L’Acropoli - anno I - n. 9 - settembre 1945

' 422 ALDO CAPITIJl!I disce la complessa produzione dei valori ; una concorrenza bestiale per cui l'individuo pieghi tutto il resto al suo vantaggioè uno' sta– talismo materiale. che voglia es~ere venerato dagli individui come il sommo dei valori mentre ·non è che mézzo. · ~ chi ha l'orientamento religioso, cioè ,la presenza aperta del– l'Uno-tutti, queste forme appaiono immediatamente unilaterali. E a chi dicesse che nella storia è stato cosi e si spno alternate forme libe'ristiche e forme collettivistiche secondo la necessità, si può ri– spondere che non è cosi, da chi s~orge quello che è il fondo della realtà che invece lo storicismç non scorge. Vedo che l'America è giunta a tanta ricchezza e a tante ·attitudini produttive mediante iI liberismo ; che Ja Russia invece ha potuto _affrontare, entro breve tempo, 'un immen~o sforzo bellico mediante l'organizzazione statale. Ma se io ritorno tut 0 al presente, vedo che nell'America e nella Russia: manca qualcl:le co~a che ip ho l'esigenza che sia aggiuntò; nell'America suò esser mancato ·q,uel senso della socialità infinita, che è il ri~esso sociale dell'eterna presepza dell'Uno-tutti ; in Russia può esser mancato il senso di promovimento dei valori che deve avere ogni organizzazione collettiva. L'orientamento religioso mi fa cogliere l'insufficienza dell'uno e dell'altro. E passando dall'orienta– mento ali' azione (pensiero e azione), il religioso qui nel presente aggiunge ciò che manca al liberismo e al collettivismo, poiché la storia mi fa vedere ciò che fu, e le ragioni intrinsephe, ·ma come punto ,di partenza. Punto di arrivo alla stessa considerazione sto– rica è l'esame di ciò che non fu, non nel senso di fantasticheria, ma riportando 1 ci ali' orientamento deija presenza e del val())re 1 della realtà di tutti. Questo ha il dòmpito di integrare il passato, di svol– gere ciò che nel cosi detto passato non si svols·e, di' essere l' infi– nito compenso. Perciò io, passando da questo orientamento all'azione / corrispondente·, non mi accontento di dire che cosi o cosi · fu ne– cessario, ma qui e sùbito aggiungo ciò che manca, e in queste direzioni collaboro ,o non collaboro, sempre per quel principi~ di \ discesa, incarnazione di amore, per cai amo un'altn~, persona e mi' , 1 \appassiono perché essa sia presenza eterna accan,to alla mia, .per .cui genero. figli o mi appassiono per i figli degli altri che sono in– 'cremento alla realtà ,della presenza ; principio di amore e. di incar• nazione; per esso aggiungo alle società umane ciò 'che manca dal BibliotecaGino Bianco .j I,

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