Compagni! - anno I - n. 13 - 1 agosto 1919

bib COMPAGNI! ' . ·' LETTERE DALL'AMERICA dicono: 1) Noi vogliamo l'aboli21ione delle riforme sociali; 2) Noi vogliamo ,çhe il Pa,~·tito insegni e propaghi e agiti e,scbsivsmente i[ r,pvesciamento. del capitalismo e l'istituzione del socialismo attraverso la dittatura del. proll'!tariato. Queste due domande ' noi approviamo in Russia, ~n Germania e in ltalia, 'Liti in famiglia . I tortl dell'un 1 , e quelli deli'altraparte· ma non qui in America, dove in fatto di sviluppo L • del movimeni'o proletario di classe ci trovil.lmo assai ~ scissione del Partito! • Un-osfràçismoantipll.tico • arretrati. Le. Sezio:ii slranhire espulse • E gli italiani?• • Ora, a parte 1 1 asprezza élellìe domande, che a ta- , Una porta aperta alia conciliazione... - . luno apparvero più anarchiche che socialiste, è da Conli'o fa: "pace capestro ... u • vedere cosa focero i compagni di -sinistra per la pro- Pro bono pads ! pagazione del loro pr-ogfamma.rinnovatore. CHICAGO, 1 giugno. .il Socialist-P arty •degli Sta.ti Uniti, cl'America si è diviso in due fazioni. La notizia ,potrà, Se'Q'.).br.arvi ;;ensazioflale; ma è così. Essa impTessiona, a.nche noi, che pur viviamo la ,vita e la lotta del movimento so- cialista in America. • Gli estremisti di sinistra, per un verso i:ugfci, ma per un altro ve:i'so eccessivi, ·sono. stati espulsi dal Pattito con una; semplice deliberazione delila Di– rezione del Partito, nella. sua riùnione· qui_ tenuta Se dobbiamo credere ai :rnppòrti fatti cl.a.diversi Comitati esecutivi dei Branches di New York (,rap· porti già pubblicati• sul quotidiano socialista The l'lew York UaU) .g1liestremisti iniziar-ono una cam~ pagna spietata contro i: lor-o comp.agrii per la con– quista deglli org.a.ni direttivi locali, andando alle adunanze coll'esplicito e pre,cipuo proposito di vin– cere o distruggere, oppure fare ope'ra ostruzionista. Per dei mesi le ·sezioni di New York e d~ qualche altro importante centrq d'America sono ,;tate trava.– gliate dalla lotta intestina di t0ndenia, iniziata dai nei giorni scorsi. sinistri; in molti casi la lotta degenerò, avvennero L'atto delìa ''Direzione del Parlito è s-enza pre- delle seggio[ate; ora una, ora !:altra fazione veniva cedenti; pi'odurrà immancabilmente urta profonda buttata. fuori dalla salà di riunione con la forza impressione· nel movimento interna,zionàle; s.a.rà pubblica, e tutto qnesto mentre centinaia di socia• stigmatizzato d.a. tutti i veri ,socialisti, specialmente listi presi prigio1iieri durante la guei-ra per atti,vitit p-erchè è stato compiuto in questo mome•nto in cui soci.a.lista, trovansi ancor.a nello grinfie della bor– •;ra in co-rso un referendum pe.r/Ua elezione dei nuovi .ghesia ·c1emocrafica, condanna.ti da 1 a 25 anni di au,cmbri della' -Dìr-ezion,e. ·'prigione... lit •Gli estfomisti di .'sinistra erà\no sicuri di cattu- E qu:ei che :più dann-eggia [a posizione morale ;are gli organi direttivi- del Partito, sicuri cli riu- degli appartenenti alla « Left Nirn,-" è il fatto che ~cirn nella •proposta per. la immediata convocàzione laddove essi sono auiv.a.ti ,al poter; çli organi dirct– Ll' .-i1 Congresso -nazi-on.a.le ,straordinario, sicurissimi tivi di Partito hanno, in aperta violr,zione dei r-e-· di ·vinc'ere ·,ne\la proposta « cl:ie il Socialist~Party golamenti interni o dello -sfatuto nazionale del So– s.'imnegnasse a non· più aderire .ai Congressi (come cìalist-Party, decretato va.lido ill loro nuovo pro– quel1o di Berna) convocaJi. dai socia~-pa~rioti; e. cl~ gramma, e obbligati i membri all'osSN'v.a.nza pena partecip.<tfe invece a tutt-1 1 Congressi dei colll:ums.t1 l'cspulsi,cme. La Direzione estremista dello St~to- del e sp.a.rtachiani ». Il referendum avrebbe deciso 111 M~chig.a.n, rece.ntem€ilte, delibe-rava Yabolizìone del 'oro favore. ' . progra'mma miùimo_ socialista e ['espulsione per co- Forse è por questo che ]a, decisione ,.parrà mo· loro è.he non s'a1t.enevàno •a questo nuovo program– tru-osamente' autocr.a.tica, senza eguali nella stona m.a della dittatura del proletariato.'· tcllo stesso Soci.a.list-P.arty. . •• . . . V~,r?'mente tra i fatti posti a carico dei comyjagni Ma a .s-entire l'ali:ra, campana, .quella dei membri di s1mstra, questo appare a· mf poco conveni-ente. ieilla Direzione del Partito - di cui fanno parte Mille volte più pa-1·ùgiana, inconsulta c antidemo- 1om.i.rud'illuminata chiaroveggénz.a. come Hi.lllquit e cratica è però la dehberazione della Direzione na– ,\hi·pfaooff, ambedue d'origine _n1,~sà,e_com:' •1?erger zio1Ùl.!e, quando dichiara addirittura espui!si da.I . Germer cond.a.nnati à 25 anm d,1 pcmte~1Z1-ano per Partito i camp.agni dissidenti. . , ~ttività. antigu,errafonclaia - pa1:e che la colpa 'd<::llo • In verità i compag11i d'Am-erica, che <lov.rcbbcro Jfaceìo sia da,. caricarsi all'attitudine intempestiva guida,rci in materia di. sobrietà e di positivisru'o si • degli estremisti di sinistra. sono dimostrati più intempestivi e più vulc.a.nièi' di E. le prove dei fatti prodotti 'daTia. Direzione sono noi latini. •tali che anche noi, pur sentendooi inclini alla visione Il Sociali~t-Party, inta11to, si può dire d.iviso in e al pr-ogramma ·bolscevico, e pur stigmatizzando due; sette Fe<lera.zioni straniere vengono colpite tlal l'operato degli ostracizz.atori, ne.si.a.mo in certo qua[ decreto... di espulsione: fa ,russa, l'ucraina, l'un- ' modo i1;11p 1 ~'essio1;1ati. . . . . , ghcrese, la slovacca, la slovacca del sud, la polacca '" Com111c1ano 1 memhn della Dm,zwne col notare Ua leitonà; infine tutto il Pa-rtito dello Stato deÌ çh<>gli. estremisti di sinistra fecero innanzitutto Michigan, e intere sezioni fortissime degli Stati del- ,:-:,a1e acl orga.nizzare il loro movimento, J.a. « Left l'Est. · • •• • 0 , '" :\'Cg,, (i'ala sinistra) nel seno del Socialist-Party. Non è un,a scissione a,vvenuta in un Congr-esso 'rn ]t,1li,, e in.altri paesi d'Europa,·quando na,cquero nè una, divisione dètennina,tasi ·in s-eguito a discus~ ,e t,~m 1 :::ìnc, i propugnatori d'esse s'agitarono dc1;-tto sicini,asscnnate e obbiettive, in cui og11una delle due ii Pr,,d,ito nel quale appartenevano per farle tnon- parti_ abbia; potuto sostenere Ia propria iesi • ina fare .ai Gongressi, ma n,on, organizzar-ono un P'~rùco una divisione voluta dalla Direzione del Partìt~ la dentro il Pa1:tito. quale, .abusando dei potel'ì ·conferitole d.a.lla fid~cia Ci sare,bbe da riel-ire ,molto sul progr-arom.a che dei, membri d-cllPartito stesso, calpes'ta ogni elemen– "l i estremisti adotta,rono in una lloro «,Convenzione" tare principio di democrazia, di tollerl}nza e· cli op~ ;oì proposito d'imporlo .a.I Socialìst-Party. Per esem- portunità. • • • • . .le, ~r: - .du'e doroe1,nuc di questo programma La Federazione dei .socialisti italiani, oi·'1 holsne- . ,.. '"'caginobfa::1nco

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