- 5 -- Come curi0siUt si pnò notare che clossn, cioè presso i R11ssi, i Greci_ ed Poschiavo rinw::;c fedele al calond.1 rio i Cristiau i d'Oriento. La cl iffercnza è ginliano fino al 17HO, e che il Com uno <.1i nttualmonte di V{ giorni, essendo ero• ~ù::; nella Bassa Engadina tonne duro sciuta diitrc unità rispetto al sno va• a 1nantonore il vecchio stilo fino al 1811 lore primitivo, per causa che gli nnni o _c~det.te solo <.li fr_o~1tea una l)~inaccia so_c?lnri 1700, 180_0 e_ 19~0 furono bise: di intervento pun1t1vo armato; 1 • stili nel calendario gtnliano o comuni Ai tempi nostri il calendado gin- in quello gregoriano. 'I1ale diffr~ronza liano e rinrn,sto in vigore, corno si.sa, rimarrà di 13 giorni fino al 28 fob• soltanto presso la Chiesa greca ol'Lo· braio 2100 (gregoriano) .. _L'èra cristiana o volgare. 001110 è noto, si chia1na " èra ,, una i:inccessione continua di anni che si cominciano a contare ·partendo da un'origine fissa (" epoca ,,). Oggi quasi tutto le nazioni civili seguono l' èra cri::;tictna o volgare, cioè contano gli anni a partire dal 1 ° gennaio irnmecliatamente consecutivo alla nascita di Gesù Cristo. Secondo itcòmputo cli Dionisio il piccolo (Diònisius detto exiguus per la sua bassa statura, 1nonaco scita vissuto in Roma n·el sesto secolo), Cristo nacqne il 25 dicon1bre dell'anno 753 dalla fondazione di Ro1na secondo Varrone. Poichè.iri questa òra romana l'anno principia col 1 ° gennaio, così è rnanifesto che i I prirno anno dell' èra cristiana corninciò col 1 ° gennaio dell'anno 754 dalla fondazione di Ro1na. Questo prirno giorn 1 dell' èra cristiana, che è. propriamente l' epocct di essa, fn un sabato, con1e si può ve6ficare con facile procedirnento aritn1etico. (1) Nei primi secoli della Chiesa si seguitò per lo più ad usare la ntÙnerazione ro.111ana degli anni, a p'artire dalla fondazione di Ro111a (ab Urbe condita). Tuttavia avevano corso anche altre 1naniere di cò1nputo; per ese1npio, alcnni contavano gli anni a partire .cb lla persecuzione dei Cristiani {l) Vedi per esempio a pn,g. 29 <lP-11' opuscolo: Istni·~ioni e tavole nmneriche per la conipilcizione del Ualenclcirio, citato iu priucipio. sotto Diocleziano, mentre gli Spagnuoli partivano dall'epoca della conquista del .loro paese fatta d[li Romani, o nell'Impero d'Oriente era rimasto in uso il sistema. dello Olimpiadi. In conseguenza di ciò si era determinato a poco per. volta, nella numerazione do• gli anni, un certo stato di confusione. A porvi rimedio pensò l' ahate Dionisio. Verso l'anno 527 del nostro cò1~1puto attuale egli propose di in• trodurre un' èra cristiana) cioè propose di ntunerare gli anni a partire clal1' epoca della incarnazione cl i Gesù Cristo, epoca che egli credette di poter fissare al 25 n1arzo dell'anno 753 dalla fondazione di Roma. La proposta dionisiana fu accettata nell'anno 607 dal Papa Bonifazio IV, e sùbito dopo entrò in uso in Italia ed in Francia, e poi, a poco per volta, anche negli altri paesi del n1onclo civile romanizzato; però nel Portogallo tardò a essere adottata fino al 1415. Più tardi fu 1nesso in chiaro da diversi, pe1· es. da Keplero nel 1606 e nel 1613, che Dionisio aveva sbagli~1to di cinque anni nello stabilire la sua èra, cioè che l'epoca della nascita di Cristo si dove ritenere anteriore di cinque anni al principio dell' ènt volgare. Ma questo fatto ha., per fortuna, un'importanza secondaria, perchè l' epòca che si assume come punto cli par• tenza per contare gli anni ò per sua natura arbitraria e convenzionale. Date diverse del principio d'anno. Principio del secolo. La data del 25 n1arzo scelta da Dioni~io corne principio dell'anno (ab Incanuttùme) non fu adottata da per tutto, n1a a tale scopo s'introdussero altve epoche o por es. si faceva cominciar l'ann() a Natale (25 dic01nbre), nu- . n1erandosi così gli anni a Natioitate. In Francia e in Ingliilterra, poi, dappri111a 6Ì principiò l' ltnno al 25 dicembre, e BibliotecaGino Bianco pi i.1 tardi al 25 1narzo; 1nentr0 in Gormania si feco il n1utarnento in senso in verso. In altri paesi restò in vi~ore l' u::;o romano, di cominciar l'anno col 1 ° gennaio, e a questo sistema si finì por ritornare da per tutto, però~. epo• che di verse secondo i di versi paesi. In Francia il principio clell' anno col 1 ° gennaio fu · stabilito por leg3e
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