlraYo còra lanlo. clanai"o nelle soese mililari ?' Stanotte in certe bocehc-, credilo, ero io cho rnasljcn\O il panc!tiére, .i'ne.i1ircini i;·npastava,'ha detto che amaro. E;'Jinito qucsl'o sfrnttamcnto. Adesso al- ia •:-:ola i1nprcsa di, .D'.\rnrnnziu,' c0sta· molti mi– m.eno ,edrò soltanto le rncnse scintillanti, ì re- ìianìi al mese ... E poi, perchè non si confiscano sta:uranLs di mocla, i dcn(i ·aristocratici delle co- le· forluné :di gucrra '? Perchè .si lasciaim tanto cotlcs, le profùmale c. YigoTose m: :indiho.le . dei Lerre incolte, ove si potrebbe, fra Lello n1io· fm·• fornitori, i palati delicati dogli alli uf-frci.alielp- lunato, Yiverc prosncrosa la nostra mamma co& ga;nti e. dell~ cnicerossinè scollùle; ed ih com~ tnune: la spiga? pagnia di ghiotti bocconi e di vini prelibati sce-n- Il pane bianco. -- Tu, figli-o della spiga? 'derò Lt:icin:fanleneìlo stomaco di qualche orri- Non farmi l'idéreo.'. Tù sci ancon'l 1 \ 1' .,mc cteIIa prete gaudente o di qualche c::'Onenrlo ci'ie in- guerra, dcJln porca gue1Ta ... ~pi gessò: sci pa- gra::sò a casa, durante Ja guerra ... • •. • . tata ... Caro mio, hi fo1isc:i sulla tavola rçizza Il pane nero. ~ Già.· DiYenLerai i-1 privilegio della poycra .gcnle, nei ventri famelici ed este– di C.:oloroche hanno per sola occupazione quel- nuali dei poveri ... Ma hY forza,. il sucèessò è la'di ritagliare i coupons dc11a,Rendi'La e· 6scuO- con mè. ),9- ho,y;tr,c.:Rmpanalico l'abhonclama. tcl'c g'li i1,1Lerès::'i dei pi esli!i 'patriottici 1,1.l 5.71 Il pcme nero. -·- Etl io, il ÌaYoro e la gi?l~ per cento... . stizia. Sono più forte io ... Il pane banco. - ~1i fai ridere, poyero pane Il pane bicmco. -- Tu sci il cibo che riemnie ,grossolano, ad,.un~ lira ul chilo!. .. Tutto il ma non nutrisce; sci il pane della guerra," il mondS 1 'è cosi:· pane bianco c pane nero. ·Chi· pane della cosidclta resistenza iulcmu, il pane gode e chi soffre: clii falica e clli no· eh( muore. kappa ... : sci la pagrwlla nera .del soldato, la nell'offh:ina o nella trincea; chi si impinglÌ:J.· ~- pagnotta infame della ti:incca e della miseria. chi se. ne infì:,;d1ia; il pesce che Ìil<YOla-.c ~rucllo Sei ttù l'C da letamaio. Sci il i·c clè1 'f.o'èolare po– che è irrgoiiito ... -ì\'oi, vedi, siamo 0 un sìn1JJolo. i.·cro, del tugurio .Jc·ivollante; stai pclla sacca lu– Tu, pane di rifì"uLodentro un ceslaccio di ,·i- rida del meiidicante., ncì refellori bisunti dei !11i111,· ::[Jord1i e consunti. Io, pane di lusso, dcn- ricoveri, nelle corsìc dei ,dormi-iorii. nelle ta– h'ò ad un ccslin~ biane0 ed elcn-anlc ac.:carèz- selle faccre dei \ agabbndi ... Ilo njlo perfino zato dall'occbio palcrn~ d_el ncg·ozi;ntc, •pro- dei cani a,crc :cchiJo cli le e preferire a te Ìe tcf'to da un velo clic rn1 npora dalle mosche. inie slessc briciole:., fo fa.cèio una ·Yitn elegante; • !rionfan~e nel mio candore, ::uperbo di essere e lu a:::colli solo moleclizioni e beslenùni'e. Viìi €::.:poslo in Yetrina fra i dolci e le leu"ornic... fra la mi.seriB, ii lezi.o e lo' :~lento... Bambini Caro mio. vorresti for:::c .cupoYolgcre fa ùt.a?... mùcilenli e vecchi rnÌ::;erandi si nccauisco1io su _Il_ pcm_e ner?. -~ Io non voglio èapoYolgcrc 'te. e ti nwrdo1rn con un'ira sordn, tj ma.lcdicono nul}a ... ~olo h dico che la baracca 5[1•idc da 'percliè sei scarso. perchè non li sfami ... La tulle le irnrli .. - Guarùa in Ihissia, in Gcrrnani;:i. fame l Che prosa! Io non copo~co a.ueslc brut~ , 1l pctne bi.anca. - Caro mio. resta i11Halia Lure é ùttorno a.rne c'ii solo la poes\a e la elc" .e l~ggi :·articolo cl~ Einaudi. E'. i~1uf0c. Lo Stato, gnnza della ,ila: :ulle mcn:èc ove io capit'ò, mi non _puo re<rnl1Fm1 al popolo, ar prccoF imoic- Heng·-ono comoagr11a -Ln ·vivande più· sapie_nti,,' le , ..._ - • 't-·· ·~ ·-:.-~ ...~--- ....,.. ........ caginobianqo i