L’Acropoli - anno II - n. 13 - gennaio 1946

, I DALLASTAMPAITALIANAE STRANIERA Cosi come per Bretton Woods, il punto critico è che l'impegno d'abban- . donare i controlti sugli scambi internazionali ci mette alle dipendenze della saggezza e della stabilità del popolo americano. Noi avremmo preferito atten– dere l'esito della ~onferenza commerciale mondiale, per avere una qualche prova ch'esso abbia intenzi~ne di praticare sensibili ed autentiche riduzioni sulle proprie tariffe d'i~portazione (le quali rappresentano il piu grande osta– colo al commercio mondiale), prima d'affidarci ad una vaga tendenza. Inutile sarebbe Pfetendere che i fatti recenti non abbiano scosso alquanto la nostra fiducia. Ma nel complesso, tuttavia, dovremo accettare questa sistemazione, poiché non ,possiamo permetterci di scivolare in un conflitto commerciale con gli Stati Uniti. (The Dollar Loan, in The Manchester Guardian, 4 dicem– bre 1945). L'accordo anglo-americano è appoggiato in modo quasi unanime dal mondo degli affari. Ciò non perché l'accordo sia considerato perfetto o, almeno, come una base adeguata su cui ricostruire l'industria ed il commercio del nostro paese, !ba semplicemente perché i piu sono spaventati dal pensiero d'ogni altra ,pratica alternativa. (Reception of the Agreement, in The Times, 8 dicembre 1945). Il fatto è che un sistema di libero commercio' internazionale, cosi come è raffigurato negli scherni di Bretton- Woods, potrebbe funzionare ·soltanto se fosse davvero 'libero'; cioè se tutte le nazioni, fossero pronte ad importare liberamente beni cosi come ad esportarne. Ma l'America, con la sua posizione pre_ponderante, non .è disposta ad agire in tal modo. (Debate on the Loan, in The News Chronicle, 13 dicembre 19iJ5). La Carnera de.i Comuni ha discusso l' ultimatum americano nello spinto con cui fronteggiò le prime disfatte della guerra. Alcuni deputati han procla- . malo con calore che la battaglia avrebbe potuto esser vin~ se generali e piani fossero stati per tempo mutati. Ma, la grande maggioranza degli ~ratori, tutta– via, ha riconosciuto' che nulla c'era da guadagnare rnedita~do su ciò, che po– teva accadere. (Acceptance, in The Manchester Guardian, ,J4 dicembre 1945). Il prestito,' e l'accordo di carattere generale ralilgiunto con glf Stati Uniti; BibliotecaGino Bianco

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