Compagni! - anno I - n. 22 - 16 dicembre 1919

GOMI:4.GNII '-·"'- -- ~~================----== 5 )' ìbllotec obianco GIORGIO DUHAMEL, (Traduzione di M. R.) (1) Il ca1'dinale italiano che successe a Richelieu neUt! reggenza d,ello Stato· t-rances~, flovo la, morte di I;,u,i– gi XIIl e pri,rna delt'avvento fU L1tigi J!IV (sec. 17. 0 ). (2) Di quale 11~aison si tratti, è facile immaginare ... • lii Il Ili Adolfo Rosso, il nostro compagno vercellese . ne• ciso da una stifott~ta nazionalista alla vigilia della " Jiberazione " elettorale, è spirato pronunciando pa• role grandi : • • "Egli non sapeva... non mi conosceva... Io per lui noli posso avere ·odio.alcuno!" I nosiri eroi si chiamano Adolfo Rosso. Se parole simili:, degne d'ùn martire leggendario, degne d'ti.Ii.santo da cattedrale, fossero state pronun• ciàte c1aun non sociàlista, u quest'ora le avi·eòbero riprodotte in .tutti i sillabari dell.'infanzià, Le à dette un proletari~, e la borghesia finge • d'ignorarle. _Non importa, Se_le nostre vittime sono oscure e i nostri eroismi sc.:i'nosèiuti, anche ai m·orti socialisti appar, tiene l'avvenire. LE TROVATE DI MEDA Qu1ando .si 1)ensa che i~Hippo Meda, l'autentico ·spi. J'ito Santo de'l clerica_lisruo it.a:1ano, p,at;isa .per un mon– strwm d'ingegno, e poli si leg__!!!Ono le sue ;interviste sulle llll€Stioni d'attualità, si comincia a _dubitarne. « L'esito numerico dei socidtstii - d 0 ice Filippo - non mJ •è giunto inatteso... percltè la guerrn non. fit sentita e capita· dalle -1nasse ». Accidenti .., Eppure questo timo1·0s0 di Dio, mini,stro èlella sac•m unione massonica, metteva in gattabuia i ,,oociali.sti, perchè, minoranza ribelle, (come diceva Odando) osava oppcn,si ana. stra.grande magg'.ioranza •del popoJ.o italiano che voleva la guema, gue:-ra giu-sta, necessaria-, ecc. ecc. « M'i. ha inveee sorpreso - eontinua Meda - l'esito nUIDerico del mio :pa1tito. Non credevo che fO<&Simo tanti!-~- Dunque e-gli crede che i oatto'liici, :in Italia, siiano tantv vochi, meno dei sociahsti'! Dunque tutti quei voti che, come affenr::1Ya Gentiloni, fecero eì.eggere 300 de. ·putati della veccMa Camera, dove sono andati a :fi. nite'! Le trovate dell'on. Meda, iu verità,· sopo un po– chino dFsinvolte. - L'usurpa.:tione comincia ci //OCO ft puco ver i1npadro– nirsi del pote·re; l'eqnila e l'intere8se pnbblico si f1l/.ar– ,m,ano; però subito i-ntcri,iene 1ft volitica che aggiustct oomP. può l'usurpa.zione con L'equità, e l'abuso i·esta. YOLLl!IU:. r'

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