Compagni! - anno I - n. 13 - 1 agosto 1919

li COAiPAGAl! Louis, conda.JJ.na .anche l'unioni~1:q9, ,corporativista dell'Americart Fcderation of Labo1,, e la politica reazionaria. dei suoi capi. • • • . Le delibera,zioni sono a.JJ.nunziate nel seguente pro– clamà pubblicato negli organi di. Partito: , "Non è funzione, e tanto méno prerogativa della Direzione di rcvisarc i principi' giài annunciati dal 8ocialist-Party o Ila sua politiM' -già tracciata nei Congressi. P<Jr le espresse disposizioni dello statuto dii Partito, come pure per tutto ,lo, spirito del suo schema democratico d'organizzazitin<e, ri ,,poteri della Direzione sono .limitati 'all'applièwzionè•,·deì ptincipi, stabiliti sulla concreta situazione nascente di tanto in t:anto. cc Attraverso tutte .le sue esp,ressioni collettive, ne– gli ultin::ii anni, e specialmente con le dichiarazioni dell'ultimo Congresso di St,, L<i.uis,Jl, Socialist-Party degli Stati Unìti s'è -à1lincato con 'la«più avanzata frazione dell'T1iternazionale' :S.cmial!ista. e la· Dire" zio.ne più volte si e fo{zata di esprimere fedelmeii.te la posizione ckf Partito stesso.' • cc Al .fine di evitare ògni possibiki malinteso ché mia recente agitaz1one insidiosa ha cercato cli creare tra i membri e la Direzione, questa prende occasione di riassumere brevemente le sue vedute deìl'attit,u– dine del Partito sn certe questioni 1mpo1•tanti ,che per il momento attirano ['attenzione del ,moviinento &ocialista locale e interùaziònaie. • 1 • l. - Il Socialist-Party sèmpre; costantemente e S(;)l1Za compromcss1 s'oppOS(;) alr~,- guerra. Ora che la guerra è finita, il Pai'tito ;streµuamente s'oppone alla caratt.eristica iinp~rià;Jista •del pteteso tratt,ai'o <li pace ma,ni"f:,ttur"luo a Parig'i, come 5'oppone all– J"aììeanza reazionaria dei. Governi capìtalist,i,ci, .soti:o la maschera cli "Lega delle Nazioni ». Esso do– manda l'immccliata abroga,zione di tutta la ìegisJa– zione <ii guen~a, completa imnistia per tutti. i pri-. gionieri politiéi, e . il ritorno delnc civiche libertà esistenti, prima dcl!.a, guerra,., - 2. - J.l'.,Socialist-Party appoggia di tutto cuore la _Repubblica dei Soviet russa e il Governo comu- • nista di D'nghcri.a. Vigorosamente proteota contro l'intervento in quei paesi da parte del Governo deg:i Stàti Uniti 'con mezzi militaristi. 3. - In Germania, Austria e paesi similmente situati, ila solidarietà del Socialist-Party è ,oon i ' gruppi socj.alistì più avanzati nei loro sforzi di eo– stringere i ,propri Governi {),cl. µna piì.1 radicale e immediata reaùha zione àel prog,rnmma sociahsta. 4. -- Il Socia,list-Party riconosce la necessità della riol:ganizzazfone dell'In~rnazional,e Socialista. s11 Uinee .più armoniose e più radicali. Il Socialist– Party non. è im-pegnat-0 con la Cònferenza ,di B'érna, eh~ ha provato di essere retrograda su molti punti vitaii e tota1men1e sprovvista di forza creativa. A causa dell'isolamento del!a Russia e ,dell'equivoco 1 proveniente da quolla parte, il Socialist-Party non -s'è àffiliato al Congresso comunista, ~di Mosca. , La 'Direzione crede, che nerr futuro, l'Inte,rnaziorÌale deve consistere di O,rganizzazion i i X regnate contro le ,guerre imperialistiche. Dovrehhc essere cura del So– cialist-Party di stimolare e aff ~ettare la riunione di i tutte Io. forze vita,lì e radicaii dd socirrlismo e del lavoro di tutti i paesi. 5: -· Nel campo delìa, politica hazionaJe, il l::ìo– ciatist-P.arty è pronunziatamente'c'ontrario a1lo spi– rito piccìno e anla polit~èa dell' Anierican F{òderation •of Laii"or, come espressa dai suoi leculers reazionari. , Il Partito però non muove guer,ra alle ma.5Se orga– : nizzate in essa Amcrican Federation, of Labor, che \ S<J~rl'.à. Jealmen.te nelle loi'te attive contro la bibliotecaginobianco classe padronale come ha fatto per lo passato; ma non tralasciando l'opportunità, tuttavia, per addi– tare ai [avoratori la deficienza della politica e delle direttive de1l'A. F. of L. Il Partito continuerà ad agitarsi per la ii1Justrializzazione delle unioni ope– raie nazionali e internazionali, procurando semprè di unire le unioni di, mestiere corpo,rativ_iste delle varie industrie, e fìn,almente di tutte le industrie, in una Confede-razione là quàlc, cooperando con ,il\ pofere politico, effettuerà il tr,apass<> dall'autocrnzia economica alla « democrazia, inclustriale ,ì. • Il proclama, dopò brevi ,accenni ai maLaugurati ultimi incidenti vcriftcatlsi in seno al P.artitof :iini– sce con un appello a tutti i coseienti socialisti di te– ner bene fisso in mente che il bisogno principale del momcnfo 1!l" propaganda e organi7;zazione " e di unire tutte le forze socialiste ·per riorganizzare il P.artjto su basi più solide, sia spirituali che mate– riali, .onde trovarsi all'altezza d 'a.ffronta.re le gra,ricli , opportunità clie §'aprono a[ movimento socialista. di qui e di ogni dove. In generale, fra i membri prevale un certo senso di fondato ottimismo che la crisi ora, at:trave'rsata dal Sociali):l,t-Party debba essere, con piena soddi- sfazione di· tutti, risolta all prossimo' Congresso. -€& Anche la Direzl one della Federazione_ Socialista Itali:\.na lavora' con lena per ·111, preparazione àe:l suo~ Congresso h,iennale, il .quale promette di essere uno dei più importanti Congressi dei socialisfi italo– americani i1ì vista dei radicali cambiamenti che, senza dubbio,, avverra,nno nel Partito. z. LA GUERRA nella visione d'un romanziere Qiiesta sintetica,. 1:_isfo11cdella. r111cr1'a - 1:i.siOnc frç– mente, cinlente, ornvilcinte, « 1:era >>, - j;rowttata hi- u 11a delle più, forti pa,gin_e del Fuoco, (li, EJnr'ico Barbnssc, il grande sc1'ittorc francese acqu.isito al 8ocialismo, (J.Vrcbllc dovnta essere· .ri1wo!lòtta p·rima ll'oì·a nelle colonnè Il; Compagni. se il censore -non ce l'n1:cssc ·imveclilo, cori• 1111, arbitrio amicltenò balorclo, 'in qua,nto il libro, non solo é, 'in vendita, rna letto e ce/:ebrato daJ)pertutto. Com11nqi1e, meglio tarclf che mai. Leggete: , « .... Ed io cerco : è una febbre, un bisogno, una follia. Io mi dibµtto, io• vonei st.acca,rn1i ùal-la terra e invu– larini nella veritit. Io cerco la diffe1'enza. fra qnolli die ,si ucciclono, e non riesco ,a trovm:e ,se non la forn rn~so– rniglianza. Io non posso S'Qttrarmi a qii'est,t 'ra,ssorni– g!ianza fra_ tutti gli uo1pit1i. Essi non ])orta no, è vero, dei vestiti uglliali sulle •sagome dlè>icorpi, essi p,ù·hplu delle lingue differenti; ma dal fondo di dò ch,ò vi è di umano in <'SSisi esprimono le stesse selllpliciti1; itlenti– camente. Essi li.anno gli stessi furori, i.11torno ~ i.ìe 8k,:He ragioni. Essi si -rassomigliano, come le loro forì ! e 1-i ras sorqigliano e si rassomiglieranno. Le loro JJ::t r-o.'" c.;ono così simili collle le grida che il dolore loro strnpua. come i_l desolante si1e11zioche fra poco si esaleri, d;1 llc lorn bocclle massacrate. ,Es:;ci persf:gnc,no ,:;li ui.i contro gli altri, uno scopo comuue. Oscuramente; essi ,j, u-~cid('no pe1'chè essi si 'rassomiglia.n•o. • « E queste due metà della guerra continuano a dar~i la èaccia di' lontanro, il giorno e la notte, ·ed :1 scavarsi la loro fos,-;asotto i loro ])ied'i. Esse sono clivi,~eda fron– tiere di abissi, d'armi e cli insidi'e, esnlo~ive, insupèrabili alla vita. Esse sono divise da tutto ciò elle divide {lni morti - dai mo·rti sepza sorta gettati nelle isole' illu– minate d;il fu~co sacro e solerte cla. fiumi neri - le isole clell'ero,islllo e dell'odio. ]] la sciagura nm,c0 srmza limiti dagli sciagumti: - In 'thuntt: Ciò i_, neee;:~ario! E. tu non saprai. il perchL. I cfii'\'elli le anillle le \-o– lontà non sono in queste moltitudini eh~ si sbran~110 e si maswcrano, ma sono fuori, di ·esse. Degli, a:Jtri, Jontàno,

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=