Compagni! - anno I - n. 22 - 16 dicembre 1919

bi QOMPAGNl/i l! rocchio diMarx nella storia n ~roeesso eomuoi~tieo i Colonia B' im alt1'0 arti,colo - 'inedito - di Oarlo Marx s1ille . à:::ioni •rivoluziona-rie tedesche di settant'anni fa. Lo de/!U. 1niam,0 dalla Tribune di Nu()1)a York. Data: 22 Dioem– bre 1852. Avrete già ricevute dai giornali europei nume– •ròse relazioni sul mostruoso processo di Colonia con– tro i comu:nisti e sul suo risultato. Mà poichè nes– suna di ·queste relazioni dà un'esposizione in certo qual modo fedele dei fatti, e poichè questi fatti get– tàno una viva luce sùì mezzi politici coi quali è incat.errato il ·movimento europeo, ritengo necessario rit<frrtare Al.processò ,in questione. . 11 partito comunistico o proletario, al pari d 1 eg1i altri partiti, coll'abolizione del diiitto di riunio1te e. 'di assoc_i_azi~ne<;), av?va perduta la possibilità d1 procacc1ars1 un orgamzzaz1one legale sul oonti– nente. I s.uoi capi ~rariò~ ii1 generale, in esilio. Ma, nei,sun partito politico può esistc,re senza un'orga– ì.iizzaiio·_ni:l;e se la borghesia 1 iherale e la piccola bo.i·ghesia democratica potevano, ·in ce.do_qual modo, sovveni re al bis ognò. di un'organizzaizicine oon la po– sizione socia.le, coi mezzi •e c0:l quotidiano ra,pporto tr•adizionale d ei loro membri, al proliltariato, che iuancava di questa posizione sociale e di mezzi finan– ziai·i; n::m rima,11eva àltro, a questo scopo, che l'as– so-cia:zior;es,egreta. • Nacqjlm·o quindi, tanto in Francia quanto in GcnU:ania, quelle numerose associazioni ·segret~, che dal 1849 furono scoverte l'una dop,o l'altrà dalla po– lizia. e pi-ncessate còme congiure. Mòltfi di queste sc-cielà na11O benBÌ vére cospirazioni, formate con l'intenzione di a,bbàtteTe l'-esistente • pote-re dello Stato; e sarebbe U:n oodard0 chi non, volesse cospi– ra,re in cci:t.Ì ràpporti; appunto come sa.r-ebbe un pazzo colui che voles~e farlo in _altri rapporti. Ma ,c'erano anc he a.,faocia:àoni, che s'erano posto. un altro e r.iù elevato sèopo, _ lo qual i sap evano, che l'1tbbattimento cli un gove.rno non s a.rà se non un episodio nella gran lott\1 app:r·otisimantesi, e che. si -riunivano ·p-0r preparare il partito, il cui germe' f!.ssiforma.vano, all'ultima decisiva lotta, nella quale dev':CSJlf.redistrutto e per i::cinp,re un giorno in Eu– ropa· il domiiùo non di Eemplici " tiranni », " de– spuli » • f<l " iumrpatori », ma di un polcrc molto maggiore e moito- più formid 1 abilc: quclio del capi- tale sul lavoro. . L'organizzazione del pii1 progredito, partito co– munistioo in Germania aveva il segueut-0· carattere: D'ltccordo coi principì ,del' <:< Manifesto comunistico " pubblica,lo nel 1848,_ e con quel!{ spiegati ncll.:i. serie cli, ad,icoli su'Jla rivoluzìbno o conllrorivolùzioric in Germai1ia nella Ttibunu· quoti.diana di Nuova York, 9-ue-sto putit o no n si è immaginato mai di essere m grado di fa.re qùclìa rivoluzione, che deve rcaliz-' zare le <'Ueidc-0, quando e .come,gli piace. Es:;o:scrùtò le cause e.hopr-0vc:~arono il movimento rivoluzionario del 1848, e quelle, che avevano condotto al suo in– s~cccssò. PoiC',hè c.s80 att,ribuiscc tutte le lot(.e poli– tiche ~i onftitti sociali delle classi, esso si applicò alla ncercit delle condizioni, nelle quali una classe dela società pL1Òe deY'essc.1:echiamata a rappre:;en– tare. la totali0 degli int-oressi di un popolo, e a domrnarlo <iurndi polìlic.ameulc . .La storia mostrò a.1 ~a~tito c,omi:nistico, come d·opo la, latifondistica nob1lta del metl1ocvo nacque il potere finanziarrio dei ec 91 obianco· primi capitalisti ed attirò a sè il potere dello Stato; corpe l'infl'u~nza sociale e il dominio politioo di que– sta parte dei capitalisti, della finanza, dal sorgere della macchina a vapore fu suppla.ntata dal cre– scente potere dei capitalisti industriali, e come pre– sentemente due altre classi affacciano p•ret.ese al po• tere, la classe . dei piccoli borghesi e quella degli operai. Le pratiche esperienze riyoluzionarie del 1848-49 _conf:erll!aro!lo le con_siderazioni della teoria; le quah condussero alla oonclusione: che anzitutto deve giungere al po~re la· demoorazia dei piccol~' borghesi, prià che la classe operaia comunistica possa, sperare di co nseguire p eTmanentemente il pot.ere e distruggere il siste.ma 'della sohiavitìi del salario, che la costi'inge so tto il g,i-0go della bo1,ghesia (2),; •L'organizzazione seg,reta dei comunisti non poteva. quindi avere a scopo_diil'étto l'a.bhattirnento degli esi• stenti governi in Gerl!lania. Essa fu formata, non per abbattere questi, ma il -governo insur.rwionale . che presto o tardi dov,rà seguire ad essi; i suoi mero• bri avevi1no pTopapìlmente, anzi •certamente, dato og1rnno pe-r sè a suo tempo energico aiuto ad un moyiment.o rivoluzionario contro la situazione esi– stente; ma là prepara:z~one di un tale movimento, oim la diffusione segreta delle idee comm1istiche nelle mas,se, non poteva esse-re un compito· della ·lega co– munistica. Questa sua base fu tan~ hen •compresa dalla magg1oranza dei suoi membri, che, allorquando la sfrenata ambizione d i alcu ni di essi cercò di tras-formarla in una con, giu.ra per prepararvi rivo– lv.zfoni a,;cbilrarie, questi. elemen,ti furono r,apidissi– mamente eiiminati. • Da. 1105suna legg,e della tena una- talè associazione poteva essere qualificata uua, congiura,, una lega segreta a. sc-opi di alto tradimento. Se essa.' rappre– ser.tava una congiura, era una congiura non contro il governo esistente, ma contro il suo probabile suc– oossore. E il governo p.rus5iano lo sapeva. Questo il motivo, pel quale l'i ndagine contro gli 11 accu– sati tenuti nel caree.re prevent~vo, si p,rotrasse per 18 lunghi mesi, che furono ut~lizzati dalle autorità nei più sorprendenti artifizi giuridici (3). S'imma– g;ini: dopo otto mesi d'a.rresto preventivo fu proro– gata l'indagine di aJtri mesi, pe.rchè rion c'era per l'aC'cusa " nessun fatto obiettivo ». E quando- gli ac-. cusati andarono finalmente innanzi ai giurati, non potè essr-ro dimostrat1;1 ad essi nessuna rila-nifestàzione di alta traditrice" natura,, E nondiui,eno essi furono condannati. Ved1,emo, presto, oome. Uno degli pmi-ssaJ·i ddla lega fu arrestato nel novembre 1851' e suila has.c ,di carte che trovaronsi presso ili lui, erano staLi intrapresi altri arresti. Un impiegato di polizia prussiéma, di nome· St1eber ~Jc subito l'incarico di seguire in Londra le dira: ma:r,ioni della supposta congiura. Gli riuscì di rin– tracoi.an) alcune carte, che •a.ppartenevano ai sum– ·rn cnzionai i apostati c1ella Lega, che dopo lar• loro segrega.zi- onc avevano organizzata una vera congiura; •in Parigi e Londra. Egli consegnò queste carte con dopp.i,o delitto. Fu .corrotto un uomo di nome Rcutet, per rornpere la serratura della scrivania del scgTetario della lega separata e per ruhaine le carte. Ma ciò non era aricoi-a .nulla. Questo fltrt-0 condussé all.a scovcrta del cosidetto e<complotto fo:anco-tedesca.» in Parigi o alla ·condanna. dei partecipanti allo stesso, ma non pott fornire nessuna chiave relativa alla g.randc kga c,omunistìca. Sia incidentalmente osscrYato C'he il complotto di Parigi stava sotto la, Jin w,io11e . di alcu'ni ambiziosi raminoHiti e politici e,t,· alie.ri d'iurlustria in Lo.nd1·a e di un condannato falslficatore Ji ·e.ambiali, _oheera allo·ra attivo a Pa,-: rigi come spia di poLiz.ia.; gl'ingenui, accalappiati

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