"" TANGO. un momento all'altro .... Il conte non sa che cosa voglia dire per noi essere disoccupati: è la miseria, la fan1e.... - Mettetevi calmo; - consigliò ·la giovane donna in1pie- . . tosita - troverete presto un altro servizio; io, se posso, v1 aiuterò .... - Chi vuole che mi prenda, signora. contessa, dopo che sono stato cacciato così sui due piedi? Come se a Roma non si sapesse tutto!. .. Il conte mi ha svillaneggiato sulla strada in presenza di terzi, ha rifiutato di farn1i il ben servito; ..1ni ha trattato con1e un cane .... È male, è male; ed egli potrebbe pentirsene .... Viene il giorno per tutti in cui si sconta il male che si è fatto .... - Se continuate su· questo tono, mi fate rammaricare di aver accondisceso, ad ascoltarvi, - interruppe vivan1ente Paolina. - Mettetevi calmo, vi ripeto; arida te a casa dai vostri bambini, e ·chissà che non si possa .... - Oh, lei non ha sentito il conte! ... È inutile che mi faccia delle illusioni. Non ho pih speranza. Sono rovinato. Devo andarn1ene. Ma prin1a, voglio dirle che, dopo tutto, il pane che mangiavo qui mi pareva amaro .... Oh, non per lei, signora con-. tessa! ... Lei è un angelo! Ma perchè il servizio che si esigeva da me mi ripugnava, mi pareva un tradimento che ella non n1eritava. Quando si ha un angelo di signora come lei, e ci si_ fa accompagnare ogni terza notte da un'altra, non si ha il diritto di esser tanto severi. Dic0- a} conte che io non gli ho guastato la macchina apposta, ma che avrebbe meritato .... sì! ... avrebbe meritato, che glielò facessi! - Paolina aveva ud•ito, tentando dapprima inutilmente d' interrompere quel torrente di parole, poi un po' inquieta, cercando cogli occhi il campanello, infine colpita, agghiacciata, atterrata, come se la mano villan_a l'avesse schiaffeggiata in faccia. , - Basta, basta! - comandò infine duran1ente, con voce che colui non le conosceva. - lnventate per vendetta, e non fate del 1nale che a voi. Andatevene, o suono. - Io non in vc'nto, tutta Ron1a lo sa! - ribattè l' uon10, convulso fra il dolore e la collera. - Tutta Ro1na, fuori che lei!. .. ' - e stava per aggiungere altre parole, n1a la fissò in volto, e si arrestò di botto. Una strana espressione di timidezza e di rimorso gli passò sulla faccia sconvolta.-· - Mi perdoni. ... - mormorò indietreggiando, e inchinan- ~ibliotecaGino Bianco ..
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