Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1914

r I TANGO. di sua n1adre, nella gran sala aperta sulla pianura friulana, 111entre il tramonto tingeva di viola i 1nonti lontani e. i servi indugiavano ad accendere i lun1i. - Ad esso bisognerà far telefonare al Sirm ien ti .... - pensò ella scotendosi. - Che seccatura!..: - Mosse pigramente verso la porta, e intrà vide in anticamera la famigliare figura del vecchio portiere che si dissi1nulava timidamente presso· alla finestra, incerto se avanzarsi o partire. . - Siete· voi, Giovanni? - disse Paolina gentiln1ente, accenna·nctogli di entrare. Ella amava q\lel servo, il più vecchio e il più fedele, che li aveva seguiti dal Friuli, e che le pareva una pietra della sua casa paterna. - Mi perdoni se la disturbo .... Volevo chiederle una grazià, signora contessa .... - disse il vecchio uo1no appressandosi. - Il 111eccanico che il signor conte, ha licenziato mi ha supplicato di far questo passo, di venire da lei. ..: Vorrebbe parlarle .... dirle soltanto due parole.... \ - Che potrebbe dirmi, Giovanni?. Se il conte l'ha licen- - zi~to, io non· posso cambiare in nulla le sue decisioni. - Ha tre bambini, signora .... Piange .... Assicura che ie vuol dire 'soltanto poche paròle .... Vorrà raccomandare le creature al suo buon cuore .... - Ebbene;· fatelo passare! - Un minuto dopo, l'uomo entrò .. Era un bel tipo romano, dai lineamenti forti e risentiti, coi capelli e i baffi bruni, accurata111ente sbarbato. Era pallidissimo; gli occhi· gli scintillavano febbrili nel viso olivastro. -· La signora contessa è sempre stata tanto buona con me - incominciò egli con voce tremante - che mi son_ fatto coraggio di presentarmi a lei per dirle come stanno .le cose. Io ho la coscienza di aver servito sen1pre con premura· e con fedeltà; se un_ guasto si è verificato stamane all' in1provviso nella macchina; la colpa non è mia, e il signor conte non doveva licenziarmi senza voler neppure ascoltare le n1ie giustificazioni. Ma lei .... .- Il conte non-vi avrà licenziato senza moUvo - disse Paolina con dolcezza. - Sarà difficile purtroppo can1biare quello che è stato deciso. - Oh, lo so che. non c'è pih da sperar nulla!. .. Ma è un' ingiustizia e una crudeltà! - esclamò quegli eccitandosi via via che parlava. - Mettern1i sulla strada con quattro creature, da BibliotecaGino Bianco

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